Libri di Gian Vittorio Avondo
35 borghi imperdibili. Piemonte
di Gian Vittorio Avondo
editore: Edizioni del capricorno
pagine: 160
Sono piccoli centri urbani straordinari
35 borghi imperdibili. Borghi del gusto in Piemonte
editore: Edizioni del capricorno
pagine: 160
Il Piemonte è una regione speciale
Borghi e piccole città d'arte di Piemonte e Valle d'Aosta
editore: Edizioni del capricorno
Il paesaggio piemontese e valdostano è costituito anche, e soprattutto, da un fitto tessuto di piccole grandi città storiche,
Villaggi fantasma delle valli Susa e Sangone. Itinerari alla scoperta della civiltà alpina
editore: Edizioni del capricorno
pagine: 159
Nell'alta e bassa val di Susa e nella vicinissima val Sangone, sulle montagne più vicine a Torino, a due passi da celebri loca
Escursioni imperdibili sulle via sacre del Piemonte
editore: Edizioni del capricorno
pagine: 159
30 escursioni sulle tracce lasciate dagli antichi pellegrini
Grazia ricevuta. Eventi storici e popolari nelle espressioni di fede degli ex voto nelle Alpi centro-occidentali
editore: Priuli & Verlucca
pagine: 115
Da tempo, soprattutto a chi si accinge a svolgere indagini in campo sociale, la metodologia di ricerca consiglia di... lasciare spazio alla fantasia e di valersi di strumenti che non sono sempre soltanto quelli tradizionali. Ecco perché ai fini di una più corretta e approfondita storiografia, possono contribuire anche gli umili segni di devozione popolare affrescati sui piloni campestri o appesi, sotto forma di ex voto, alle pareti dei santuari dispersi lungo le valli alpine o nella pianura immediatamente sottostante. Per quanto rozze e naives, per quanto concepite per la riproduzione di vicende del tutto personali, infatti, queste suggestive attestazioni di fede si rivelano fonti inesauribili per chi le sa penetrare profondamente. Fonti che grondano storia... quella grande storia che travolge l'individuo e gli passa addosso rendendolo parte del tutto. Ancorché piccoli e ingenui, questi dipinti ci parlano dei grandi eventi che hanno caratterizzato gli ultimi tre secoli: le guerre, le epidemie e le più nefaste piaghe sociali: la nocività del lavoro, la miseria e la mortalità infantile. Letti così, gli ex voto possono diventare non soltanto delle utili fonti storiografiche, ma addirittura, se ricondotti a un territorio e alla popolazione che lo ha caratterizzato in momenti diversi della storia, degli incredibili e opportuni strumenti statistici.