Libri di Giaime Alonge
L'arte di uccidere un uomo
di Giaime Alonge
editore: Fandango Libri
pagine: 340
Alla fine del ventesimo secolo, in un mondo orfano della Guerra Fredda, l'ex colonnello dell'Armata Rossa Sergej Orlov, eroe d
Il sentimento del ferro
di Giaime Alonge
editore: Fandango Libri
pagine: 452
Agli inizi degli anni Quaranta, il maggiore delle SS Hans Lichtblau viene messo alla guida di un programma di ricerca che util
Il cinema americano contemporaneo
editore: Laterza
pagine: VI-219
Da Coppola a Martin Scorsese, da Steven Spielberg a George Lucas, dai fratelli Coen a Tarantino e Wes Anderson
Scrivere per Hollywood. Ben Hecht e la sceneggiatura nel cinema americano classico
di Giaime Alonge
editore: Marsilio
pagine: 278
Nel corso della sua multiforme carriera, Ben Hecht (1894-1964) si è misurato con l'arte della parola in ogni forma possibile n
Vittorio De Sica. Ladri di biciclette
di Giaime Alonge
editore: Lindau
pagine: 107
Al momento della sua uscita, "Ladri di biciclette" riscosse ampi consensi nel mondo intellettuale: in un'intervista, Pavese definì De Sica il più grande narratore italiano contemporaneo. Il film ebbe pure un discreto successo di pubblico, ma incontrò una fiera opposizione da parte dell'opinione pubblica conservatrice, che tacciò il soggetto di venature "comunistoidi", e individuò nel film la presenza di elementi giudicati immorali. All'estero fu subito accolto come un capolavoro, e nel 1949 ottenne l'Academy Award per il miglior film straniero.
Passo uno. L'immagine animata dal cinema al digitale
editore: Lindau
pagine: 158
Il volume di Alonge e Amaducci non è una storia del cinema d'animazione. Si tratta piuttosto di una riflessione teorica sull'animazione, costruita attraverso l'analisi di una serie di opere, tendenze, autori particolarmente interessanti e significativi. La prima parte è incentrata sull'animazione "industriale" dei grandi studios americani, dall'epoca del muto sino ai lungometraggi in digitale, mentre la seconda è dedicata alle diverse correnti sperimentali, dalle avanguardie storiche sino alle esperienze più recenti. Ma in realtà non è possibile tracciare una netta linea di separazione tra i due ambiti, perché i rapporti, gli scambi, le contaminazioni, tra il lavoro delle équipe degli animation departments di Hollywood e quello degli artisti solitari dell'avanguardia (europea e nord-americana) sono stati frequenti e intensi. L'introduzione della tecnologia digitale ha poi rivoluzionato il panorama dell'animazione, mettendo radicalmente in discussione l'opposizione canonica tra cinema dal vero e cinema d'animazione, nonché la stessa nozione di cinema. Questo libro, dunque, prende le mosse dai primi disegni animati degli inizi del XX secolo, per arrivare alla computer grafica degli inizi del XXI, costruendo un percorso articolato in cui si incontrano oggetti tra loro assai diversi: prodotti di consumo e opere d'avanguardia, immagine cinematografica e immagine digitale, tradizione europea e tradizione americana.
Il cinema americano classico
editore: Laterza
Il cinema americano classico, la cosiddetta 'età dell'oro di Hollywood', ha avuto un impatto enorme sulla vita sociale e cultu