Libri di Fergus Fleming
I ragazzi di Barrow
di Fergus Fleming
editore: Adelphi
pagine: 542
Nel 1804, quando John Barrow ascende al soglio di secondo segretario dell'Ammiragliato britannico, sulle carte dei di lì a poco sudditi di Vittoria spicca ancora un numero allarmante di zone bianche. Alcune - l'Australia, e anche l'Antartide - per il momento potevano rimanere tali, ma in altre si annidavano enigmi da sciogliere quanto prima, data l'importanza strategica loro attribuita: il vero corso del Niger, ad esempio, e l'esistenza o meno di un Passaggio a nordovest. Su entrambi Barrow aveva idee spesso sbagliate, ma comunque chiare: e, soprattutto, la possibilità di realizzarle. Quindi, muovendosi dalla scrivania così di rado che in occasione del congedo i superiori, convinti che non potesse separarsene, gliene fecero dono, Barrow trascorse i quarant'anni del suo regno a montare un impressionante numero di spedizioni verso il Polo o l'Equatore. Difficilmente quelle avventure scampavano al disastro, al grottesco, o a una miscela variabile di entrambi. Eppure, ognuna contribuì alla maggior gloria del loro mandante, a tempo perso consulente del più importante editore inglese di viaggi, John Murray, quindi censore alquanto arcigno e non del tutto spassionato dei resoconti con cui i suoi ragazzi, portata a casa la pelle, speravano di arrotondare una paga piuttosto misera. La lunga, entusiasmante, divertentissima storia di caratteri leggendari come Parry, Ross e Franklin - dei loro sogni, delle loro imprese, della loro follia - è stata sempre raccontata come un'epopea.
Deserto di ghiaccio. La storia dell'esplorazione artica
di Fergus Fleming
editore: Carocci
pagine: 446
La storia dell'esplorazione del grande Nord è la storia di una competizione di individui - sciatori norvegesi, aristocratici italiani, gentlemen britannici in tweed e svedesi alla guida di palloni aerostatici - che si diressero a nord per raggiungere, senza successo, l'ultima meta. È la storia di una sfida tra paesi per la conquista della supremazia tecnica all'alba della rivoluzione industriale. È la storia del mito e del fascino dell'inaccessibilità violati per la prima volta soltanto nel 1926 da una spedizione italo-norvegese guidata da Umberto Nobile e da Roald Amundsen. Una storia lunga quasi un secolo che Fergus Fleming racconta con grande forza narrativa e ironia, utilizzando informazioni ricavate da carte e archivi mai consultati prima.
Deserto di ghiaccio. La storia dell'esplorazione artica
di Fergus Fleming
editore: Carocci
pagine: 446
La storia dell'esplorazione del grande Nord è la storia di una competizione di individui - sciatori norvegesi, aristocratici italiani, gentlemen britannici in tweed e svedesi alla guida di palloni aerostatici - che si diressero a nord per raggiungere, senza successo, l'ultima meta. È la storia di una sfida tra paesi per la conquista della supremazia tecnica all'alba della rivoluzione industriale. È la storia del mito e del fascino dell'inaccessibilità violati per la prima volta soltanto nel 1926 da una spedizione italo-norvegese guidata da Umberto Nobile e da Roald Amundsen. Una storia lunga quasi un secolo che Fergus Fleming racconta con grande forza narrativa e ironia, utilizzando informazioni ricavate da carte e archivi mai consultati prima.
Cime misteriose. La grande avventura della conquista delle Alpi
di Fergus Fleming
editore: Carocci
pagine: 395
I meravigliosi paesaggi alpini non sono stati sempre l'accogliente scenario di vacanze estive ed invernali. Per secoli si è creduto invece che ghiacciai e cime innevate costituissero il regno incontrastato di esseri subumani deformi e malvagi, streghe, draghi, fantasmi, demoni di ogni specie. E i primi uomini che vi si avventuravano lo facevano pienamente consapevoli del pericolo, ma anche irrimediabilmente affascinati da questo spazio ancora vuoto nelle carte geografiche d'Europa. In questo libro, Fergus Fleming ci fa rivivere le prime eroiche spedizioni su vette come il Cervino o il Monte Bianco, ne spiega il significato sociale e scientifico, si immerge nelle passioni, nelle ossessioni e nelle rivalità dei grandi pionieri dell'alpinismo.
Cime misteriose. La grande avventura della conquista delle Alpi
di Fergus Fleming
editore: Carocci
pagine: 416
Per secoli si è creduto che ghiacciai e cime innevate costituissero il regno incontrastato di esseri subumani deformi e malvagi, streghe, draghi e demoni di ogni specie. E i primi uomini che lì si avventuravano lo facevano pienamente consapevoli del pericolo, ma anche irrimediabilmente affascinati da questo spazio. Coniugando ricostruzione storica e brillanti capacità narrative, Fergus Fleming ci fa rivivere le prime eroiche spedizioni su vette come il Cervino o il Monte Bianco, ne spiega il significato sociale e scientifico, si immerge nelle passioni e nelle rivalità dei grandi pionieri dell'alpinismo.