Libri di Federico García Lorca
Poesie d'amore
di Federico García Lorca
editore: Rusconi Libri
pagine: 112
Poeta dell'amore, Lorca sperimentò sempre nuove forme espressive, traendo ispirazione tanto dalla tradizione letteraria popola
Il pubblico
di Federico García Lorca
editore: Einaudi
pagine: 65
"Non vi è dubbio: quest'opera, scritta nel 1930, che ci giunge oggi imperfetta e incompleta, annuncia e precede tutto il teatro rivoluzionario dei nostri tempi. Per la sua modernità e per la sua audacia, per la sua sovrana libertà, si rivela a noi come un culmine del repertorio universale, una grande impresa dello spirito umano. Perché è stata messa in scena soltanto dopo oltre mezzo secolo che era stata scritta? Lo sapeva già lo stesso Lorca: perché era parte di un gruppo di opere allora irrappresentabili, che non potevano essere apprezzate né condivise dal pubblico contemporaneo, le 'comedias imposibles' per la loro spregiudicatezza drammaturgica e per la radicalità delle scelte sessuali. Saranno poi giudicate come pervase da tale 'capacità di innovazione che raggiungono le dimensioni di un'autentica rivoluzione contro il modello dominante sulle scene del tempo'. E Lorca disse ancora, a proposito di questo testo: 'È lo specchio del pubblico. Significa far sfilare sulla scena i drammi personali che ognuno degli spettatori sta pensando, mentre guarda, spesso senza concentrarsi su di essa, la rappresentazione. E poiché il dramma di ognuno a volte è molto acuto e generalmente tutt'altro che onorevole, ebbene, subito gli spettatori si alzerebbero indignati e impedirebbero di continuare la rappresentazione. Sì: il mio testo non è un'opero da rappresentare; è, come l'ho già definito, 'una poesia che deve essere fischiata'." (Glauco Felici)
Canti gitani e andalusi. Testo spagnolo a fronte
di Federico García Lorca
editore: Guanda
pagine: 524
I Canti gitani e andalusi possono essere considerati il libro che ha fatto conoscere al pubblico italiano la poesia di Lorca. Non è una delle raccolte originali; è una vasta antologia, che attingendo a tutte le opere principali coglie e mette in piena luce il cuore andaluso, la nota gitana, il colore, il ritmo più musicale, flamenco della poesia lorchiana. Pubblicato per la prima volta da Guanda nel 1948, questo libro ha avuto varie edizioni nel corso delle quali si è ulteriormente arricchito e filologicamente affinato.
Il retablillo di don Cristóbal. Un burattino andaluso nel teatro di García Lorca
di Federico García Lorca
editore: Diabasis
pagine: 64
La ballata di Cappuccetto rosso. Testo spagnolo a fronte
di Federico García Lorca
editore: Guanda
pagine: 96
Scritto nei primi mesi del 1919, ma rimasto inedito fino al 1994, questo poemetto di Lorca rappresenta in realtà uno dei progetti più ambiziosi che il poeta spagnolo aveva intrapreso negli anni della sua giovinezza. Lorca rilegge la fiaba di Cappuccetto Rosso con un'ironica e aggraziata ingenuità, spesso mescolando le carte e avvalendosi di altre fonti, facendo visitare il Paradiso alla bimba che, come Dante Alighieri, si è perduta nel bosco e utilizzando i materiali della fiaba tradizionale per un discorso molto personale. Ne scaturisce una metafora della poesia e dell'amore, che ci ricorda come il mondo non può abbandonare le favole e le loro poetiche storie.
Impressioni e paesaggi
di Federico García Lorca
editore: Passigli
pagine: 173
La raccolta di prose "Impressioni e paesaggi" è del 1918; segna dunque - se si fa eccezione per "Fantasia simbolica", anche essa in prosa, apparsa l'anno prima su rivista - l'esordio letterario di Federico García Lorca, allora ventenne. Come scrive Carlo Bo nella prefazione al volume, "le prose di García Lorca sono preziose per diverse ragioni, prima fra tutte quella sull'origine della sua poesia". E in effetti, se queste prose presentano senza dubbio virtù e limiti delle opere giovanili in genere, appare qui già molto evidente il ruolo che in seguito il mondo popolare rivestirà sempre nella sua poesia e nel suo teatro più maturi.
Tutte le poesie. Testo spagnolo a fronte
di Federico García Lorca
editore: Garzanti Libri
pagine: 1104
Nella poesia di García Lorca le antitesi natura-civiltà e istinto-ragione sono i cardini attorno a cui ruotano, spesso intrecc
Teatrino di don Cristoforo e di donna Rosina. Testo spagnolo a fronte
di Federico García Lorca
editore: Panozzo Editore
pagine: 144
Poesie d'amore. Testo spagnolo a fronte
di Federico García Lorca
editore: Passigli
pagine: 152
Se è vero, come scrive Gaetano Chiappini nella prefazione a questo volume, che "tutta la poesia di Federico Garda Lorca è poesia d'amore, dentro l'amore, sull'amore, per l'amore", è anche vero che è possibile, nell'ambito della sua ricca produzione poetica, scegliere e riunire quelle liriche nelle quali il tema amoroso appare in tutta la sua evidenza e, insieme, viene esemplificato in ogni suo risvolto umano e poetico. Il risultato è quello di un vero e proprio canzoniere amoroso, uno dei grandi canzonieri amorosi del Novecento, e, insieme, una nuova chiave di lettura che ci permette di penetrare in profondità nel mondo poetico del grande poeta spagnolo; un mondo complesso e affascinante, dove l'amore è la verità, la speranza, il bene, ma anche il male della vita. Poesia dell'amore, dunque, ma anche del disamore, che qui si offre ai lettori nella scelta e traduzione di Valerio Nardoni.