Libri di Gino Castaldo
Il cielo bruciava di stelle. La stagione magica dei cantautori italiani
di Gino Castaldo
editore: Mondadori
pagine: 336
Questa storia comincia il 27 agosto 1979, il giorno in cui i banditi sardi rapiscono Fabrizio De André e Dori Ghezzi, e si con
Lucio Dalla
editore: Mondadori
pagine: 372
Ernesto Assante e Gino Castaldo, due autorità del giornalismo musicale, hanno recuperato tutte le tracce e le note di Lucio Da
Beatles e Rolling Stones. Apollinei e dionisiaci
di Gino Castaldo
editore: Einaudi
pagine: 136
Beatles o Rolling Stones? Nessuna opposizione più di questa ha diviso milioni di appassionati negli ultimi cinquant'anni
Lucio Dalla
editore: Mondadori
pagine: 365
Aveva dita troppo corte per suonare il piano, non conosceva abbastanza la musica per comporre, aveva un fisico lontano da ogni
This hard land. Sulle strade di Springsteen
editore: Jaca Book
pagine: 269
Bisogna aspettare la notte per sentire la voce di una città che piange
Beatles letto da Ernesto Assante e Gino Castaldo
editore: Emons Edizioni
"Hanno scritto alcune delle canzoni più belle e famose del secolo scorso, hanno contribuito a rendere 'visibili' i giovani, ha
Il romanzo della canzone italiana
di Gino Castaldo
editore: Einaudi
pagine: 376
Grazie a uno straordinario incrocio di congiunture sociali e culturali, la storia della canzone italiana moderna ha un inizio
Blues, Jazz, Rock, Pop. Il Novecento americano
editore: Einaudi
pagine: 918
In centodiciotto capitoli un percorso guidato nel Novecento americano
La terra promessa. Quarant'anni di cultura rock (1954-1994)
di Gino Castaldo
editore: Feltrinelli
pagine: 312
Un urlo sovversivo, un potente psicodramma del ciclo generazionale, o la più clamorosa truffa perpetrata ai danni del consumo giovanile? Il rock, a quarant'anni dalla sua nascita, si può dire che sia tutto questo e forse molte altre cose ancora, sempre in bilico tra sovversività e normalizzazione, tra futilità e ambizioni travolgenti, tra massimalismi trionfanti e raffinati minimalismi. Questo libro non è un manuale né un compendio di storia del rock. E' un contributo all'analisi, alla possibilità di comprendere un fenomeno così sfuggente e molteplice. Un volume "partigiano" e dichiaratamente fazioso, volto alla ricerca di un "filo rosso" attraverso il quale poter leggere i momenti decisivi della storia del rock.