Libri di G. Zucca
Pietro Ingrao, mio fratello
di Zucca Giovanni
editore: L'Asino d'oro
pagine: 296
Un ritratto di famiglia, un album di fotografie in bianco e nero che si tingono gradualmente di colori
Turno di notte. Lo strano caso del Fatebenesorelle
di Zucca Giovanna
editore: Fazi
pagine: 190
Per questa nuova indagine, tornano il commissario Loperfido e l'assistente Luana Esposito, già protagonisti di "Assassinio all
Il cielo dopo di noi
di Silvia Zucca
editore: Nord
pagine: 465
Alberto, il padre di Miranda, è scomparso
Noi due
di Giovanna Zucca
editore: DeA Planeta Libri
pagine: 200
Sono identici come due gocce d'acqua, ma hanno caratteri completamente diversi
L'anima del vivente. Vita, cognizione e azione nella psicologia aristotelica
di Diego Zucca
editore: Morcelliana
L'anima, per Aristotele, è la stessa essenza del vivente, giacché "per i viventi, l'essere è identico al vivere" (De anima), e
Guida astrologica per cuori infranti
di Silvia Zucca
editore: Nord
pagine: 468
Trent'anni passati da un po', single (non per scelta) e con un impiego che offre ben poche prospettive di carriera, Alice Bassi accoglie la notizia del matrimonio del suo indimenticato ex come il proverbiale colpo di grazia. Se non fosse ancora abbastanza, nella piccola rete televisiva per cui lei lavora arriva Davide Nardi. Sguardo magnetico e sorriso indecifrabile, Davide sarebbe il sogno proibito di Alice... peccato sia stato assunto come "tagliatore di teste". Insomma: non ce n'è una che vada per il verso giusto. Ma poi Alice incontra Tio, un attore convinto di conoscere il segreto per avere successo: l'astrologia. Non quella spacciata sui giornali, bensì una "vera" lettura delle stelle, che esistono proprio per segnalarci i giorni più favorevoli per la sfera professionale o per farci trovare l'anima gemella. Seppur scettica, Alice decide di provare e inizia a uscire con uomini compatibili col suo segno zodiacale. Però, stranamente, l'affinità astrale non le impedisce di collezionare incontri sbagliati, fallimenti imbarazzanti e sorprese di cui avrebbe fatto volentieri a meno. Come non impedisce a Davide di diventare sempre più attraente. Tuttavia a lui Alice non osa chiedere di che segno sia. Perché ha paura che la risposta la deluda o, peggio, che la illuda.
Il colloquio nel servizio sociale
editore: Carocci
pagine: 142
Il colloquio è uno strumento applicabile a una variegata gamma di situazioni, ma rischia di essere dato per scontato qualora s
Direzione del personale verso il futuro. Modelli di gestione, pratiche HR e trend distributivi
editore: Guerini next
pagine: 269
Nonostante un contesto che attribuisce alla Direzione Risorse Umane un ruolo spesso contrastante (da promotori di sviluppo a "
Io che conosco il tuo cuore. Storia di un padre partigiano raccontata da un figlio
editore: Piemme
pagine: 433
Un ex-ragazzo di oggi, figlio di un padre strappato alla vita, racconta la vicenda di quel padre, Aldo, partigiano con i suoi sette fratelli nella banda Cervi, per rivendicare la sua storia e, al tempo stesso, per rivendicare di essere figlio di un uomo, non di un mito pietrificato dal tempo e dalle ideologie. Una vicenda racchiusa tra due fotografie. La prima, degli anni trenta: una grande famiglia riunita, sette fratelli, tutti con il vestito buono, insieme alle sorelle e ai genitori. La seconda, dopo la fucilazione dei sette fratelli da parte dei fascisti: solo vedove e bambini, soli di fronte alle durezze del periodo, alla miseria, ai debiti, anche alle maldicenze. C'è tutto un mondo da raccontare in mezzo a quelle due foto, con la voce di un bambino che ha imparato a cullarsi da solo, perché suo padre è morto troppo presto e sua madre ora è china sui campi.
Guarda, c'è Platone in Tv! Come i filosofi antichi ci insegnano a vivere il presente
di Giovanna Zucca
editore: Fazi
pagine: 137
È estate inoltrata ma Bruno Vespa va in onda lo stesso con uno speciale di "Porta a Porta" e ospiti davvero eccezionali. Non a caso, si parla di un evento senza precedenti, con tanto di collegamenti satellitari e colpi di scena "metafisici". La puntata ha inizio e in studio ci sono già il "divino" Platone, Aristotele di Stagira ed Epicuro da Samo; confusi nel pubblico, invece, Gianni Vattimo, Massimo Cacciari e Luciano De Crescenzo. Ed ecco che Vespa annuncia l'arrivo dei filosofi Pitagora ed Empedocle che entrano tra gli applausi e i commenti degli altri invitati per dare il via allo scontro mediatico più atteso dell'anno nonostante la sesta, canonica poltrona resti enigmaticamente vuota. L'oggetto della discussione è la virtù come bene comune e nella vera e propria diatriba che si scatenerà in diretta tra i saggi riuniti per l'occasione ad averla vinta sarà il buon senso dei telespettatori a casa che, applicando i principi antichi alla situazione, anche politica, di oggi traghetteranno gli augusti filosofi e le loro teorie verso un conciliante e ottimistico lieto fine.