Libri di Franco Foschi
Farsi fuori. Vizi e virtù del suicidio
di Franco Foschi
editore: Meltemi
pagine: 206
Come mai, nella sua infinita importanza, nessuno parla di suicidio e più che altro, in genere, se ne bisbiglia? Non si lascia
Passione 1820
editore: Sironi
pagine: 224
Settembre 1820: Jean-Loup Lagonnac, giovane pittore di talento e vincitore del Prix de Rome, giunge nella capitale. In breve tempo stringe amicizia con il duca Ottavio Torlonia, un giovane ribelle ma cinico, e si innamora, forse timidamente ricambiato, dell'affascinante Lucia, nipote del potente Segretario di Stato cardinal Consalvi. In quegli stessi giorni, lo scultore e allievo di Canova Cosimo Morandi - ex soldato in odor di Carboneria, dalla vita burrascosa e dal cuore generoso - è in fuga su una chiatta che trasporta marmi verso Roma: ricercato per aver ucciso in duello un nemico politico. I destini di questi personaggi si incrociano drammaticamente nei pressi del castello del duca Torlonia sul lago di Bracciano. Tra briganti e soldati, carbonari e calderai, artisti romantici e fatali nobildonne, la vicenda si fa sempre più intricata.
Libro azzurro. Prontuario imperfetto per chi legge, chi scrive, chi compra e chi vende libri
di Franco Foschi
editore: Alberto Perdisa Editore
pagine: 190
Che ci aspettiamo da un libro? Che ci racconti avvincenti storie, che elabori seducenti personaggi... Ma se la storia è la storia del libro stesso, e i personaggi sono gli scrittori, i lettori, gli acquirenti e i venditori di libri, e quel nugolo di strabilianti pazzi che attorno al mondo dei libri levita? Questo libro raccoglie un'infinità di testimonianze, dalla A di Agostino (San) alla Z di Zavattini (Cesare), sulla meravigliosa ossessione che l'amore per i libri comporta. Un catalogo di citazioni, riflessioni, di piccole storie private e di grandi storie letterarie. E compone alla fine, grazie anche alla raffinata ironia e al ricco apparato di note sulle vite dei più famosi scrittori, il grande romanzo dei libro, quel gioco serio che non cesserà mai di esistere e dì affascinarci.