Libri di Eric Voegelin
Ordine e storia
di Eric Voegelin
editore: Vita e pensiero
pagine: 448
Ai due esimi filosofi dell'Atene del IV secolo Eric Voegelin dedica il terzo volume del suo opus magnum
Vangelo e cultura
di Eric Voegelin
editore: Morcelliana
pagine: 112
Che cosa induce gli uomini a obbedire alle leggi? Quali sono i fondamenti ultimi dell'ordine politico? Secondo Voegelin la rel
Politica, storia e filosofia
di Eric Voegelin
editore: D'Ettoris
pagine: 187
Il volume raccoglie tre ampi saggi di Eric Voegelin pubblicati in diverse fasi della sua ricerca filosofica e della sua carrie
Ordine e storia
di Eric Voegelin
editore: Vita e pensiero
pagine: 458
Dopo il primo volume, dedicato a Israele e a come prese forma in simboli la sua esperienza sullo sfondo degli imperi cosmologici del vicino Oriente Antico, il secondo volume di Ordine e storia, un grande classico della filosofia politica, si rivolge all'area greca. Anche qui si attuò una rottura con la prospettiva cosmologica, grazie a un "salto nell'essere" in cui il mito fu oltrepassato nell'ordine trascendente-divino. Si trattò di un passaggio graduale, scandito dalla transizione dal mito alla filosofia. Esso prese avvio nell'epica omerica, con la creazione del mito olimpico e il risveglio della coscienza di un comune ordine egeo che poggiava su un passato minoico-miceneo. Proseguì con la Teogonia esiodea, in cui il materiale mitico, soprattutto omerico, venne riplasmato secondo un'intenzione speculativa. Approdò infine mediante l'anello intermedio dei "filosofi mistici" Senofane, Parmenide ed Eraclito - alla metafisica di Platone e Aristotele. Il termine di questa transizione trova espressione nella formula "Dio misura invisibile dell'uomo". Questo lungo percorso viene scandito da Voegelin in due volumi: il primo dei quali (quello presente) inizia dal remoto passato minoico e termina con i rivolgimenti dell'età della Sofistica.
Ordine e storia
Vol. I. Israele e la rivelazione. A cura di Nicoletta Scotti Muth
di Eric Voegelin
editore: Vita e pensiero
pagine: 760
Ordine e storia è una delle opere filosofiche più complesse e originali della seconda metà del Novecento, un intreccio ambizio
Che cos'è la storia?
di Eric Voegelin
editore: Medusa Edizioni
pagine: 254
Scritti tra i primi anni Sessanta e la fine degli anni Settanta in seguito alla pubblicazione dei primi tre volumi della grande opera "Ordine e storia", i saggi qui presentati segnano una nuova tappa nella riflessione sulla storia che impegnò il filosofo tedesco nella sua ricerca di un nuovo ordine politico. Se esiste una "storia universale" qual è allora il suo significato? È lecito parlare, alla luce degli avvenimenti che hanno sconvolto la nostra epoca, di progresso della "storia dell'umanità"? C'è davvero un "principio di ragione" alla base del processo storico in cui siamo immersi? In un diretto confronto con i grandi autori del passato (Platone, Comte, Schiller, Hegel) Voegelin cerca di dipanare il nesso tra un'ideale "verità" storica e il fondamento mitico che sta alla base di ogni atto di autointerpretazione dell'uomo, principale attore nel teatro degli eventi. Abbandonando la confortante idea di una linearità e continuità della storia Voegelin elabora una teoria della coscienza e dei processi di simbolizzazione che rendono conto della concreta discontinuità del processo storico. È forse l'azione dell'"uomo in rivolta" di Camus a rendersi necessaria per potersi riappropriare della realtà concreta? Un pensiero fìlosofico, quello di Voegelin, che nasconde una profonda tensione critica verso i movimenti di massa e le false ideologie con cui l'uomo costruisce la società e giustifica la propria azione nel mondo e una condanna ai totalitarismi che hanno dominato il XX secolo.
Razza. Storia di un'idea
di Eric Voegelin
editore: Medusa Edizioni
pagine: 257
L'autore passa in rassegna, seguendone lo sviluppo, le diverse teorie della razza, da quella del naturalista inglese John Ray fino a Blumenbach e Kant e, anticipando alcune ricerche dell'epoca in ambito genetico, chiarisce che la diversità di razza non implica una diversità di specie. Con la progressiva definizione dei concetti di corpo, di organismo e di persona emerge una nuova immagine del pensiero: quella dell'individuo come unità di corpo e mente, che culminerà nella teoria di Carl Gustav Carus, l'ideologo della razza. Questo saggio di Voegelin costituì un atto d'accusa verso il mito nazista della razza, ma per le questioni trattate in merito alla manipolazione biologica dell'uomo risulta ancora di stringente attualità.
Dall'illuminismo alla rivoluzione
di Eric Voegelin
editore: Gangemi
pagine: 335
Il volume, qui presentato in edizione italiana, era parte di una storia delle idee politiche scritta da Voegelin negli anni cinquanta, ma da lui lasciata inedita. Il manoscritto fu però visionato da John H. Hallowell il quale ne estrapolò alcuni capitoli, "Crisis and apocalypse of man" e "Revolution and the new science", giudicandoli sostanzialmente autonomi dal resto dell'opera e di enorme importanza per la comprensione dei processi politici contemporanei. È così che nasce l'edizione del 1975 di "From Enlightenment to Revolution", analisi organica e puntuale di quegli aspetti del pensiero politico del settecento e dell'ottocento che, secondo Voegelin, rappresentano le premesse ideologiche all'affermazione delle ideologie totalitarie.
Hitler e i tedeschi
di Eric Voegelin
editore: Medusa Edizioni
pagine: 262
Eric Voegelin (1901-1985) rilegge la storia del popolo tedesco in alcune conferenze del 1964 (anno in cui rientrò in Germania dopo l'espatrio del 1933) mettendo a nudo le responsabilità del popolo tedesco nell'ascesa di Hitler e la necessità di una vera e propria denazificazione della Germania. Egli analizza quella vera e propria discesa agli inferi che accomunò la cultura, la chiesa e il diritto tedeschi, e che permise l'affermazione di Adolf Hitler.
Anni di guerra
Per una comprensione dei conflitti nel secolo XX