Libri di Edmund White
Una santa del Texas
di Edmund White
editore: Playground
pagine: 312
Yvette and Yvonne Crawford sono sorelle gemelle, nate in un minuscolo e povero villaggio del Texas orientale negli anni Quaran
La sinfonia degli addii
di Edmund White
editore: Playground
pagine: 624
Terzo volume della tetralogia parzialmente autobiografica di White ("Un giovane americano", "La bella stanza è vuota" e "L'uom
Il nostro caro ragazzo
di Edmund White
editore: Playground
pagine: 301
In una New York frenetica, dove ancora impazza la disco music e la bizzarra moda degli anni settanta, vive Guy, un modello francese di trent'anni con il misterioso potere di non invecchiare mai. Bellissimo, affascinante, simpatico, Guy è amato e coccolato da tutti e il suo corpo sembra incarnare le universali fantasie di bellezza e virtù. In un gioco perenne di conflitto e attrazione verso il Nuovo Mondo, Guy conduce una vita fiabesca, lontana dalle preoccupazioni materiali più pressanti, divisa tra lusso, feste e sesso sfrenato. Ma con l'avvento dell'era reaganiana e soprattutto con il drammatico diffondersi dell'Aids, Guy è assediato dalla vita vera, verso la quale lo trascinano alcuni incontri fondamentali: Fred, un produttore cinematografico, sposato e con figli, che a sessantasei anni vorrebbe diventare un gay energico e attraente; Andrés, un giovane studioso di Storia dell'arte, innamorato follemente di Guy; e infine Kevin, un diciannovenne del Minnesota di cui Guy diventerà l'amante e il mentore.
Jack Holmes e il suo amico
di Edmund White
editore: Playground
pagine: 378
Jack Holmes e Will Wright arrivano a New York all'inizio degli anni Sessanta, poco prima che esplodano le proteste studentesche e i movimenti di liberazione sessuale. Jack è un ragazzo del Midwest, prestante e timido, appassionato di letteratura e con desideri omosessuali inespressi. Will Wright, invece, viene da una famiglia cattolica snob e tradizionalista, ed è un aspirante romanziere con una passione smisurata per le donne. Jack e Will si ritrovano a lavorare fianco a fianco in una rivista culturale e in breve tempo diventano grandi amici. Ma la loro amicizia ha in sé una complicazione. Jack, infatti, è innamorato di Will. Sarà proprio la frustrazione e la tenerezza generate da questo amore non ricambiato ad animare e segnare un'amicizia ventennale, che è un percorso accidentato nei territori del matrimonio e dell'adulterio per Will e della libertà sessuale per Jack. Edmund White torna al romanzo, raccontando la forza del desiderio, l'ambiguità dell'amicizia e le norme che regolano i nostri rapporti e i nostri istinti.
Ragazzo di città
di Edmund White
editore: Playground
pagine: 301
Nel 1962, un giovane e sprovveduto White sbarca a New York. È l'inizio di una storia, o di un "romanzo", che dura ancora, ma che ha i suoi passaggi più eccitanti e sorprendenti negli anni Sessanta e Settanta. Allora la città era "così pericolosa ed economica da poter accogliere gli artisti senza un soldo". Una città allo sbando e in bancarotta, pericolosa e sudicia. Mucchi di spazzatura maleodorante restavano a marcire in strada per giorni, nel 1977 un blackout generale provocò saccheggi e arresti di massa, i newyorkesi fuggivano dalla loro stessa città trasferendosi sulla mite costa Ovest. Pericolosa e libertaria, sudicia e colta, la New York di quegli anni è il teatro della protesta contro la guerra nel Vietnam, delle prime manifestazioni a favore dell'ambiente, delle lotte femministe e infine del movimento di liberazione omosessuale, inaugurato dalla rivolta di Stonewall, nel 1969. "Una discarica a cielo aperto, con aspirazioni artistiche elevate", un laboratorio sociale e culturale, nel quale Edmund White ha modo di conoscere e frequentare giganti dell'arte e della cultura come Susan Sontag, William Burroughs, Bob Wilson, Elizabeth Bishop, Jasper Johns, Robert Mapplethorpe, qui ritratti nella speranza di contribuire a spiegare il rapporto tra il loro temperamento, le loro ossessioni e la loro arte.
La doppia vita di Rimbaud
di Edmund White
editore: Minimum fax
pagine: 186
Quella di Arthur Rimbaud è una vita da romanzo: enfant prodige e poeta rivoluzionario, che con "Una stagione all'inferno" e le "Illuminazioni" creò una delle pietre miliari del Romanticismo e della letteratura moderna, chiuse la propria carriera di scrittore a soli ventun anni per intraprendere quella di mercante e avventuriero (e morire prima dei quaranta per un'infezione contratta in Africa). La sua vicenda esistenziale e artistica viene qui raccontata, unendo il rigore documentario alla passione personale, da un biografo d'eccezione: Edmund White, autore di culto della letteratura americana contemporanea. Indagando il rapporto del giovane Rimbaud con la famiglia e i maestri, ripercorrendo il suo controverso rapporto amoroso con il poeta Paul Verlaine, fornendo interpretazioni moderne e originali dei suoi versi, il biografo instaura con il suo soggetto un dialogo intellettuale a cavallo di un secolo e mezzo di storia, restituendoci più viva che mai la figura di un artista che non smette di influenzare il nostro immaginario, di sorprenderci e affascinarci.
Hotel de Dream
di Edmund White
editore: Playground
pagine: 224
Si tratta di una "biografia impossibile". White muove, infatti, dagli ultimi giorni dello scrittore americano di culto, Stephen Grane, morto di tubercolosi a soli ventotto anni, autore del più importante romanzo americano sulla Guerra di Secessione, "II segno rosso del coraggio," e immagina Grane impegnato a dettare alla compagna Gora, un nuovo romanzo, dal titolo "II ragazzo truccato". Si tratta di un manoscritto che a detta di alcuni testimoni, lo stesso Grane avrebbe cominciato e bruciato temendo ripercussioni per lo scandalo che ne sarebbe seguito. Nel manoscritto, che White riproduce con abilità e fantasia stupefacenti, si racconta la passione bruciante di un bancario newyorkese, sposato e con figli, per un giovane prostituto di sedici anni che Grane aveva incontrato per le strade della metropoli americana alla fine dell'Ottocento.
Un giovane americano
di White Edmund
editore: Playground
pagine: 240
Primo volume della acclamata tetralogia parzialmente autobiografica di Edmund White, racconta la formazione di un adolescente
Ritratto di Marcel Proust
di White Edmund
editore: Lindau
pagine: 158
In questo saggio, Edmund White ritrae la figura di un uomo e di un artista complesso e anche contraddittorio
My lives
di White Edmund
editore: Playground
pagine: 330
I miei analisti, Mio padre, Mia madre, Le mie marchette, Le mie donne, La mia Europa, Il mio master, I miei biondi, Il mio Gen