Libri di Emilio Giannelli
Pavone democratico
di Giannelli Emilio
editore: Marsilio
pagine: 127
Il pavone è un animale vanitoso; quando si sente guardato, allarga a ventaglio le piume della coda facendo la ruota
Polittico toscano
di Emilio Giannelli
editore: Marsilio
pagine: 233
Il personaggio dell'anno non può che essere Matteo Renzi, il bambinello sceso in politica per liberarci e redimerci dal peccat
La banda larga
di Giannelli Emilio
editore: Marsilio
pagine: 220
Sbeffeggia quotidianamente i protagonisti della politica, ma si dichiara ormai "saturo, più che satirico: mi hanno deluso tutt
Meno male che Silvio c'è
di Giannelli Emilio
editore: Marsilio
pagine: 236
In "Meno male che Silvio c'è" appaiono le più belle vignette pubblicate sulla prima pagina del "Corriere della Sera" del 2009,
Il mago Merlino
di Giannelli Emilio
editore: Marsilio
pagine: 224
Da 17 anni firma la più prestigiosa, temuta e rispettata rubrica satirica oggi esistente in Italia
Torchiato Tasso
di Emilio Giannelli
editore: Marsilio
pagine: 238
Nell'anno del governo tecnico una satira libera esente da tasse
Berluskamen
di Emilio Giannelli
editore: Marsilio
pagine: 238
Quando disegna, non parte mai dal rancore verso qualcuno
La cesta
di Giannelli Emilio
editore: Marsilio
pagine: 222
Nel solco della gloriosa tradizione degli Annali, Emilio Giannelli ogni anno immortala senza mai un doppio senso, senza mai vo
Giocondo
di Giannelli Emilio
editore: Marsilio
pagine: 221
Nel solco della tradizione degli Annali, Emilio Giannelli ogni anno immortala alla sua maniera le vicende più significative de
Ricchi, Ricucci & company
di Giannelli Emilio
editore: Marsilio
pagine: 245
Dopo aver collaborato per vent'anni a "la Repubblica", dal 1991 Emilio Giannelli pubblica quotidianamente la sua rubrica di sa
Il re sola
di Giannelli Emilio
editore: Marsilio
pagine: 213
Bersaglio numero uno di questo volume è il Cavaliere, disegnato come tappo di un fiasco pieno, si suppone, di fischi, oltre ch
Bushetto
di Giannelli Emilio
editore: Marsilio
pagine: 221
Giannelli ci offre una sorta di cronaca alternativa che, pur deformando parodisticamente la realtà, non ne travisa però la sos