Libri di Francesco Benozzo
David Bowie. L'arborescenza della bellezza molteplice
di Francesco Benozzo
editore: Universalia
pagine: 256
I trattati mistici islamici, l'esoterismo quabbalistico, William Shakespeare, Oscar Wilde, Friedrich Nietzsche, William Hughes
Falsi germanismi nelle lingue romanze. Con particolare riguardo all'area italiana
editore: Edizioni dell`orso
pagine: 140
"L'ideologia pangermanica, razzista e ariana ha avuto un ruolo cruciale nella genesi della linguistica storica, nata proprio i
Carducci
di Francesco Benozzo
editore: Salerno
pagine: 298
La figura complessa e per molti versi affascinante di Giosuè Carducci (1835-1907) viene attentamente delineata in queste pagine a partire da un'analisi puntuale dei suoi scritti e della sua biografia, dagli anni giovanili passati in Lunigiana e Maremma fino all'approdo, ancora giovanissimo, a Bologna, dove insegnò Letteratura italiana e Filologia romanza all'Università. Poeta, professore, filologo, uomo pubblico dell'Italia risorgimentale, egli resta ancora oggi un personaggio più frainteso che letto. Nel libro viene approfondito in particolare il rapporto tra la sua indole rivoluzionaria, sdegnosa e solitaria, e la società di transizione tra Ottocento e Novecento, che egli visse e interpretò in tutte le sue laceranti contraddizioni, e di cui la vastissima produzione poetica e saggistica rappresenta una specie di mappa aperta e per certi versi ancora largamente incompresa. Lontano dagli stereotipi critici che hanno appiattito e museificato, a partire dalle antologie scolastiche, l'immagine di Carducci, l'autore restituisce qui il profilo di un poeta e prosatore sfaccettato e inquieto, non di rado notturno e umbratile, irriducibilmente anarchico e libertario, e sempre attuale in quanto fieramente inattuale: un poeta europeo in bilico tra slanci polemici e rèverie crepuscolare, a cui Nietzsche pensò di affidare la diffusione dei propri scritti polemici e anticlericali.
DESLI. Dizionario etimologico-semantico della lingua italiana. Come nascono le parole
editore: Pendragon
pagine: 206
Da dove vengono le parole che utilizziamo? Perché molte di esse hanno cambiato radicalmente il proprio significato originario? Quali sono i modi in cui le parole si trasformano durante i secoli e a volte durante i millenni della loro evoluzione? Questo "dizionario narrativo" vuole rispondere in modo chiaro a queste e ad altre domande, mettendo a disposizione del lettore, anche non specialista, le acquisizioni, le scoperte e i metodi della ricerca etimologica. Seguendo una periodizzazione che dalla preistoria arriva fino alle parole nate in anni recenti, gli autori ripercorrono le affascinanti e spesso imprevedibili vicende che caratterizzano la storia dei termini del nostro vocabolario, a partire dal riconoscimento delle principali aree di significato che ne hanno propiziato l'origine e l'evoluzione.
Cartografiche occitaniche. Approssimazione alla poesia dei trovatori
di Francesco Benozzo
editore: Liguori
pagine: 80
La tradizione smarrita. le origini non scritte delle letterature romanze
di Benozzo Francesco
editore: Viella
pagine: 224
Che cosa hanno in comune gli anonimi cantori antichi come e più di Omero, i bardi e i druidi celti, i trovatori, e i poeti del