Libri di Ferdinanda Vigliani
L'altra verginità
di Ferdinanda Vigliani
editore: Rosenberg & sellier
pagine: 95
L'inizio dell'adolescenza, che a torto viene definita "età ingrata", è in realtà uno stato di grazia. Il desiderio, che è una forma di energia umana alta e nobilissima, si sveglia e si potenzia. Ha ancora tutte le caratteristiche del polimorfismo infantile, ma ha una forza mai sperimentata prima. È desiderio allo stato puro: desiderio per il mondo. C'è, a saperla vedere, una sapienza antica - percorre le fiabe, i miti, l'arte, le filosofie e le religioni - che di questa preziosa energia è consapevole e ne fa narrazione. Narra lo straordinario, avventuroso, pericoloso passaggio dall'infanzia all'età adulta. A undici, dodici, tredici anni, le ragazze e i ragazzi che hanno avuto la fortuna di avere una coppia genitoriale generosa e sostenente, desiderano il mondo e ancora riescono a pensare che il mondo schiuderà loro le braccia come un amico cordiale. Purtroppo il mondo di solito si incarica molto presto di rispondere, soprattutto alle ragazzine, in termini deludenti e mortificanti. Il loro desiderio viene ri-orientato in una sola direzione: il principe azzurro. Quella meravigliosa energia a trecentosessanta gradi diventa un fenomeno banalizzato e liquidato come tempesta ormonale. Gli occhi che brillavano si spengono. Questa è la vera perdita della verginità. Ma per fortuna non sempre è cosi: ci sono persone che riescono a ritrovare quella straordinaria energia e altre che sono riuscite a non perderla, che l'hanno conservata nel corso dell'età adulta e persino nella vecchiaia.
Donne di carta. Tracce di donne nell'Archivio di Stato di Novara
editore: Edizioni SEB27
pagine: 164
L'Archivio di Stato di Novara ha la sua splendida sede in un edificio che risale alla seconda metà del XVII secolo e faceva parte del convento delle monache di S. Maria Maddalena, insediate nella zona a partire dal Seicento. Già nel 1806 l'edificio smette di essere una chiesa e diventa sede dell'Archivio Notarile. La facciata viene realizzata negli anni cinquanta dell'Ottocento e a coronamento del portale d'ingresso viene collocata l'opera dello scultore Giuseppe Argenti: il Genio della Conservazione. Si tratta in realtà di una Genia, un'autorevole figura femminile incoronata d'alloro e assisa tra volumi, pergamene, rotoli e scudi araldici. Svolto sotto la protezione della Genia e con il competente aiuto della direttrice dell'Archivio, Maria Marcella Vallascas, questo volume è ispirato alla mostra che nel 2008 venne proposta alle scuole novaresi col fine di far nascere nei giovani l'amore per la ricerca storica e interessarli a seguire le tracce lasciate dalle opere e dalla vita delle donne tra i documenti che l'Archivio conserva.
Perché non abbiamo avuto figli. Donne «speciali» si raccontano
editore: Franco Angeli
pagine: 224
Un libro che propone tante riposte alla domanda che molte donne si sono sentite rivolgere: "perché non siete madri?"