Libri di Enrico Camanni
Se non dovessi tornare. La vita bruciata di Gary Hemming, alpinista fragile
di Enrico Camanni
editore: Mondadori
pagine: 288
È il 1966, e l'estate pare essersi dimenticata delle Alpi, lasciando al suo posto piogge e temporali che inchiodano escursioni
Il grande libro del ghiaccio
di Enrico Camanni
editore: Laterza
pagine: 384
"Il Grande Libro del Ghiaccio" si dipana tra la lotta millenaria dell'uomo con il gelo e il radicale rovesciamento dei valori
Il grande libro del ghiaccio
di Enrico Camanni
editore: Laterza
pagine: 384
Apparentemente algido e senza vita, il ghiaccio è un mondo a sé
Una coperta di neve
di Enrico Camanni
editore: Mondadori
pagine: 296
Molti credono che sia soffice e bianca, ma quando si è sommersi sotto di lei, la neve è nera come la notte
Verso un nuovo mattino. La montagna e il tramonto dell'utopia
di Enrico Camanni
editore: Laterza
pagine: 242
Nei primi anni Settanta, tra Torino e il Gran Paradiso, le montagne cominciano a popolarsi di personaggi strani, lontani anni
Alpi ribelli. Storie di montagna, resistenza e utopia
di Enrico Camanni
editore: Laterza
pagine: 243
Dalla leggendaria lotta di Guglielmo Tell, un filo sottile lega le terre alte alla tentazione della ribellione
Il desiderio di infinito. Vita di Giusto Gervasutti
di Enrico Camanni
editore: Laterza
pagine: 269
«Dietro il sogno si sale, senza sogni si cade»: questo il principio guida di Giusto Gervasutti
Il fuoco e il gelo. La grande guerra sulle montagne
di Enrico Camanni
editore: Laterza
pagine: 211
Per tre anni e tre terribili inverni la Grande Guerra scaraventa migliaia di uomini sul fronte che dallo Stelvio e dall'Ortles scende verso l'Adamello, le Dolomiti, il Pasubio e Asiago. In quegli anni di fuoco, su 640 chilometri di ghiacciai, creste, cenge, altipiani e brevi tratti di pianura cadono circa centottantamila soldati. Le Alpi diventano un immenso cimitero a cielo aperto, sfigurate da una devastante architettura di guerra che scava strade e camminamenti, costruisce città di roccia, legno e vertigine, addomestica le pareti a strapiombo e spiana le punte delle montagne. Alpini e soldati del Kaiser si affrontano divisi tra l'odio imposto dalla guerra e l'istinto umano di darsi una mano, invece di spararsi, per far fronte alla tormenta e alla neve. Si ingaggiano piccole battaglie anche a tremilaseicento metri, ma la vera sfida è sempre quella di resistere per rivedere l'alba, la primavera, la fine della guerra, prima che la morte bianca si porti via le dita di un piede, o la valanga si prenda un compagno. Intanto, l'isolamento, il freddo, i dislivelli bestiali, le frane, le valanghe, la vita da trogloditi, la coabitazione tra soli uomini producono risposte sorprendenti, insolite collaborazioni umane, geniali rimedi di sopravvivenza e adattamento. Leggendo le storie di vita e di guerra raccolte in questo libro - crude e vere perché narrate dai protagonisti in prima persona attraverso le lettere e i diari - si scopre un mondo d'insospettata complessità e ricchezza.
Alpi ribelli. Storie di montagna, resistenza e utopia
di Enrico Camanni
editore: Laterza
pagine: 236
Dalla leggendaria lotta di Guglielmo Tell, un filo sottile lega le terre alte alla tentazione della ribellione
L'incanto del rifugio. Piccolo elogio della notte in montagna
di Enrico Camanni
editore: Ediciclo
pagine: 96
La collana "Piccola filosofia di viaggio" invita Enrico Camanni, alpinista, giornalista e scrittore, a raccontare le storie ch
Di roccia e di ghiaccio. Storia dell'alpinismo in 12 gradi
di Camanni Enrico
editore: Laterza
pagine: 270
Prima di tutto, questa è la storia di una passione totalizzante; poi, è la storia di una disciplina in cui si uniscono amore,
Il viaggio verticale. Breviario di uno scalatore tra terra e cielo
di Enrico Camanni
editore: Ediciclo
pagine: 136
Che cos'è la scalata, se non un viaggio verticale? L'uomo o la donna che si sollevano da terra e intraprendono una scalata sono esploratori di uno spazio che non appartiene loro. Scalare e viaggiare nascondono lo stesso segreto, rispondono alla stessa parola d'ordine: leggerezza. Le parole di Enrico Camanni, che assomigliano ai gesti leggeri e sicuri di chi sale in parete, mostrano come l'esperienza di un "viaggiatore verticale" vive più di una dimensione: la dimensione fisica, legata al peso del corpo, all'inesorabile legge di gravità e alle buone pratiche per affrontarla con successo; la dimensione sensoriale che allena oltre ai muscoli anche lo sguardo, il tatto, l'udito, e analizza tutte le relazioni con la materia circostante, sia essa la roccia o l'aria; ma anche la dimensione spirituale che indaga e interroga i movimenti dell'anima che preparano e accompagnano l'esperienza della scalata.