Libri di G. Vecchio
I miracoli secondo Marco
di Primo Mazzolari
editore: EDB
pagine: 112
Alla fine del 1949 Luigi Santucci si rivolse all'amico don Primo per coinvolgerlo nel progetto di presentare la figura di Gesù
Il paesaggio violentato. Le due guerre mondiali, le persone, la natura
editore: Viella
pagine: 360
Già da qualche anno i due conflitti mondiali, da tempo non più oggetto di interesse dei soli storici politici e militari, sono
Mazzolari e la prima guerra mondiale. Dalla trincea alla parrocchia
editore: Morcelliana
pagine: 160
Il libro si sofferma su alcuni aspetti di quell'immane dramma che fu la Prima guerra mondiale, su quel che successe dopo e non
Emilio Sereni. L'intellettuale e il politico
editore: Carocci
pagine: 276
Qualificati autori studiano in questo volume la singolare figura di Emilio Sereni (1907-1977), che fu antifascista e resistent
Diario (1946-1952)
di Emilio Sereni
editore: Carocci
pagine: 207
Emilio Sereni (1907-1977) è stato forse l'ultimo intellettuale enciclopedico del Novecento italiano, autore della fortunata "Storia del paesaggio agrario italiano". Fu militante antifascista, carcerato politico, resistente, ministro, senatore e deputato, dirigente del PCI negli anni della Resistenza e della Guerra fredda e personalità conosciuta nel movimento comunista internazionale. Queste pagine di diario sono del tutto originali nella pur ricca memorialistica del Novecento. Sereni racconta alcune delle vicende politiche di cui è protagonista, ma soprattutto riflette su se stesso. Attraverso uno sforzo continuo di introspezione - con toni spesso ironici egli indaga la propria personalità, il proprio rapporto con il partito e con i suoi leader (a cominciare da Togliatti), il proprio modo di lavorare, ma anche le sue complesse relazioni con le donne, in una sorta di esaltazione dell'"eterno femminino" di goethiana memoria.
Andrea Borri, la passione per la politica. Parma, Roma, l'Europa
editore: Carocci
pagine: 175
Andrea Borri (1935-2003), proveniente da una famiglia notarile di tradizioni plurisecolari, è stato figura di spicco della DC per diversi decenni: dapprima come consigliere comunale a Parma, poi come parlamentare alla Camera dei Deputati dal 1976 al 1994, infine come presidente della Provincia di Parma dal 1999 alla morte. Il suo nome è legato ad alcune battaglie politiche di fondamentale importanza: come membro e poi come presidente della Commissione di vigilanza parlamentare sulla RAI, ha seguito da protagonista le complesse vicende che hanno portato al dualismo tra RAI e Mediaset; a fianco di Mario Segni ha vissuto gli anni delle speranze per la trasformazione del sistema partitico attraverso un cambiamento delle leggi elettorali; infine è stato autore dell'operazione che ha portato a Parma la sede dell'Autorità per la sicurezza alimentare dell'UE (EFSA). La sua biografia - qui esplorata per la prima volta con criteri scientifici - è dunque di grande interesse non solo per la storia locale di Parma, ma anche per quella nazionale.
Diario (25 aprile 1945-31 dicembre 1950)
di Primo Mazzolari
editore: EDB
pagine: 448
Il volume è una ricostruzione biografica che fa ampio ricorso a brani originali di don Primo Mazzolari, spesso inediti: corris
L'Azione cattolica del Vaticano II. Laicità e scelta religiosa nell'Italia degli anni Sessanta e Settanta
editore: AVE
pagine: 296
Il volume, a cura di Giorgio Vecchio, ordinario di storia contemporanea presso l'Università di Parma, narra la storia dell'Azione cattolica negli anni Sessanta e Settanta, nel periodo in cui si svolse il Concilio Vaticano II, e ne fa una ricostruzione a partire dalla laicità, uno dei concetti chiave emersi dalla riflessione conciliare. In particolare, i contributi di Giorgio Vecchio e Paolo Trionfini affrontano il rapporto dell'Azione cattolica con la politica, mentre Elisabetta Salvini ci parla del tormentato processo di promozione ed emancipazione delle donne nella fase di emersione del femminismo. Infine, il saggio di Andrea Villa si occupa dell'acquisizione della laicità da parte dell'associazione nel campo della scienza e della tecnologia.
Diario della mia prigionia (1943-1945)
di Giovanni Ostinelli
editore: Studium
pagine: 184
Giovanni Ostinelli (Como, 1922-2009) è stato uno dei circa 615
La Resistenza delle donne. 1943-1945
editore: In dialogo
pagine: 144
Un volume dedicato alla Resistenza delle donne fra il 1943 e il 1945. Gli interventi a carattere storico di Giorgio Vecchio e Elisabetta Salvini, insieme alle numerose testimonianze raccolte, consentono di colmare un vuoto nella dettagliata ricostruzione di un fenomeno complesso e unico nella storia del nostro Paese. Dopo decenni nei quali si è identificata la Resistenza con la figura eroica del partigiano con il fazzoletto rosso al collo e il fucile in mano, oggi emerge la consapevolezza di una molteplicità di altre importanti figure, tra cui quelle di molte donne, di ogni classe sociale, e di tanti cittadini comuni, di preti, suore e frati.
La penna. Periodico indipendente
editore: Diabasis
pagine: 160
Eugenio Corezzola e Giorgio Morelli, già protagonisti dei Fogli Tricolore, fondarono nella primavera 1945 «La Penna», giornale delle Fiamme Verdi, i partigiani cattolici. Conclusa la guerra, riprendono la testata con il titolo «La Nuova Penna». Periodico indipendente; per concluderne poi la tormentata vicenda nell'estate 1947, di nuovo con il titolo originale. Il giornale, che spicca per l'acceso anticomunismo, si caratterizza soprattutto per il patriottismo cattolico-liberale e per un forte elemento generazionale, accompagnati da un bisogno assoluto di giustizia e di verità, pagato da Morelli a carissimo prezzo.