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Libri di Eva Cantarella

Contro Antigone o dell'egoismo sociale

di Eva Cantarella

editore: Einaudi

pagine: 120

«Vittima com'è di una disperata follia di annientamento e di distruzione, Antigone non ama nessuno, così come non ama sé stess
13,00

L'amore è un dio. Il sesso e la polis

di Eva Cantarella

editore: Feltrinelli

pagine: 175

Gli Atridi, Saffo, Ulisse e Penelope, Achille, Elena, Antigone. Agamennone. Tutti i personaggi della storia, della letteratura e della mitologia greca tornano a parlare dei lettori. Un libro la cui origine è una trasmissione radiofonica, "Sex and the polis", dove Eva Cantarella si è divertita a fare quello che forse aveva sempre desiderato: raccontare attualizzando storie di uomini e di donne che continuano a somigliare ai lettori.
13,00

L'ambiguo malanno. La donna nell'antichità greca e romana

di Eva Cantarella

editore: Feltrinelli

"Ripercorrere la storia delle donne nell'antichità greca e romana non è semplice curiosità erudita. I radicali mutamenti intervenuti nelle condizioni della vita femminile, il riconoscimento della piena capacità delle donne di essere titolari di diritti soggettivi e di esercitarli, la conquista della parità formale con gli uomini non hanno ancora interamente cancellato il retaggio di una plurimillenaria ideologia discriminatoria, di cui solo la storia può aiutare a comprendere le matrici e individuare le cause. Osservare la vita e seguire le vicende di organizzazioni sociali come quella greca e quella romana aiuta a svelare, se non il momento nel quale nacque la divisione dei ruoli sociali, il momento nel quale questa divisione venne codificata e teorizzata: e cominciò quindi a essere vista, invece che come un fatto culturale, come la conseguenza di una differenza biologica, automaticamente tradotta in inferiorità delle donne". (Dall'introduzione)
12,00

Pompei è viva

editore: Feltrinelli

pagine: 218

Pompei è la città più viva delle città morte. Dal Settecento, quando cominciarono gli scavi, ha continuato a parlare, a svelare segreti, a dire l'ingegno, la bellezza, la florida grandezza della civiltà romana. Eva Cantarella e Luciana Jacobelli le hanno già dedicato un libro illustrato, una "guida" intelligente che è anche alla base di questa nuova avventura. Qui, senza rinunciare a un corredo essenziale di immagini, Pompei diventa soprattutto racconto: racconto delle vestigia, dei costumi (i modelli abitativi, i servizi pubblici, gli svaghi), della vita famigliare, dei culti religiosi. Ma non solo: complici le testimonianze e i documenti rinvenuti, le autrici risalgono a storie di vita vissuta, di legami amorosi, di relazioni nell'ambito della politica. Se Jacobelli indaga sul reperto archeologico e da quello trae, con rigore e sapienza, informazioni che accendono l'attenzione, Cantarella esplora il tessuto civile, i miti, le leggende. Ne esce un libro decisamente "narrativo" - che attinge anche all'ampia tradizione di storie tramandate dalla "scoperta" della città in poi, una sorta di germinazione di racconti che è un'altra parte della ricchezza culturale di Pompei. Non manca inoltre il quadro (in verità drammatico) dello stato di conservazione dei reperti, delle losche vicende legate alla gestione del patrimonio, dei tentativi di trovare una soluzione per confermare l'effettiva vitalità di Pompei.
16,00

Nascere, vivere e morire a Pompei

editore: Electa

pagine: 231

Nel 79 d
59,00

I comandamenti. Non commettere adulterio

editore: Il mulino

pagine: 159

Un comandamento che sembra appartenere a un altro mondo anche se in quello attuale non mancano paesi in cui l'adulterio è ancora punito con la lapidazione. Il suo significato originario risale a una società nella quale c'era totale asimmetria nei diritti e nei doveri dell'uomo e della donna. Oggi, a qualche decennio dalla depenalizzazione dell'adulterio, dall'introduzione del divorzio, e dalla riforma del diritto di famiglia, i rapporti fra uomini e donne sono profondamente mutati. Le tappe fondamentali di un comandamento che induce a riflettere sulla fragilità dei rapporti di coppia e sul valore della fedeltà nel mondo contemporaneo.
12,00

