Libri di F. Ciaramelli
Discorso sulla servitù volontaria
di Etienne de La Boëtie
editore: Garzanti
pagine: 96
Pubblicato clandestinamente nel 1576, il libello del grande umanista francese ha per bersaglio non solo il tiranno della tradi
Discorso sulla servitù volontaria
di Etienne de La Boëtie
editore: Chiarelettere
pagine: 112
Tre motivi per leggerlo: Perché fa capire meglio di tanti saggi attuali i meccanismi che ci inducono a servire chi ha il poter
La frontiera del Mediterraneo. Tradizioni culturali e sviluppo locale
editore: Dedalo
pagine: 224
Il Mediterraneo come frontiera meridionale di un'Europa che non rinunci alle sue tradizioni culturali è uno spazio a più dimensioni, in cui devono vigere regole di convivenza in grado di garantire il pluralismo, il confronto e l'integrazione. L'unico modello di sviluppo per la regione è radicato nelle realtà locali, nella loro storia e nella loro specificità. Questo libro nasce dal tentativo di rompere la chiusura specialistica degli statuti disciplinari e vuole mettere insieme competenze, analisi ed esperienze diverse, spaziando dalla dimensione storico-antropologica a quella socioeconomica.
La rivoluzione democratica. Teoria e progetto dell'autogoverno
di Cornelius Castoriadis
editore: Eleuthera
pagine: 208
Discorso sulla servitù volontaria
di Étienne de La Boétie
editore: Chiarelettere
pagine: 74
Talismano dei disobbedienti, manifesto segreto di ogni libertario: il "Discorso della servitù volontaria" è un capolavoro clandestino che non perdona. Intrattabile e senza fissa dimora dal giorno in cui vide la luce, contiene la resa dei conti di un giovane e di un nobile, Étienne de La Boétie incarna entrambe le qualità, con le passioni collettive più enigmatiche da decifrare: la paura della libertà e l'ansia della dipendenza. L'oppressione si regge infatti anche sulla connivenza delle vittime, uomini che amano le proprie catene più di se stessi. Prefazione di Paolo Flores d'Arcais.