Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Gabriele De Rosa

Sturzo mi disse

di Gabriele De Rosa

editore: Morcelliana

pagine: 272

«La testimonianza di don Sturzo in questo libro intervista non è solo l'illustrazione di una vicenda coraggiosa e personale
23,00

La transizione infinita. Diario politico (1990-96)

di Gabriele De Rosa

editore: Laterza

pagine: 296

Nell'aprile del 1992 Gabriele De Rosa viene eletto al Senato nelle liste della Democrazia Cristiana. Nel marzo del '93 viene eletto capogruppo dei senatori democristiani. In quanto tale è testimone diretto dei passaggi cruciali di quegli anni, dallo scioglimento della DC alla fondazione del Partito Popolare, dalla vittoria elettorale del Polo, alla formazione del governo Ciampi sino alle ultime vicende del governo Dini. Raccoglie le confidenze dei personaggi più diversi, da Martinazzoli a Spadolini, discute con Scalfaro, Ciampi, Andreotti e tanti altri protagonisti. Questo libro è il diario di quest'esperienza, ora che si è conclusa, con il ritorno di De Rosa agli studi.
20,66

Rufo Ruffo della Scaletta e Luigi Sturzo

di Gabriele De Rosa

editore: Edizioni di storia e letteratura

pagine: 176

19,63

I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del '48

di Gabriele De Rosa

editore: Edizioni di storia e letteratura

pagine: 308

35,12
2,48
7,24
71,30
77,47
56,81

Giolitti e il fascismo in alcune sue lettere inedite

di Gabriele De Rosa

editore: Edizioni di storia e letteratura

pagine: 105

Gabriele De Rosa ha insegnato Storia moderna e contemporanea nelle Università di Padova, Salerno (di questa è stato anche il p
19,00
10,00

La passione di El Alamein. Taccuino di guerra 6 settembre 1942-1 gennaio 1943

di Gabriele De Rosa

editore: Donzelli

pagine: 79

La «passione» di El Alamein non è fatta di alcun compiacimento guerresco, non si alimenta del mito politico della ricerca di un primato o di una egemonia. Ha piuttosto qualcosa che unifica identità, senso del dovere e pietas cristiana: un sentimento dignitoso e doloroso della guerra e della sconfitta che si tiene lontano dal disfattismo ma non cede mai alla tentazione dell'eroismo. Di scienza militare, di tattica, di manovre, nel diario c'è molto poco. C'è piuttosto la guerra nella sua immediatezza, nel suo concitato manifestarsi, nel groviglio delle confusioni che comporta la stessa intensità della battaglia.
7,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.