Libri di Ernst Cassirer
Goethe e il mondo storico. Tre saggi
di Ernst Cassirer
editore: Morcelliana
pagine: 192
Davanti alle ombre della storia che incombono, Goethe rappresenta per Ernst Cassirer un punto fermo di orientamento
Metafisica delle forme simboliche
di Ernst Cassirer
editore: Sansoni
pagine: 376
A quasi sessant'anni dalla morte di Ernst Cassirer, esce in Italia la "Metafisica delle forme simboliche". Meglio conosciuta come la quarta parte inedita della "Filosofia delle forme simboliche", l'opera costituisce il primo volume dell'edizione dei manoscritti e testi postumi pubblicato in Germania nel 1995 dall'editore Meiner, con la collaborazione della figlia del filosofo, Anne Appelbaum. La prima parte è un ampio e organico scritto sulla filosofia della vita di Simmel e Klages e sulle radici dell'antropologia filosofica, con riferimento alle ricerche di Scheler, von Uexküll e Plessner. La seconda e la terza parte si presentano come il vero nucleo innovativo rispetto all'opera finora edita.
I problemi filosofici della teoria della relatività. Lezioni 1920-1921
di Ernst Cassirer
editore: Mimesis
pagine: 145
Scienza e filosofia vivono da secoli un rapporto conflittuale. Grande interprete di questa relazione, Cassirer si dedica a una delle più potenti e affascinanti teorie scientifiche, quella di Einstein. Tradotto per la prima volta in italiano, il libro contiene gli appunti per le lezioni sulla relatività tenute all'Università di Amburgo nel semestre invernale del 1920-1921: un'esposizione sistematica e chiara, pensata da Cassirer per i suoi allievi. Cassirer coniuga, come sempre in modo efficacissimo, riferimenti storici e pregnanza teorica. La teoria della relatività, attraverso la compiuta decosalizzazione dei concetti che utilizza, realizza appieno, ai suoi occhi, quello spostamento dal concetto di sostanza al concetto di funzione che caratterizza lo sviluppo della filosofia e della scienza moderne.
Filosofia delle forme simboliche
di Ernst Cassirer
editore: Pgreco
pagine: 356
Lo studio delle strutture fondamentali della conoscenza ha caratterizzato tutta la ricerca teoretica di Cassirer. Nell'imponente opera qui presentata il campo delle sue riflessioni si sposta dal mondo della scienza a quello dell'uomo. In entrambi i casi è fondamentale la funzione del linguaggio che, oltre a essere uno strumento di comunicazione, fa da tramite fra l'ambito delle impressioni e quello dell'oggettivazione. Questo passaggio avviene grazie all'espressione simbolica. Cassirer concepisce anche il mito, il linguaggio, la religione, l'arte come forme simboliche per mezzo delle quali lo spirito dà un senso al reale. Un'opera, che, mostrando la moltitudine di possibilità e i limiti della conoscenza e rifiutando ogni forma di dogmatismo acritico, incarna la crisi delle certezze che permea lo spirito del XX secolo.
Filosofia delle forme simboliche
di Ernst Cassirer
editore: Pgreco
pagine: 384
Lo studio delle strutture fondamentali della conoscenza ha caratterizzato tutta la ricerca teoretica di Cassirer. Nell'imponente opera qui presentata il campo delle sue riflessioni si sposta dal mondo della scienza a quello dell'uomo. In entrambi i casi è fondamentale la funzione del linguaggio che, oltre a essere uno strumento di comunicazione, fa da tramite fra l'ambito delle impressioni e quello dell'oggettivazione. Questo passaggio avviene grazie all'espressione simbolica. Cassirer concepisce anche il mito, il linguaggio, la religione, l'arte come forme simboliche per mezzo delle quali lo spirito dà un senso al reale. Un'opera che, mostrando la moltitudine di possibilità e i limiti della conoscenza e rifiutando ogni forma di dogmatismo acritico, incarna la crisi delle certezze che permea lo spirito del XX secolo.
Filosofia delle forme simboliche
di Ernst Cassirer
editore: Pgreco
pagine: 385
Lo studio delle strutture fondamentali della conoscenza ha caratterizzato tutta la ricerca teoretica di Cassirer. Nell'imponente opera qui presentata il campo delle sue riflessioni si sposta dal mondo della scienza a quello dell'uomo. In entrambi i casi è fondamentale la funzione del linguaggio che, oltre a essere uno strumento di comunicazione, fa da tramite fra l'ambito delle impressioni e quello dell'oggettivazione. Questo passaggio avviene grazie all'espressione simbolica. Cassirer concepisce anche il mito, il linguaggio, la religione, l'arte come forme simboliche per mezzo delle quali lo spirito dà un senso al reale. Un'opera, che, mostrando la moltitudine di possibilità e i limiti della conoscenza e rifiutando ogni forma di dogmatismo acritico, incarna la crisi delle certezze che permea lo spirito del XX secolo.
