Libri di G. Buttafava
La morte di Ivan Il'ic
di Lev Tolstoj
editore: Garzanti
pagine: 144
In questo racconto di assoluta perfezione stilistica, la penna impietosa di Tolstoj descrive, con ineguagliabile minuzia e imp
Uova fatali-Cuore di cane
di Michail Bulgakov
editore: Garzanti
pagine: 209
Questi due romanzi brevi di Bulgakov hanno in comune l'invenzione fantascientifica e la verve satirica
Profilo di Clio
di Iosif Brodskij
editore: Adelphi
pagine: 289
È Clio, la "Musa del Tempo", a scandire con il suo metronomo il ritmo dei saggi qui raccolti. Lo sguardo di Brodskij si posa distaccato, ironico, sidereo tanto sulla fenomenologia di un occasionale presente quanto su medaglioni di un passato, prossimo o remoto, in cui l'oggi si rispecchia sotto una inedita luce. Ma siano i viaggi o la noia, la creatività o l'esilio, il tradimento o il senso della poesia, il piacere della lettura o l'essenza del male i temi affrontati resta, sotteso a tutto, il senso ineluttabile del tempo che polverizza ogni istante vissuto.
La morte di Ivan Il'ic
di Lev Tolstoj
editore: Garzanti
pagine: 144
Ivan Il'ic ha una vita soddisfacente, una buona carriera, una vita familiare e sociale apparentemente appagante
Poesie italiane
di Iosif Brodskij
editore: Adelphi
pagine: 125
Quando l'esilio costrinse l'autore a lasciare la Russia, si affrettò a tornare nel paese per cui aveva sempre nutrito una lancinante nostalgia. Venne in Italia: riconobbe volti, vie, piazze, calli, lungarni, luoghi di battaglie, antichissimi compagni di avventure e disastri. Riconobbe il profumo del mare e ammirò i prodigi dell'acqua che aveva sempre apparentato Pietroburgo e Venezia.
In difesa di me stesso
di Fëdor Dostoevskij
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 96
Il 23 aprile 1849 Dostoevskij venne arrestato con l'accusa di appartenere al circolo "intellettual-politico" fondato da Petrasevskij. Dostoevskij rimase nella fortezza di San Pietro e Paolo a Pietroburgo per otto mesi. Condannato a morte, ebbe commutata la pena capitale in 4 anni di lavori forzati e 4 anni di servizio militare obbligatorio. Sono qui riprodotti due documenti: una specie di memoria scritta (databile 6 maggio 1849) che la commissione d'inchiesta pretese dopo un primo interrogatorio e il verbale d'interrogatorio del giugno dello stesso anno. Gli inquirenti tentarono di provare l'esistenza di una setta segreta, ma non ci riuscirono e dovettero concludere che si trattava di una "congiura di idee" e di qui la grazia concessa a tutti i condannati.
I demoni
di Fëdor Dostoevskij
editore: Rizzoli
pagine: 784
Petr Verchovenskij, guidato ideologicamente dal demoniaco Stavrogin, è a capo di un'organizzazione nichilista e lega i suoi se