Libri di Giorgio Ravegnani
Ravenna prima di Ravenna. Miti e fondazioni di una capitale romana e bizantina
di Giorgio Ravegnani
editore: Salerno Editrice
pagine: 168
Ravenna divenne capitale dell'Impero Romano d'Occidente quasi per caso
Andare per l'Italia bizantina
di Giorgio Ravegnani
editore: Il mulino
pagine: 156
Nonostante le Invasioni longobarde, unna, normanna, franca, gota la presenza bizantina in Italia è durata oltre cinque secoli. Queste pagine ci guidano attraverso le meravigliose testimonianze materiali che fra il 535 e il 1071 i bizantini, portatori di quella cultura greca che feconderà il grande slancio umanistico, lasciarono sull'intero territorio italiano. Un viaggio che si snoda dall'lstria a Venezia (formatasi per l' appunto sotto lo dominazione bizantina nell'isola di Rialto), al Nord-Ovest (Milano, Genova), per soffermarsi sulla prestigiosa Ravenna e infine dispiegarsi nell'Italia centrale (Perugia, Roma), il Sud (Napoli, Salento, Matera, Calabria) e le isole (Messina, Palermo, Siracusa, Cagliari).
I bizantini in Italia
di Giorgio Ravegnani
editore: Il mulino
pagine: 240
Una storia dei circa cinque secoli di presenza bizantina in Italia
Introduzione alla storia bizantina
di Giorgio Ravegnani
editore: Il mulino
pagine: 201
Nel 330 s'inaugurava la nuova capitale dell'impero romano, che Costantino aveva voluto a oriente e che da lui prese il nome di
Bisanzio e Venezia
di Giorgio Ravegnani
editore: Il mulino
pagine: 217
Venezia, che conserva ancor oggi un'evidente impronta bizantina, nacque bizantina nel VI secolo e tale rimase nell'alto Medioe
Introduzione alla storia bizantina
di Giorgio Ravegnani
editore: Il Mulino
pagine: 203
Nel 330 s'inaugurava la nuova capitale dell'impero romano, che Costantino aveva voluto a oriente e che da lui prese il nome di
Soldati e guerre a Bisanzio. Il secolo di Giustiniano
di Giorgio Ravegnani
editore: Il Mulino
pagine: 226
Il secolo di Giustiniano fu segnato da una lunga serie di grandi guerre combattute in Oriente, nei Balcani, in Africa, in Italia e nella Spagna visigota, guerre nel corso delle quali i generali di Bisanzio seppero dare prova di abilità, sfruttando tutti gli elementi a loro favore: la migliore qualità delle truppe, la conoscenza del territorio per condurre una guerriglia estenuante e il controllo dei mari. Ma, nonostante l'esercito bizantino, erede della tradizione romana, fosse una formidabile macchina da guerra, il contemporaneo impegno in diverse regioni rappresentò uno sforzo immane per l'impero, da sempre a corto di soldati e con un'organizzazione militare spesso indebolita da crisi interne. Il libro ripercorre in una documentatissima sintesi le campagne di riconquista e quelle difensive combattute da Bisanzio, descrivendo gli assedi, le battaglie di terra e di mare, la diplomazia, le formazioni militari e le tattiche, senza tralasciare i costi della guerra.
Bisanzio e le crociate
di Giorgio Ravegnani
editore: Il mulino
pagine: 173
Iniziate nel 1095, quando papa Urbano II durante il concilio di Clermont decise di intraprendere la guerra santa per la liberazione di Gerusalemme, facendo appello ai fedeli, le crociate divennero un aspetto caratterizzante della cristianità occidentale. Delle otto spedizioni che ebbero luogo fra l'XI e il XIII secolo, le prime quattro coinvolsero direttamente l'impero bizantino. Il volume dà conto dei riflessi pesanti che ebbero su di esso: saccheggi e devastazioni culminarono infatti nel 1204 nella conquista stessa di Bisanzio e nella formazione di un impero latino.
La caduta dell'impero romano
di Giorgio Ravegnani
editore: Il Mulino
pagine: 183
L'arrivo dei Visigoti nel 376 segnò l'inizio dell'agonia dell'impero romano
La vita quotidiana alla fine del mondo antico
di Giorgio Ravegnani
editore: Il mulino
pagine: 213
Fra il IV e il VI secolo la società antica subisce grandi cambiamenti, legati all'affermazione del cristianesimo, alla divisione definitiva dell'impero in due parti, con l'emergere della nuova città di Costantinopoli nella metà orientale, e infine alla caduta dell'impero romano d'Occidente, travolto dalle invasioni barbariche. Com'era la vita quotidiana in quella turbolenta epoca di transizione? Il libro ce la restituisce in tutta la sua ricchezza e in rapporto ai diversi strati sociali.
I bizantini e la guerra. L'età di Giustiniano
di Giorgio Ravegnani
editore: Jouvence
pagine: 206
L'età di Giustiniano I (527-565) fu un'epoca di guerre pressoché incessanti, che vennero combattute su diversi fronti per la difesa dell'impero e per la parziale riconquista dell'Occidente barbarico. La ricchezza di avvenimenti e di fonti storiche si presta particolarmente a uno studio di storia militare e consente di delineare un quadro esauriente delle vicende belliche del tempo. L'indagine prende l'avvio da un panorama generale dell'organizzazione degli eserciti giustinianei e affronta di seguito i temi della difesa dell'impero, i centri fortificati e gli assedi, le battaglie e il rapporto fra il mare e la guerra. Vengono infine esaminate le conseguenze delle guerre in termini di costi materiali e di danni alle popolazioni.
Teodora
di Giorgio Ravegnani
editore: Salerno
pagine: 240
Pochi personaggi storici, scriveva nel 1901 il bizantinista Charles Diehl, sono più difficili da giudicare dell'imperatore Giu