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Libri di Flavio Ermini

Antipensiero

di Flavio Ermini

editore: Moretti & vitali

pagine: 83

«L'artista, scriveva Merleau-Ponty, non inventa ma traduce; cerca di corrispondere alla muta eccedenza di senso che va oltre l
8,00

Il giardino conteso. L'essere e l'ingannevole apparire

di Flavio Ermini

editore: Moretti & vitali

pagine: 235

L'apparire dell'essere è sempre enigmatico, talvolta ingannevole, in ogni caso incalcolabile. Così è pure il suo celarsi. Quali sono le vie che portano l'essere ad apparire? Come si manifesta l'essere? Dove si cela? Ogni sua manifestazione è davvero illusoria? Ce ne parla Flavio Ermini in questo libro, indicandoci quali conseguenze comporta fare esperienza del mondo e del suo incessante scaturire. "Il giardino conteso" si articola in sei parti, dedicate ciascuna a un momento specifico della contesa che è sempre in atto tra essere e apparire. Quella contesa indica che a fondamento della vita sta la consapevolezza di essere al mondo. Accorgersi di vivere, infatti, è muovere un passo nell'esperienza originaria dell'esistenza. Testimoniare e custodire il senso di tale esperienza è un compito al quale non possiamo sottrarci. La coscienza di vivere chiama all'appello le insistenti e dolorose erosioni degli anni. Eppure questa consapevolezza è la condizione irrinunciabile per potersi accostare alla verità. Bisogna prendersi cura della sofferenza che ci assilla, esserne coscienti, al fine di perfezionare la conoscenza del bene congiunto di bellezza e verità. Ecco perché nelle ultime pagine de "Il giardino conteso", la parola diventa propriamente esperienza poetica.
18,00

Rilke e la natura dell'oscurità. Discorso sullo spazio intermedio che ospita i vivi e i morti

di Flavio Ermini

editore: Alboversorio

pagine: 44

In questo saggio viene delineato un profilo inedito di Rainer Maria Rilke. Seguendo un cammino che va da opere leggendarie come le "Elegie duinesi" fino a lavori meno frequentati dalla critica come "Worpswede", Flavio Ermini si accosta alla scrittura di questo poeta lungo sentieri obliqui, laterali, in ombra: là dove una parola ancora può dirsi nell'aderire al movimento del testo, nell'assentire al gesto sempre incompiuto della nominazione. Grazie a tale esperienza, Ermini può registrare qualcosa d'imprevisto e insieme d'impensato rispetto alle abituali cognizioni sulla poetica di Rilke.
5,90

Sulla danza

editore: Cronopio

pagine: 174

Negli ultimi anni la danza ha intensificato anche nel nostro paese la sua presenza, sulle scene e fuori di esse, nelle trame d
14,00

Il secondo bene. Saggio sul compito terreno dei mortali

di Flavio Ermini

editore: Moretti & vitali

pagine: 207

"La nostra è una contiguità alla dispersione e all'orrore, dove dare figura alla caduta è dare figura a se stessi, scoprire la propria autentica identità. Questo incessante movimento - verso la dissipazione e verso noi stessi - è l'essenza del nostro compito terreno." E una delle frasi conclusive del libro di Ermini su cui va posta la massima attenzione. Impossibile avere esperienza della morte, che sarebbe il compimento dell'esperienza umana, che si compie appunto quando non è più possibile esperire. Forse, per averne una sorta di figura, dobbiamo cercare altrove, forse in questi frammenti di morte che sperimentiamo per esempio quando siamo esiliati sul confine tra la veglia e il sonno. I pensieri si slabbrano, sembrano uscire da noi in lembi, che scivolano in una buia palude, o in lancinanti frammenti, in schegge che feriscono la coscienza fino ad annullarla in una sorta di malattia. Ci si aggrappa a un ricordo, e il ricordo sfugge e ci si dimentica persino di aver per un attimo ricordato. Si cerca di comporre la geografia di ciò che nel buio ci sta intorno, e tutto si confonde in una sorta di agglomerato di sensazioni strane. Si invoca il sonno che sprofondi il tutto, e nello stesso tempo in cui lo si invoca sentiamo che si casca nel sonno, si sprofonda appunto in esso, come in un abisso. E proprio su questo bordo siamo trattenuti. È la condizione umana.
18,00
8,00

L'originaria contesa tra l'arco e la vita

Narrazioni del principio

di Ermini Flavio

editore: Moretti & vitali

pagine: 156

L'originaria contesa tra l'arco e la vita
14,00

Il moto apparente del sole. Storia dell'infelicità

di Flavio Ermini

editore: Moretti & vitali

pagine: 301

Da Eraclito a Celan, da Dostoevskij a Nietzsche, da Hölderlin a Heidegger, da Leopardi a Zambrano, da Petrarca a Zanzotto: ricostruire la storia dell'infelicità significa testimoniare che la dimensione dell'essere nel mondo è costituita dal dolore dell'esistere. Questo libro segue passo dopo passo questo percorso conoscitivo dialogando con poeti, narratori e pensatori la cui parola in proposito appare decisiva. Attraverso le loro opere, l'autore si interroga sulla condizione della vita umana sperimentando un linguaggio poetico-narrativo che ne illumina gli aspetti più riposti, al fine di far emergere con forza e verità l'insensatezza che rende insopportabile l'esistenza.
20,00

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