Libri di Fabio Bartolomei
L'ultima volta che siamo stati bambini
di Fabio Bartolomei
editore: E/O
pagine: 208
Da questo romanzo l'omonimo film con la regia di Claudio Bisio prodotto da Solea, Bartleby
I qui presenti
di Fabio Bartolomei
editore: E/O
pagine: 216
Tossicodipendente, spacciatore senza talento, una famiglia disastrosa alle spalle, Oscar è destinato a non lasciare traccia di
Il figlio recidivo
di Fabio Bartolomei
editore: E/O
pagine: 141
Tommaso voleva fare l'ingegnere ed era già avviato a una brillantissima carriera quando ha scoperto di avere un desiderio anco
L'ultima volta che siamo stati bambini
di Fabio Bartolomei
editore: E/O
pagine: 208
Cosimo, Italo e Vanda sono bambini di appena dieci anni con i sogni, la voglia di scoprire il mondo e la spensieratezza dell'i
Diciotto anni e dieci giorni
di Fabio Bartolomei
editore: E/O
pagine: 109
Viziata dai genitori, spalleggiata dalle amiche del cuore, blandita dai follower, Camilla è impreparata ad affrontare i rovesc
Morti ma senza esagerare
di Fabio Bartolomei
editore: E/O
pagine: 112
Vera è andata a casa dei genitori, si è addormentata nella sua vecchia cameretta e al mattino viene svegliata dalla madre, con
L'ultima volta che siamo stati bambini
di Fabio Bartolomei
editore: E/O
pagine: 205
Cosimo, Italo e Vanda sono bambini di appena dieci anni con i sogni, la voglia di scoprire il mondo e la spensieratezza dell'i
La grazia del demolitore
di Fabio Bartolomei
editore: E/O
pagine: 275
Tra Davide e l'inizio di una brillante carriera sulle orme del padre, uno dei costruttori più ricchi e spietati della città, c'è solo l'abbattimento di una vecchia palazzina popolare nella quale abita un'ultima inquilina, Ursula, una ragazza cieca. Lui è bello, cinico, forte di un'illimitata disponibilità economica; lei è poco attraente, povera di mezzi, già rassegnata al suo destino, eppure basterà un imprevedibile malinteso per modificare gli equilibri delle forze in campo e portare Davide, con la complicità di uno sgangherato gruppo di muratori, a imbarcarsi in un delirante progetto di salvataggio. Tutto all'insaputa di Ursula. La grazia del demolitore è la divertente cronaca di una guerra combattuta in segreto, la storia di un amore che ha la straniante poesia di un tango ballato a distanza.
Giulia 1300 e altri miracoli
di Fabio Bartolomei
editore: E/O
pagine: 281
A Diego, quarantenne traumatizzato da un lutto familiare, con un lavoro anonimo e un talento unico per le balle, accade di imbarcarsi in un'impresa al di sopra delle sue capacità, l'apertura di un agriturismo; accade che decida di farlo in società con due individui visti solo una volta e che in comune con lui hanno esclusivamente la mediocrità; accade anche che a scongiurare il fallimento immediato sia l'intervento di un comunista nostalgico e che la banale fuga in campagna si trasformi in un atto di resistenza quando nell'agriturismo si presenta un camorrista per chiedere il pizzo.
We are family
di Bartolomei Fabio
editore: E/O
pagine: 272
Al Santamaria è un bambino prodigio, probabilmente il più grande genio del ventesimo secolo, colui che salverà il genere umano
We are family
di Fabio Bartolomei
editore: E/O
pagine: 275
Al Santamaria è un bambino prodigio, probabilmente il più grande genio del ventesimo secolo, colui che salverà il genere umano appena avrà risolto un problema più urgente: trovare una casa per la sua famiglia. Come tutti i suoi coetanei vive tra realtà e amici immaginari, poteri magici, regni incantati ma soprattutto ha un bellissimo rapporto con il padre Mario Elvis e la madre Agnese che gli fanno sentire di appartenere alla famiglia più bella del mondo. La vita dei Santamaria, non sempre facile per la verità, vista con gli occhi di Al è un po' uno specchio dell'Italia degli ultimi quarant'anni, sospesa tra voglia di riscatto e illusioni di grandezza, immobilizzata dall'incapacità di credere veramente in ciò che sogna. Al invece, tra mille difficoltà e prove potenzialmente distruttive, non ha cedimenti, costruisce pezzo dopo pezzo il suo mondo con l'aiuto della sorella Vittoria e grazie all'energia e alle risorse della sua età. Risorse che sono illimitate perché lui, nemmeno lo sa, resterà bambino per tutta la vita.