Diritto romano. Istituzioni e storia

di Eva Cantarella

editore: Mondadori Università

pagine: 528

Le recenti riforme degli ordinamenti didattici hanno lasciato sussistere nelle facoltà di legge un solo insegnamento romanistico, mantenendo separati gli insegnamenti di Istituzioni (dedicato al diritto privato) e di Storia del diritto romano (dedicato al diritto pubblico); o a volte accorpandoli. Molti studenti, in questa situazione, non riescono ad avere un'idea storicamente significativa, non meramente teorica del sistema giuridico romano. Questo manuale si augura di ovviare all'inconveniente facendo precedere la trattazione delle Istituzioni da una ampia esposizione della Storia, divisa in tre periodi, e dividendo cronologicamente la trattazione degli istituti privatistici secondo la stessa scansione. Al fine di non isolare il dato giuridico dal contesto culturale, il manuale propone inoltre (con riferimento alle istituzioni a questo più idonee) un approccio metodologico particolarmente attento ai dati antropologici e demografici, con richiami comparatistici, in particolare al diritto greco.
33,60

Dammi mille baci. Veri uomini e vere donne nell'antica Roma

di Eva Cantarella

editore: Feltrinelli

pagine: 188

Dopo la ricognizione sull'eros greco, Eva Cantarella, parla dell'amore al tempo dei romani. Per un romano la virilità era la massima virtù; e i romani venivano educati ad assoggettare e a essere dominatori, nella politica come nell'amore e nel sesso. E infatti da una violenza, quella di Marte ai danni di Rea Silvia, nasce Romolo, il fondatore della città. L'altra faccia della sessualità romana è l'etica del vanto, il gloriarsi della propria virilità anche negli aspetti più concreti e materiali. Ecco allora i "Carmina Priapea", gioiosa celebrazione di Priapo.il dio del fallo, coi suoi spropositati attributi; ecco graffiti e iscrizioni di palestre, taverne, muri la cui gioiosa crudezza sconfina spesso nell'oscenità, ecco leggende popolate da membri maschili che spuntano dal focolare per fecondare innocenti fanciulle. Ed ecco dotti ma spassosi intermezzi, dove l'autrice guida il lettore attraverso le pratiche osculatorie (i tre modi di nominare il bacio, osculum, savium e basium), le tariffe, le specializzazioni e l'abbigliamento delle prostitute, i riti matrimoniali e di fecondità. E le donne? Ci sono quelle che si adeguano (Porzia, che si suicida inghiottendo carboni ardenti), le donne modello di virtù (Lucrezia) e le ribelli (Sulpicia), contro cui si accaniscono le leggi moralizzatrici. E poi i "veri" uomini, Augusto e Cesare, i poeti Orazio e Marziale, e ovviamente, Catullo, che chiede con pari trasporto i baci della bella Lesbia e del tenero Giuvenzio.
15,00

Il ritorno della vendetta. Pena di morte: giustizia o assassinio?

di Eva Cantarella

editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

pagine: 186

Eva Cantarella, antichista di fama internazionale, riflette sui grandi temi della pena di morte, del valore preventivo della punizione, della vendetta, dei diritti delle vittime nel mondo di oggi (soprattutto negli Stati Uniti, dove la studiosa insegna e risiede diversi mesi all'anno), a partire dalle sue conoscenze del mondo antico. Abitudini e vizi della giustizia antica costituiscono dunque la base per illuminare e comprendere più a fondo i paradossi e le storture di oggi, sui quali l'autrice concentra la sua indagine. Completa il volume una piccola antologia di scritti fondanti del pensiero giuridico, da Platone ai più recenti interventi americani sulla pena di morte.
9,00

L'amore è un dio. Il sesso e la polis

di Eva Cantarella

editore: Feltrinelli

pagine: 175

"L'amore
11,00

Un giorno a Pompei. Vita quotidiana, cultura, società. Ediz. inglese

editore: Electa Napoli

pagine: 128

Eva Cantarella e Luciana Jacobelli ricostruiscono la vita quotidiana dei pompeiani: cosa mangiavano, come si divertivano, le loro abitazioni, la religione, le superstizioni, le lotte politiche, gli aneddoti ricavati dalle fonti. Il volume è arrichito da un apparato iconografico che rende familiari i luoghi più rappresentativi della città antica, gli oggetti d'uso comune e le opere d'arte, per lo più conservate nel Museo Archeologico di Napoli. Edizione in lingua inglese.
15,00

Un giorno a Pompei. Vita quotidiana, cultura, società

editore: Electa Napoli

pagine: 120

Eva Cantarella e Luciana Jacobelli ricostruiscono la vita quotidiana dei pompeiani: cosa mangiavano, come si divertivano, le loro abitazioni, la religione, le superstizioni, le lotte politiche, gli aneddoti ricavati dalle fonti. Il volume è arrichito da un apparato iconografico che rende familiari i luoghi più rappresentativi della città antica, gli oggetti d'uso comune e le opere d'arte, per lo più conservate nel Museo Archeologico di Napoli.
15,00

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