Libri di E. Spagnol
La funesta finestra. Una serie di sfortunati eventi
di Lemony Snicket
editore: Salani
pagine: 190
In questo terzo orribile episodio fin dall'inizio capiamo come andrà a finire. Immaginate di abitare presso una vecchia zia fissata con la grammatica che vi propina cene disgustose e vive in una casa diroccata a picco su un lago infestato di mignatte feroci... Bello vero? Età di lettura: da 9 anni.
Il mare in pentola. Pesci, crostacei e molluschi del Mediterraneo
di Alan Davidson
editore: Mondadori
pagine: 432
Alimenti preziosi dal punto di vista nutrizionale, pesci, crostacei e molluschi si prestano a essere utilizzati in numerose qu
Il dizionario delle citazioni
editore: Vallardi a.
pagine: 1156
Il volume presenta una selezione di frasi celebri, dette nel corso dei secoli. Comprende circa 10.000 citazioni brillanti o argute, profonde, intelligenti o sagge, passate al vaglio dall'autrice e ordinate secondo 1700 argomenti e parole-chiave.
Machiavelli per i manager. Dalla mente più acuta del Rinascimento, massime e sentenze a uso della vita moderna nelle aziende e fuori
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 128
"Nel Cinquecento comandavano gli aristocratici: adesso comandano i signori dell'economia, gli uomini dell'industria e della finanza i manager. Cambiano gli attori, ma il copione è lo stesso. Il nuovo principe è il capo dell'azienda. Dalle sue decisioni, forse dai suoi capricci, dipende la sorte di coloro che lavorano per lui, la loro fortuna o la loro disgrazia. Spesso egli dispone di un potere assoluto. Intorno a lui si diffonde pertanto la mentalità cortigiana. Quando egli entra la mattina nel palazzo della sua società, che è l'equivalente dell'antico castello, quando si insedia nella poltrona dietro la sua scrivania, che è l'equivalente del trono, subito si respira nei corridoi e negli uffici un'aria diversa: ci sono quelli che sperano di incontrarlo, che aspettano con ansia la sua chiamata, quelli che lo temono e lo odiano; ci sono i cortigiani pronti all'adulazione, gli infedeli che tramano la congiura. Perché il dilemma, per ogni carrierista intorno a lui, è inesorabile: o se ne conquistano i favori, o lo si abbatte. Tertium non datur." (dalla prefazione di Piero Ottone)
Machiavelli per i manager. Dalla mente più acuta del Rinascimento, massime e sentenze a uso della vita moderna nelle aziende e fuori
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 111
Nel Cinquecento comandavano gli aristocratici: adesso comandano i signori dell'economia, gli uomini dell'industria e della finanza i manager. Cambiano gli attori, ma il copione è lo stesso. Il nuovo principe è il capo dell'azienda. Dalle sue decisioni, forse dai suoi capricci, dipende la sorte di coloro che lavorano per lui, la loro fortuna o la loro disgrazia. Spesso egli dispone di un potere assoluto. Intorno a lui si diffonde pertanto la mentalità cortigiana.