Libri di Ginevra Bompiani
Ritratto di Sarah Malcolm
di Ginevra Bompiani
editore: Beat
pagine: 128
Nel 1733, il Temple, l'antico quartiere di Londra celebrato da Charles Dickens, è sconvolto da un efferato delitto: Mrs Lydia
La penultima illusione
di Ginevra Bompiani
editore: Feltrinelli
pagine: 324
Ginevra Bompiani ha attraversato il Novecento al trotto e il Duemila al passo
L'altra metà di Dio
di Ginevra Bompiani
editore: Feltrinelli
pagine: 288
Questo libro nasce dall'ansia
L'attesa
di Ginevra Bompiani
editore: Luca sossella editore
pagine: 109
"Noi aspettiamo questo e siamo sorpresi da quello" scriveva Wittgenstein nelle Ricerche filosofiche
L'altra metà di Dio
di Ginevra Bompiani
editore: Feltrinelli
pagine: 275
Questo libro nasce dall'ansia
Mela zeta
di Ginevra Bompiani
editore: Nottetempo
pagine: 123
"Mela zeta" è la composizione di tasti che permette di annullare l'ultima azione e di tornare indietro di un passo. Ripetendola, continui a tornare indietro, sempre di un passo, fino a quel punto in cui tutto era ancora possibile, all'origine della catena che ti ha portato al momento cruciale in cui ti trovi ora, di fronte alla grande onda che forse ti sommergerà. E non siamo tutti cosi? Non vorremmo tutti tornare al di qua del punto di non ritorno, anche se non sappiamo qual è? È digitando questi tasti che l'autrice ripercorre, non tanto la sua vita, quanto alcuni incontri che l'hanno formata e composta, segnando con una cifra indelebile la memoria, la passione, la lingua, la luce. Elsa Morante, Gilles Deleuze, Giorgio Manganelli, José Bergamin, Anna Maria Ortese, Ingeborg Bachmann e altri personaggi sono, in questi testi, avvicinati e perduti come si perdono le occasioni, che forse sono più nostre quando ci sembra di averle mancate, perché è in quel vuoto che la vita ha imparato le sue pieghe. Come Sir Galvano che perde il Graal per non aver fatto la domanda giusta al momento giusto, ma proprio in quel silenzio rivela il suo destino.
Una verità universalmente riconosciuta... Scrittrici per Jane Austen
editore: Astoria
pagine: 158
"Non è difficile immaginare quanto si sarebbe divertita Jane Austen all'idea che tutto il mondo, in questo 2017, avrebbe feste
L'ultima apparizione di José Bergamín
di Bompiani Ginevra
editore: Nottetempo
pagine: 29
I giochi di parola di Bergamin erano veramente intrepidi: non rovesciavano una parola in un'altra, ma Dio nel diavolo: erano l
La stazione termale
di Ginevra Bompiani
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 145
Due coppie di donne soggiornano in una stazione termale: una bambina con la zia, e due vecchie amiche. Le terme sono "un centro medico dove si curano le malattie della vanità": e ciascuna di queste donne, perfino la bambina, ha il suo conto sospeso con il passare del tempo e la bellezza. In realtà la stazione termale è un apparente paradiso provvisto del suo elisir di lunga vita, ma nelle sue pieghe si nasconde il piccolo inferno che l'eterna giovinezza ha sempre chiesto in cambio. Fra le due coppie si intrecciano in quei pochi giorni tanti fili, componendo tutti i rapporti possibili. Ognuna ha il suo segreto, che la bambina, come un piccolo segugio, inventa e stana. Quando un segreto si svela, un altro si crea: come se la stazione termale fosse il brodo di coltura di quei batteri (la solitudine, la morte, l'amore...) che dovrebbe curare e tacere. È una novella-ragnatela, in cui il femminile sembra trovarsi nel suo luogo proprio, mentre il maschile resta all'esterno, a delimitare un altro territorio, il luogo dei desideri e delle paure, dove fatalmente si dovrà tornare. Così il protagonista di questo raccontare - un protagonista che verrebbe voglia di definire settecentesco - è il segreto con il suo erotismo.
Ritratto di Sarah Malcolm
di Ginevra Bompiani
editore: Neri Pozza
pagine: 122
Nel 1733, a Londra, la ricca e anziana Mrs