Libri di Giambattista Vico
Diritto universale. Ediz. latina e italiana
di Giambattista Vico
editore: Storia e Letteratura
pagine: 579
Nella sua "Autobiografia" Vico ripercorre fedelmente la genesi cronologica del "Diritto universale"
Opere di Giambattista Vico
di Giambattista Vico
editore: Storia e Letteratura
pagine: 376
Il volume pubblica l'edizione critica della Scienza nuova di Giambattista Vico secondo l'edizione postuma del 1744. L'opera è frutto di quel ponderoso lavorìo al quale Vico attende subito dopo la pubblicazione dell'edizione del 1730 e che, variamente sparso in numerosissimi esemplari postillati dei quali si è resa ragione nell'edizione critica della Scienza nuova 1730 (2004), fu redatto in maniera autografa nel codice XIII D 79 conservato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli. I criteri di edizione critica sono quelli adottati dal piano generale dell'opera omnia portato avanti dall'Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno del CNR e pubblica l'ultima stesura della maggiore fatica vichiana liberandola finalmente da ingerenze volute dalla tradizione ecdotica novecentesca.
Notae in duos libros. Alterum de uno universi iuris principio, & c. Alterum de Constantia iurisprudentis. (Napoli, 1722, con postille autografe, ms XIII B 62)
di Giambattista Vico
editore: Liguori
pagine: 136
Le nostre ristampe anastatiche dei codici del "De Uno", del "De Constantia" e delle "Notae" (così come è stato per le Scienze Nuove) intendono richiamare, con rinnovata impostazione critica, l'attenzione degli studiosi su un complesso di pagine che segnano una "fase" centrale della riflessione e nella riflessione di Vico, Si tratta, con le ristampe del "Diritto universale", di porre in evidenza la maturata e matura opzione di Vico per la conoscenza di un mondo unitario.
De constantia iurisprudentis (Napoli 1721, con postille autografe, ms.XIII B 62)
di Giambattista Vico
editore: Liguori
pagine: 299
Le nostre ristampe anastatiche dei codici del "De Uno", del "De Constantia" e delle "Notae" (così come è stato per le Scienze Nuove) intendono richiamare, con rinnovata impostazione critica, l'attenzione degli studiosi su un complesso di pagine che segnano una "fase" centrale della riflessione e nella riflessione di Vico. Si tratta, con le ristampe del "Diritto universale", di porre in evidenza la maturata e matura opzione di Vico per la conoscenza di un mondo unitario.
Opere di Giambattista Vico
di Giambattista Vico
editore: Storia e Letteratura
pagine: 352
Il volume comprende il "De mente heroica" e gli scritti latini minori ed è parallelo a quello dei "Minora", che comprende gli scritti storici minori e d'occasione. Opera capitale nella storia del pensiero vichiano, il "De mente heroica", e i cinque scritti latini, rivelano alcuni aspetti importanti del filosofo partenopeo. Attraverso di essi si potrà meglio comprendere il Vico uomo, chiuso dalle necessitanti esigenze della vita, talvolta iroso e talvolta dolente, ma sublime ed eroico nella consapevolezza del suo genio e della sua dignità di uomo.
Opere di Giambattista Vico
di Giambattista Vico
editore: Storia e Letteratura
pagine: 156
Il volume raccoglie iscrizioni e versi latini di Vico, raccolti per la prima volta in una veste autonoma. Si tratta prevalentemente di epigrammi e composizioni in occasione di nozze di personaggi illustri, di iscrizioni ed altre composizioni latine, cui è allegato anche l'apparato grafico delle immagini allegoriche originalmente apposte ai testi.
Opere di Giambattista Vico
di Giambattista Vico
editore: Storia e Letteratura
pagine: 676
La Vita del maresciallo Antonio Carafa fu commissionata a Vico dal nipote Adriano Antonio Carafa, che nel 1696, ricevette da Vienna l'archivio privato del maresciallo e lo mise a disposizione del suo antico precettore come supporto biografico. Di questi documenti che Vico utilizzò per la sua opera storiografica, soltanto un volume si conserva ancora presso l'Archivio di Stato napoletano. Ma fonte ancora più preziosa alla quale Vico attinse per i riferimenti alle vicende della storia ungherese è risultato essere "L'Istoria della Repubblica di Venezia in tempo della Sacra Lega Contra Maometto IV, e tre suoi Successori, Gran Sultani de' Turchi di P. Garzoni", pubblicato a Venezia nel 1705 e presente presso la Biblioteca Nazionale di Napoli.
Opere di Giambattista Vico
di Giambattista Vico
editore: Storia e Letteratura
pagine: 304
Questo volume dell'edizione critica vichiana raccoglie opere minori di Vico di spiccata natura storica d'occasione, come il Panegirico a Filippo V (1702), il distico Per il ritorno in Ispagna di don Francesco Benavides (1697), la composizione funebre del 1707 per i funerali di Carlo di Sangro e Giuseppe Capece e quella per la morte di Caterina d'Aragona (1697), l'allocuzione per Carlo di Borbone (1734). Scritti che tradiscono in maniera eloquente la posizione politica di Vico e l'inserimento del suo cattolicesimo all'interno del dibattito sul giurisdizionalismo. Oltre all'analitico commentario ai testi, vengono presentati dal curatore indici delle fonti, dei termini e dei nomi presenti nel volume.
Opere di Giambattista Vico
di Giambattista Vico
editore: Storia e Letteratura
pagine: 670
I Cinque libri di Giambattista Vico de' Principj d'una Scienza Nuova d'intorno alla comune natura delle nazioni costituiscono la seconda delle tre edizioni del capolavoro vichiano, e sono protagonisti di una complessa storia compositiva. L'edizione che qui si offre mira per la prima volta alla completezza del testo a stampa in edizione critica, con l'apparato integrato dall'edizione critica dei manoscritti degli anni 1731-1733/4. Ne viene fuori l'edizione della Scienza nuova del 1730 così come è stata concepita dall'autore, mettendo in sequenza prima il testo edito e poi le quattro serie di Correzioni, miglioramenti e aggiunte.
De nostri temporis studiorum ratione. Sul metodo degli studi del nostro tempo. Testo latino a fronte
di Giambattista Vico
editore: Edizioni ETS
pagine: 172
Idea della scienza nuova
di Giambattista Vico
editore: Edizioni ETS
pagine: 91
I Principi di Scienza Nuova (1744) di Vico si aprono con un'introduzione originalissima che viene qui pubblicata a sé: la "spi
La scienza nuova
Le tre edizioni del 1725, 1730 e 1744
di Vico Giambattista
editore: Bompiani
La "Scienza nuova", di cui in questo volume si pubblicano le tre edizioni, del 1725, del 1730 e del 1744, è un Classico del pe