Libri di Fabrizio Gatti
Viki che voleva andare a scuola
di Fabrizio Gatti
editore: Rizzoli
pagine: 259
Perlustrando la periferia di Milano una sera d'inverno, in cerca di storie, Fabrizio Gatti vede un bambino fare ritorno da sol
Bilal. Il mio viaggio da infiltrato verso l'Europa
di Fabrizio Gatti
editore: La nave di teseo
pagine: 496
Questo libro è il racconto di un viaggio straordinario e insieme un'inchiesta unica al mondo
Viki che voleva andare a scuola
di Fabrizio Gatti
editore: Rizzoli
pagine: 272
Perlustrando la periferia di Milano una sera d'inverno, in cerca di storie, Fabrizio Gatti vede un bambino fare ritorno da sol
L'infinito errore. La storia segreta di una pandemia che si doveva evitare
di Fabrizio Gatti
editore: La nave di teseo
pagine: 656
"L'infinito errore" rivela la storia segreta della pandemia, una versione che le fonti ufficiali non ci hanno mai, ancora, rac
Educazione americana. Da Mani pulite ai segreti di Vladimir Putin, le confessioni di un infiltrato della CIA in Italia
di Fabrizio Gatti
editore: La nave di teseo
pagine: 486
"Educazione americana" racconta la vera storia di una squadra clandestina della CIA, al servizio del governo degli Stati Uniti
Viki che voleva andare a scuola
di Fabrizio Gatti
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 259
La vicenda di Viki ha occupato per parecchio tempo le pagine di cronaca del Corriere della Sera
Gli anni della peste
di Fabrizio Gatti
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 355
Un giornalista infiltrato che si mette la tuta degli operai del gas per raccontare le follie di una banda di trafficanti di droga. Un killer della 'ndrangheta che al suo battesimo con la pistola non ha il coraggio di uccidere. Si guardano da lontano. Si studiano. Si incontrano. Due vite parallele. Un viaggio spietato. Dal Fortino della mala, il quartiere senza Stato di Milano, ai giorni della resa alla mafia, i nostri giorni. Il giornalista insegue la via dell'eroina in città e si ritrova al centro dell'estate atroce delle stragi di Cosa nostra. Rocco, vent'anni, il killer che rinuncia a uccidere, finisce in carcere. Con una sola ossessione: vendicare la morte di Luca, il suo capo, il suo compare fraterno, ammazzato su ordine dei clan. Il bisogno di vendetta di Rocco però si trasforma in desiderio di giustizia. Fino a convincerlo a testimoniare al maxiprocesso contro la 'ndrangheta al Nord. In cambio lo Stato gli offre la tutela e la possibilità di ricostruirsi una vita. Ma un mese prima dell'udienza, con un pretesto, gli toglie il programma di protezione. Rocco diventa così il primo pentito tradito dallo Stato. Il perché glielo rivela il giornalista che Rocco odiava fino al punto di volerlo gambizzare. Il perché è nelle confidenze di un funzionario di polizia che, già poche ore dopo le bombe di Cosa nostra a Milano e a Roma, parla di una trattativa in corso tra apparati dello Stato e boss. Il romanzo verità di un giornalista infiltrato nel mondo del crimine.
Gli anni della peste
di Fabrizio Gatti
editore: Rizzoli
pagine: 355
Un giornalista infiltrato che si mette la tuta degli operai del gas per raccontare le follie di una banda di trafficanti di droga. Un killer della 'ndrangheta che al suo battesimo con la pistola non ha il coraggio di uccidere. Si guardano da lontano. Si studiano. Si incontrano. Due vite parallele. Un viaggio spietato. Dal Fortino della mala, il quartiere senza Stato di Milano, ai giorni della resa alla mafia, i nostri giorni. Il giornalista insegue la via dell'eroina in città e si ritrova al centro dell'estate atroce delle stragi di Cosa nostra. Rocco, vent'anni, il killer che rinuncia a uccidere, finisce in carcere. Con una sola ossessione: vendicare la morte di Luca, il suo capo, il suo compare fraterno, ammazzato su ordine dei clan. Il bisogno di vendetta di Rocco però si trasforma in desiderio di giustizia. Fino a convincerlo a testimoniare al maxiprocesso contro la 'ndrangheta al Nord. In cambio lo Stato gli offre la tutela e la possibilità di ricostruirsi una vita. Ma un mese prima dell'udienza, con un pretesto, gli toglie il programma di protezione. Rocco diventa così il primo pentito tradito dallo Stato. Il perché glielo rivela il giornalista che Rocco odiava fino al punto di volerlo gambizzare. Il perché è nelle confidenze di un funzionario di polizia che, già poche ore dopo le bombe di Cosa nostra a Milano e a Roma, parla di una trattativa in corso tra apparati dello Stato e boss. Il romanzo verità di un giornalista infiltrato nel mondo del crimine.
L'Eco della frottola
Il lungo viaggio di una piccola notizia sbagliata
di Gatti Fabrizio
editore: Rizzoli
pagine: 305
notte quando nella redazione dell'Eco di Bau Bau Au Au Au, il quotidiano più antico e prestigioso dell'isola, arriva la notizi
Bilal. Viaggiare, lavorare, morire da clandestini
di Fabrizio Gatti
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 492
"Bilal" è un'avventura contemporanea attraverso i deserti e il mare, dall'Africa all'Europa, dalle bidonville al mercato dei n
Viki che voleva andare a scuola
di Fabrizio Gatti
editore: Rizzoli
pagine: 272
La vicenda di Viki ha occupato per parecchio tempo le pagine di cronaca del Corriere della Sera. A scoprirla e raccontarla è stato un cronista che perlustrando la periferia di Milano, una sera d'inverno, in cerca di storie, ha visto un bambino fare ritorno da solo, nel buio, in una baraccopoli popolata da clandestini. Viki e la sua famiglia vengono dall'Albania e stanno cercando di inventarsi una nuova vita in Italia. Non è facile, perché non sono in regola. Ma Viki ha una marcia in più: è bravo a scuola, vuole imparare. Una storia vera, una volta tanto a lieto fine, per riflettere su parole come accoglienza, integrazione, solidarietà. Età di lettura: da 11 anni.