Libri di F. Sedda
Il sogno del falco. Il codice nascosto nell'opera di Sergio Atzeni
di Franciscu Sedda
editore: Arkadia
pagine: 157
Sergio Atzeni è morto a soli 43 anni, il 6 settembre del 1995
Compliance & management. L'intelligenza delle regole per il vantaggio competitivo
editore: Franco Angeli
pagine: 174
Che cosa possono fare le organizzazioni per raggiungere il successo in un contesto complesso come quello attuale? Globalizzazi
Nel vuoto arioso del mondo
Storie di lettori, di libri, di letture
di Sedda Mariangela
editore: Il maestrale
pagine: 174
In una Sardegna del cambiamento, dagli anni Cinquanta all'oggi, fra aule scolastiche, biblioteche, librerie, abitazioni, empor
Vincendo l'ombra
di Sedda Mariangela
editore: Il maestrale
pagine: 272
Già eroine nel romanzo "Oltremare", le sorelle Grazia e Antonia tornano a essere protagoniste
La quarta vittima
di Sedda Emanuela
editore: Lampi di stampa
pagine: 96
Emanuela Sedda nasce a Villasor (CA) il 28 gennaio del 1963
Oltremare
di Mariangela Sedda
editore: Il maestrale
pagine: 210
Nel 1913 il destino separa due sorelle. Grazia deve emigrare in Argentina per raggiungere parte della famiglia e lascia Antonia con l'anziana madre nel piccolo paese di Olai, in Sardegna. Ma il rapporto continua e attraversa l'oceano nelle settanta lettere che compongono questo romanzo. "Oltremare" inventa quindici anni di scambio epistolare, dal 1913 al 1928, da cui emerge dapprima il dramma legato al distacco, poi la crescente ansia di sapere l'una dell'altra. E il rapporto si affida alla potenza della parola scritta. L'apparente semplicità di una scrittura disadorna, venata d'italiano popolare - segno dell'umile condizione sociale e culturale delle giovani sorelle svela gradualmente l'essenza di un legame complesso. Attraverso la corrispondenza fra Grazia e Antonia passano storie lontane; piccoli episodi di vita privata che si intrecciano agli avvenimenti della storia collettiva. Le cronache argentine cedono il passo a squarci di vita del paesino di Olai dove gesti e riti quotidiani cadenzano la difficile esistenza di un'umanità ferita. Emerge allora il dolore, come quello di Antonia che vive un amore proibito e contrastato o quello della piccola comunità di Olai che piange le perdite della Grande Guerra e ricorda i suoi emigrati. Le speranze, legate ai fermenti e novità del dopoguerra, giocano in chiaroscuro con le paure per le inquietanti premesse del fascismo. Su tutto e nonostante tutto, la tensione di un lungo filo che vibra e tiene: oltremare.