Libri di Francesco Carrara
Lineamenti di pratica legislativa penale
di Francesco Carrara
editore: Il mulino
pagine: 422
Dopo il "Programma del corso di diritto criminale", il Mulino ripropone un'altra importante opera di Francesco Carrara. "Lineamenti di pratica legislativa penale", pubblicato per la prima volta nel 1874, è un volume frutto dell'esperienza, soprattutto giudiziaria, del Carrara: si compone di contributi nati dall'analisi di problemi concreti, di singoli casi giudiziari, relativi a questioni applicative derivanti dalla cattiva formulazione delle leggi. All'indomani dell'unità d'Italia si era proceduto a un'unificazione dei codici, ma nel diritto penale tale unificazione non era completa. Con gli scritti qui raccolti, Carrara non solo si battè affinchè il codice toscano, assai più preciso del codice sardo nelle definizioni dei reati (oltre che più consono al suo pensiero di oppositore della pena di morte), servisse da riferimento per il costituendo codice, ma pose effettivamente le basi per un nuovo modello di codice penale, destinato ad avere successo in tutta l'Europa.
Reminiscenze di cattedra e foro
di Francesco Carrara
editore: Il mulino
pagine: 344
Un prezioso compendio di scritti di diritto penale, tutti datati tra il 1877 e il 1882. Le pagine qui raccolte, tutte animate dalla passione che ha sempre contraddistinto Francesco Carrara, toccano infatti importanti argomenti di filosofia del diritto e antropologia giuridica. Leggendole, scopriamo di trovarci di fronte a testi solo apparentemente frammentari: frutto di una lunga esperienza di docente e avvocato, essi aiutano a mettere meglio a fuoco il pensiero di un giurista di grande rilievo.
Programma del corso di diritto criminale. Del giudizio criminale con una selezione dagli opusculi di diritto criminale
di Francesco Carrara
editore: Il mulino
pagine: 517
Questo volume porta a compimento il progetto editoriale di ripubblicare l'opera di Carrara promosso da Franco Bricola e da Massimo Nobili: non soltanto quale recupero in chiave storica di una testimonianza comunque fra le più alte per la scienza penale, ma anche, e soprattutto, come riproposizione di temi importanti del sistema penale alla base della deontologia del giudizio e dei principi di garanzia per il reo e per la vittima.
Programma del corso di diritto criminale. Del delitto, della pena
di Francesco Carrara
editore: Il mulino
pagine: 568
Il volume è strutturato in due parti: la prima prende avvio dalla nozione di delitto e opera una descrizione dei criteri di qualità, quantità e grado nella classificazione dei delitti, esaminandone poi gli effetti naturali e politici. Completa questa parte una disamina dei temi di delitto imperfetto, complicità, delitto continuato e degli effetti giuridici del delitto. La seconda parte affronta le origini storiche e filosofiche della pena per poi passare in rassegna le nozioni generali della qualità, quantità e grado della stessa. E' considerato infine il problema del valore politico da un lato, giuridico, dall'altro, della pena, soprattutto in relazione alle sue modificazioni.