Filosofia delle forme simboliche
di Ernst Cassirer
editore: Pgreco
pagine: 366
Lo studio delle strutture fondamentali della conoscenza ha caratterizzato tutta la ricerca teoretica di Cassirer. Nell'imponente opera qui presentata il campo delle sue riflessioni si sposta dal mondo della scienza a quello dell'uomo. In entrambi i casi è fondamentale la funzione del linguaggio che, oltre a essere uno strumento di comunicazione, fa da tramite fra l'ambito delle impressioni e quello dell'oggettivazione. Questo passaggio avviene grazie all'espressione simbolica. Cassirer concepisce anche il mito, il linguaggio, la religione, l'arte come forme simboliche per mezzo delle quali lo spirito dà un senso al reale. Un'opera, che, mostrando la moltitudine di possibilità e i limiti della conoscenza e rifiutando ogni forma di dogmatismo acritico, incarna la crisi delle certezze che permea lo spirito del XX secolo.
La teoria della relatività di Einstein
di Ernst Cassirer
editore: Castelvecchi
pagine: 130
Ernst Cassirer, fra i massimi esponenti del neokantismo, conduce in questo libro un appassionante confronto tra le nozioni fon
Vesalio e il Rinascimento
di Ernst Cassirer
editore: Castelvecchi
pagine: 37
Andrea Vesalio, nato a Bruxelles nel 1514 e morto a Zante nel 1564, è considerato unanimemente il fondatore della scienza anatomica moderna. Medico imperiale alla corte di Carlo V e poi di Filippo II, fu - contro la consuetudine dell'epoca, che risaliva a Galeno e ad Avicenna - convinto assertore dell'investigazione diretta della natura per il progresso della medicina. Raccolse ed espose i risultati delle proprie ricerche in alcuni volumi, come le "Tabulae anatomicae sex" (1538) e soprattutto il "De humani corporis fabrica" (1543): un'opera di straordinaria fattura, dall'ampio corredo illustrativo, che forniva una descrizione minuziosa della morfologia del corpo umano, superiore per concezione, cura e completezza a qualsiasi studio precedente. Nel 1943, Ernst Cassirer, già autore d'illuminanti saggi sul tema della conoscenza nelle scienze, partecipa alle celebrazioni dell'Università di Yale per l'anniversario del "De humani corporis fabrica" con un intervento sul rapporto tra Vesalio e il Rinascimento. Ma l'intento di Cassirer non è di ribadire il ruolo di Vesalio nella medicina del tempo, quanto di chiarire l'enorme portata della sua influenza intellettuale, ricollocandolo tra i giganti del pensiero moderno occidentale.
Individuo e cosmo nella filosofia del Rinascimento
di Ernst Cassirer
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 472
Nella storia del pensiero non è infrequente il caso di opere capitali circolate mutile. Di una simile vicenda "Individuo e cosmo nella filosofia del Rinascimento" offre un esempio paradigmatico. Alla sua pubblicazione nel 1927, al culmine della elaborazione teoretica di Ernst Cassirer maturata nella cerchia amburghese di Aby Warburg, fu subito chiaro come il Rinascimento assumesse una fisionomia nuova, plurivoca e tutt'altro che pacificata. Attraverso le nozioni di individuo e cosmo venivano alla luce i nuclei etici e conoscitivi della modernità, quali i rapporti tra libertà e necessità e tra soggetto e oggetto. Dalla ricchissima trama di idee, riflessioni e congetture che Cassirer riusciva a intessere attingendo non solo a filosofi, ma anche a scienziati, poeti e retori, si distaccavano per rilievo peculiare i contributi di pensiero di due figure, il tedesco Niccolò Cusano e il francese Charles de Bovelles. A sottolineare la loro centralità, Cassirer poneva in appendice il dialogo "Della mente" del primo e "Il sapiente" del secondo. Entrambi gli scritti risultavano però espunti nella traduzione italiana apparsa nel 1935. Oggi, recuperare l'interpretazione cosmopolita di un'epoca fondante della storia culturale europea ha una valenza che esorbita dal puro ambito storiografico. La prima traduzione integrale, e completamente rifatta, del testo di Cassirer risponde a un'esigenza del nostro tempo: rompere con le prospettive unilaterali.
Eidos ed eidolon. Il problema del bello e dell'arte nei dialoghi di Platone
di Ernst Cassirer
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 139
Eidos ed eidolon: idea e immagine