Libri di G. Zattoni Nesi
Storia, misura del mondo
di Fernand Braudel
editore: Il mulino
pagine: 113
Il volume raccoglie quanto fu scritto da Braudel per un libro che preparò sul finire della prigionia in Germania, nell'autunno 1944, a partire da un ciclo di lezioni tenuto in campo di concentramento. Sono lezioni sul senso della storia dedicate non a un pubblico di studiosi o studenti, ma di uomini comuni riuniti da una vicenda storica non comune. L'edizione italiana si correda di una introduzione redatta dalla moglie di Braudel, che sulla base di testimonianze e carte inedite ricostruisce le vicende della prigionia dell'autore in Germania.
Baruffe d'amore. Le piccole guerre di coppia
di Jean-Claude Kaufmann
editore: Il mulino
pagine: 304
Acredine, esasperazione, rancore, contrarietà, impazienza, malessere, frustrazione, disamore, insoddisfazione, inganno, disgus
I media
di Francis Balle
editore: Il mulino
pagine: 121
In piena mutazione tecnologica, i media svolgono un ruolo ogni giorno più importante in materia di informazione, comunicazione, educazione, intrattenimento. Questo piccolo volume presenta un panorama sintetico ma completo dei diversi media (stampa, cinema, radio, televisione, Internet) dal punto di vista storico, tecnico, funzionale e critico.
La religione dei romani
di Jacqueline Champeaux
editore: Il Mulino
pagine: 198
Il volume traccia una descrizione sintetica dell'evoluzione della religione romana dalle origini alla Chiesa cristiana. Dopo aver definito i caratteri essenziali della religiosità romana, l'autrice ricapitola dèi, istituzioni, riti della religione del periodo arcaico, poi tratta dell'apporto dato dalla religione etrusca e da quella greca, ed espone l'organizzazione della vita religiosa romana, soffermandosi in particolare sui culti familiari. Due capitoli sono dedicati alla crisi che nel primo secolo a.C. colpisce anche la religione, e alla successiva rinascita avviata sotto l'impero di Augusto.
Espansione europea e capitalismo (1450-1650)
di Fernand Braudel
editore: Il mulino
pagine: 88
Braudel dispiega la sua insuperata capacità di tracciare le grandi linee di uno sviluppo storico individuando le nervature dei processi. Si dedica al "lungo Cinquecento", i quasi due secoli che vedono il primo sviluppo del capitalismo europeo e la formazione di un'economia mondiale: processo interrotto a metà Seicento e riavvito un secolo dopo. Braudel illustra dapprima le tendenze generali del periodo, poi analizza gli episodi particolari, infine il lungo e frastagliato riflusso che frena lo sviluppo europeo nella prima metà del Seicento.
Storia, misura del mondo
di Fernand Braudel
editore: Il mulino
pagine: 120
Il volume raccoglie quanto fu scritto da Braudel per un libro che preparò sul finire della prigionia in Germania, nell'autunno