Libri di Giovanni Ansaldo
Anni freddi. Diari 1946-1950
di Giovanni Ansaldo
editore: Il Mulino
pagine: 478
Si tratta del quarto volume dei diari tenuti da Giovanni Ansaldo per la maggior parte della sua vita. Una testimonianza che si rivela continua fonte di conoscenza del mondo politico e culturale italiano dal fascismo in poi. Gli anni della "guerra fredda" sono quelli in cui il giornalista, pagando per il passato fascista, vive emarginato dal mondo dei giornali eppure sempre attivo in collaborazioni non ufficiali con riviste e case editrici. È il diario di uno sconfitto che dall'autoesilio cerca di rientrare nella vita attiva. Un autoritratto, dunque, ma anche una cronaca di un ambiente culturale e giornalistico che dopo la guerra veniva, con un po' di spregiudicatezza e autoindulgenza, ricomponendosi.
Il ministro della buona vita. Giovanni Giolitti e i suoi tempi
di Giovanni Ansaldo
editore: Le Lettere
pagine: 466
Giolitti fu un liberale, ma anche e soprattutto, un conservatore. Senso dello Stato, devozione alle istituzioni, ricerca dell'equilibrio sociale e politico furono le caratteristiche salienti della sua personalità e ispirarono il "buon senso" e l'empirismo della sua azione politica. Giovanni Ansaldo, in questa biografia di Giolitti ci presenta l'uomo politico che legò il suo nome a un'epoca della nostra storia caratterizzata da crescita economica e civile.
Il giornalista di Ciano. Diari 1932-1943
di Giovanni Ansaldo
editore: Il mulino
pagine: 382
A mano a mano che ne vengono in luce nuove sequenze, la sterminata opera diaristica di Giovanni Ansaldo appare sempre più come una miniera di conoscenze sulla società italiana dagli anni del fascismo in poi, un formidabile repertorio di vizi e di virtù dei protagonisti grandi e piccoli della nostra storia, autore non escluso.
Diario di prigionia
di Giovanni Ansaldo
editore: Il mulino
pagine: 628
Ansaldo, giornalista di regime, richiamato sotto le armi nel 1943, viene catturato dalle truppe tedesche e portato nel campo d