Libri di Gabriele Lolli
Matematica in movimento. Come cambiano le dimostrazioni
di Gabriele Lolli
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 288
Ci è stato spesso raccontato che la matematica può dimostrare le sue affermazioni e che queste dimostrazioni seguono regole ri
Il fascino discreto della matematica. Calvino, l'Oulipo e Bourbaki
di Gabriele Lolli
editore: Edizioni ETS
pagine: 156
La combinatoria, o matematica discreta, applicata alla produzione letteraria, era l'armamentario teorico dell'Oulipo (Ouvroir
QED. Fenomenologia della dimostrazione
di Gabriele Lolli
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 192
Tutti sappiamo che due più due fa quattro, ma pochi di noi sono in grado di dire perché
I teoremi di incompletezza
di Gabriele Lolli
editore: Il mulino
pagine: 153
Nel 1930 i teoremi di incompletezza di Kurt Gödel cambiarono il corso della filosofia della scienza
Matematica come narrazione
di Gabriele Lolli
editore: Il mulino
pagine: 216
L'umanità ha sempre narrato il proprio destino, fin dai primi miti cosmologici
Ambiguità. Una viaggio fra letteratura e matematica
di Gabriele Lolli
editore: Il mulino
pagine: 296
Nell'universo letterario e artistico l'ambiguità è da sempre portatrice di valore estetico, e presiede ai temi dell'identità,
Tavoli, sedie, boccali di birra. David Hilbert e la matematica del Novecento
di Gabriele Lolli
editore: Cortina raffaello
pagine: 184
Nei primi trentanni del Novecento, relatività e meccanica quantistica non sarebbero state concepite senza una matematica nuova, il cui campione è stato David Hilbert. "Ogni teoria può essere applicata a infiniti sistemi di enti fondamentali', spiegava Hilbert illustrando il carattere assiomatico della nuova matematica. Per la geometria usava una battuta fortunata: "Invece di punti, rette,piani' dobbiamo ugualmente poter dire 'tavoli, sedie, boccali di birra'". Personaggio dal forte carisma personale, appassionaato nel sostenere l'importanza delle proprie ricerche, Hilbert ha dedicato la vita a dimostrare come la matematica, con il metodo assiomatico, sia legittimata in ogni campo conoscitivo, ci fornisca strumenti nuovi per comprendere la realtà in cui viviamo e ci permetta di trattare l'infinito senza pericolo di contraddizioni. La sua ricerca ha comportato, in lunghi anni di lavoro e di polemiche, la trasformazione della logica in una scienza matematica: è questa l'eredità più duratura che ci ha lasciato, insieme ai nuovi metodi matematici della fisica, essenziali per la meccanica quantistica.
Numeri. La creazione continua della matematica
di Gabriele Lolli
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 138
"Il primo uomo che colse l'analogia esistente tra un gruppo di sette pesci e un gruppo di sette giorni - scriveva Alfred Whitehead - compì un notevole passo avanti nella storia del pensiero". Iniziava così l'avventura di contare e misurare. All'inizio si contava e si misurava ciò che aveva utilità pratica, come giorni, greggi, lunghezze; ma poco alla volta tutto verrà misurato: aree, volumi, spostamento degli astri, gli angoli. Si arriverà a utilizzare numeri per misurare cose che non possono essere rappresentate né come oggetti né da oggetti, come la probabilità o l'infinito. Il progresso della conoscenza umana è scandito dall'invenzione di nuove specie di numeri. Gli antichi avevano creduto di raggiungere un punto fermo con la definizione dei numeri frazionali, i numeri "rotti": "un mezzo" sta a metà tra zero e uno, "un quarto" a metà tra zero e un mezzo, e così via... aumentando il denominatore possiamo individuare intervalli sempre più piccoli, saturando di numeri minuscoli la retta delle grandezze fino a riempirla completamente. O almeno così sembrava logico; e invece no, ecco che i numeri compiono la loro prima grande beffa, e Ippaso di Metaponto, verso il 500 a.C, si rende conto che in quella fitta trama di "razionali" si inseriscono altri numeri, completamente diversi ("irrazionali", appunto), il cui capostipite è l'inquietante radice quadrata di due. Poi verranno gli "immaginari", con le loro impossibili radici di numeri negativi. I numeri non hanno mai terminato il loro cammino...
Se viceversa. Trenta pezzi facili e meno facili di matematica
di Lolli Gabriele
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 308
Troppo spesso la matematica è considerata uno sterile esercizio, nel quale è sufficiente applicare le formule stampate nel lib
La guerra dei trent'anni (1900-1930). Da Hilbert a Gödel
di Gabriele Lolli
editore: Edizioni ETS
pagine: 224
Nelle lezioni contenute in questo volume si descrive e si analizza la formazione della logica del primo ordine nel periodo 190
Da Euclide a Gödel
di Gabriele Lolli
editore: Il mulino
pagine: 189
Fra le maggiori acquisizioni scientifiche del XX secolo, insieme alla teoria della relatività, all'invenzione del computer, alla scoperta del DNA, i teoremi di Gödel sono la risposta della civiltà contemporanea alla domanda perenne sullo statuto della matematica. Oggi i teoremi di Gödel, che hanno raggiunto il largo pubblico e sono diventati un argomento nelle dispute sulla mente, vengono letti non come teoremi di matematica, ma come affermazioni sulla natura umana, o sulle nostre capacità cognitive. In modo accessibile ed esauriente il volume illustra la scoperta gödeliana rintracciandone il sostrato filosofico.
Discorso sulla matematica
Una rilettura delle Lezioni americane di Italo Calvino
di Lolli Gabriele
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 226
Muovendo dalla dichiarazione di Calvino secondo la quale "l'atteggiamento scientifico e quello poetico coincidono: entrambi so