Libri di Galgano Francesco
Istituzioni di diritto privato
di Francesco Galgano
editore: Cedam
pagine: 608
La decima edizione aggiornata del manuale di Francesco Galgano "Istituzioni di diritto privato" si caratterizza per la sua chi
Lex mercatoria
di Galgano Francesco
editore: Il mulino
pagine: 306
Lex mercatoria è tale non solo per la materia regolata, ma anche e soprattutto perché diritto creato dagli stessi mercanti, e
Il diritto e le altre arti. Una sfida alla divisione fra le culture
di Francesco Galgano
editore: Compositori
pagine: 174
Questo libro intende gettare un ponte fra la cultura giuridica e le altre culture, nella speranza di contrastare, in qualche sia pur lieve misura, l'odierna e crescente frantumazione del sapere. Concepito in chiave di divulgazione e, al tempo stesso, di divagazione, il libro si rivolge soprattutto ai non giuristi, perché scoprano, al di là del convenzionale modo di intenderlo, la vera natura del diritto.
Diritto commerciale
L'imprenditore. Impresa. Contratti d'impresa. Titoli di credito. Fallimento
di Galgano Francesco
editore: Zanichelli
pagine: 416
L'opera è aggiornata alla legge 17 dicembre 2012, n
Diritto commerciale
Le società. Contratto di società. Società di persone. Società per azioni. Altre società di capitali. Società cooperative
di Galgano Francesco
editore: Zanichelli
pagine: 576
L'opera è aggiornata alla legge 17 dicembre 2012, n
Le insidie del linguaggio giuridico. Saggio sulle metafore nel diritto
di Galgano Francesco
editore: Il mulino
pagine: 181
Nella sua lunga esperienza di giurista, più volte Francesco Galgano si è imbattuto in figure del linguaggio giuridico, a volte
Lex mercatoria
di Galgano Francesco
editore: Il mulino
pagine: 306
La storia del diritto commerciale è storia di un particolare modo di creare diritto, "lex mercatoria" non solo per la materia
Diritto del commercio internazionale
editore: Cedam
pagine: 1018
Le istituzioni e le regole che governano il commercio mondiale vengono esposte in questo manuale, ricollegando le principali q
La forza del numero e la legge della ragione. Storia del principio di maggioranza
di Francesco Galgano
editore: Il mulino
pagine: 275
Il potere è legittimo solo se sorretto del consenso della maggioranza. Risposta moderna ad una domanda antica, vale sia per il potere politico sia per il potere economico. La lotta per la conquista della maggioranza è nelle assemblee politiche come nelle assemblee societarie lotta per la legittimazione al comando. Il principio di maggioranza, basato sul criterio quantitativo della major pars, tocca il proprio culmine nell'800 in economia, in virtù della generalizzazione del modello della Compagnia delle Indie (la moderna società per azioni) e nel primo '900 in politica, con l'espansione del suffragio elettorale che diverrà poi universale. Nella seconda metà del XX secolo si assiste alla sua fase declinante: il managerialismo in economia, che esautora le assemblee societarie, e la tecnocrazia in politica, che vanifica le assemblee elettive, sono espressioni del graduale sopravvento del principio antagonista, basato sul criterio meritocratico della "sanior" o "valentior pars", che pure ha un cuore antico e origini insigni. Il libro ricostruisce l'origine, lo sviluppo storico, le vicende parallele nelle istituzioni politiche ed economiche, dei due principi. Quale sia, nel nostro tempo, la forza di queste opposte spinte storiche, e quale l'esito presumibile del conflitto fra esse ingaggiato, è l'interrogativo di fondo del libro.