Libri di Ermanno Cavazzoni
Il gran bugiardo
di Ermanno Cavazzoni
editore: La nave di teseo
pagine: 208
"È il caso di un bugiardo che si può definire patologico, che mente per fare breccia nelle ragazze, o mettersi in buona luce c
Esame di mezzanotte
di Ermanno Cavazzoni
editore: La nave di teseo
pagine: 272
Questo libro è stato ideato tutto in una notte, durante un gran mal di denti, accompagnato dall'idea assillante dell'esame di
Storia naturale dei giganti
di Ermanno Cavazzoni
editore: Quodlibet
pagine: 356
Una pazzoide storia d'amore e di gelosia che cresce via via, mentre il giovane studioso innamorato prende appunti per un tratt
La madre assassina
di Ermanno Cavazzoni
editore: La nave di teseo
pagine: 176
È un poliziesco? Sì, di genere nuovo
Il poema dei lunatici
di Ermanno Cavazzoni
editore: La nave di teseo
pagine: 390
"Il poema dei lunatici" è il romanzo d'esordio di Ermanno Cavazzoni, pubblicato per la prima volta nel 1987 e a cui Federico F
Storie vere e verissime
di Ermanno Cavazzoni
editore: La nave di teseo
pagine: 221
"In questo libro tutto ciò che è raccontato è vero, i personaggi citati sono esistiti, qualcuno esiste ancora, e per sincerars
La galassia dei dementi
di Ermanno Cavazzoni
editore: La nave di teseo
pagine: 663
In un futuro dai confini incerti, in un paesaggio che assomiglia al Far West ma che è invece la pianura a volte nebbiosa, altr
Vite brevi di idioti
di Ermanno Cavazzoni
editore: Guanda
pagine: 167
Un'Italia agreste fa da sfondo a un originale campionario di varia umanità, affetta da forme più o meno gravi e manifeste di idiozia. Gli idioti in questione, armati delle loro manie, ossessioni e fissazioni, oppongono una strenua resistenza ai meccanismi di quella moderna società dei consumi che sembra destinata ad avere la meglio su di loro. Ci sono padri di famiglia che sognano di partire a bordo di un'utilitaria trasformata in macchina volante, salvo poi schiantarsi al primo cavalcavia; martiri del mal di piedi e piromani sfortunati col fuoco; contadini che si credono dottori, e poi nani e microcefali... Con la sua ironia surreale Ermanno Cavazzoni dipinge una galleria di trentuno ritratti all'insegna di un unico dogma: l'idiozia accompagnerà il genere umano fino alla morte. Anzi, c'è addirittura chi dice che, forse su un altro pianeta, l'umanità potrebbe giungere, in un lento progresso, a quello stato di assoluta e totale idiozia in cui «nessuno ricorda più niente, neanche le cose più elementari, come ad esempio sentirsi qualcuno diverso da un sasso o da un meteorite. Questo sarebbe lo stato beato».
Gli eremiti del deserto
di Ermanno Cavazzoni
editore: Quodlibet
pagine: 130
Questo libro racconta le vite, in parte leggendarie, di eremiti e santi anacoreti vissuti tra II in e il IV secolo d.C, nei deserti di Egitto, Palestina e Siria. Stavano in grotte o piccole capanne di foglie di palma, ma soprattutto fra le rovine dei templi pagani; bastava una polla d'acqua, una pianta di datteri, o un po' di pane, di erba o di lenticchie. In media vivevano fino a 100 anni (Antonio fino a 105, Paolo a 113). E lì arrivavano le tentazioni demoniache, che erano fantasiose apparizioni, inconsistenti: applausi, vagiti, fracasso di carri su un acciottolato, oro, voci di femmine, animali, suoni di cornamusa, che dovevano distrarre il monaco, come un teatrino allucinatorio o una sorta di TV demoniaca, piena delle sciocchezze del mondo. Simeone, per non avere disturbi, stava in cima a una colonna di 18 metri, e da lì guariva paralitici e storpi. Altri stavano in una tomba, in una gabbia, in una cassa, oppure esposti alle intemperie, in una sorta di gara ginnica di resistenza. Furono storie molto diffuse in Oriente e Occidente, ancora leggibili con stupore (e forse una piccola dose d'invidia).
Il pensatore solitario
di Ermanno Cavazzoni
editore: Guanda
pagine: 172
Un esercito di pensionati in guerra con la Grecia, un eremita mancato perseguitato da Equitalia, un Dio distratto che crea l'universo per sbaglio, e poi un sindaco-madre, uno zio-vigna, un Poeta da Gabinetto... L'Italia di Cavazzoni è davvero un Paese delle meraviglie. Allora perché non pensare di risolvere la Crisi valorizzandone le vere potenzialità? Questo libro ci spiega perché una nazione di evasori fiscali è più equilibrata e felice. Descrive le future famiglie in cui la relazione più significativa è quella con gli elettrodomestici di casa, codificata da unione civile. Propone, per aumentare la produttività, l'accorpamento delle festività in un unico giorno, con una surreale sagra che fonde Natale e Ferragosto, Carnevale e la Liberazione... E ribaltando i luoghi comuni ci mostra il presente in cui viviamo sotto una luce nuova, eccentrica e viva. Intellettuale felicemente disorganico, Ermanno Cavazzoni compone il racconto rivelatore, e nello stesso tempo romanzesco, di un'Italia "vista dalla luna", trascinandoci in un'irresistibile scorribanda tra i mali del Paese e le loro possibili, o impossibili, soluzioni.
La valle di ladri
di Cavazzoni Ermanno
editore: Quodlibet
pagine: 254
Questo romanzo racconta le avventure del protagonista in un mondo chiamato Bassomondo, dove la popolazione è tutta di ladri, t
Guida agli animali fantastici
di Cavazzoni Ermanno
editore: Guanda
pagine: 164
In questa "Guida agli animali fantastici" ci sono i prodigiosi esseri che circolavano liberamente nel mondo antico, ippocentau