Libri di Giovanni Pascoli
La mia sera
di Giovanni Pascoli
editore: Einaudi ragazzi
pagine: 32
Andrea Antinori illustra una delle più belle poesie di Giovanni Pascoli: le cinque strofe che compongono "La mia sera"
Il fanciullino
di Giovanni Pascoli
editore: Feltrinelli
pagine: 71
È possibile parlare, poetare, pensare, oltre la lettera, oltre la morte della voce e della lingua? È l'interrogativo che si po
Bellum Servile. Testo latino a fronte
di Giovanni Pascoli
editore: Pàtron
pagine: 496
Con "Bellum Servile", composto per il concorso di poesia latina di Amsterdam del 1892, Giovanni Pascoli tenta ambiziosamente l
Il volo di Ulisse. Variazioni sul mito
editore: Marsilio
pagine: 144
Il mito di Ulisse è diventato, nel tempo, una storia infinita, declinata in mille modi, con mille diverse sfumature
Myricae
di Giovanni Pascoli
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 623
Con il suo straordinario intreccio fra novità e tradizione "Myricae" costituisce uno snodo cruciale del tumultuoso passaggio tra Otto e Novecento. Viene qui riproposta in un'edizione commentata, che ne illumina la complessità tematica e la ricchezza linguistica. Da sempre amate per la capacità di dischiudere il valore più nascosto e profondo degli oggetti e delle esperienze quotidiane, le poesie della raccolta acquistano nuova luce grazie agli strumenti offerti nell'edizione curata da Gianfranca Lavezzi: una limpida introduzione che ripercorre genesi e significati dell'opera; un apparato di note puntuale nell'individuare fonti e peculiarità metriche e stilistiche e ricco di dati nuovi; un'appendice iconografica che, in forma di piccolo "atlante botanico", guida il lettore tra i fiori sbocciati nelle poesie di "Myricae".
Una finestra, come una pupilla
di Giovanni Pascoli
editore: Lindau
pagine: 80
Finestra illuminata Otto... nove... anche un tocco: e lenta scorre l'ora; ed un altro... un altro. Uggiola un cane. Un chiù singhiozza da non so qual torre. È mezzanotte. Un doppio suon di pesta s'ode, che passa. C'è per vie lontane un rotolìo di carri che s'arresta di colpo. Tutto è chiuso, senza forme, senza colori, senza vita. Brilla, sola nel mezzo alla città che dorme, una finestra, come una pupilla Dedicato a... A chi ama i colori e i suoni della natura. A chi si emoziona davanti ai paesaggi e ai fenomeni del cielo e della terra. A chi sa ascoltare il ritmo e la musica delle parole. A chi vuole riconoscere le armonie dell'universo. A chi legge nella ricchezza del mondo la ricerca di un senso profondo... Guarda. Per il mar passeggia il vento e sospinge un bastimento carico, carico di... fiabe e novelle della grande tradizione letteraria e leggende da tutto il mondo. Per vivere grandi avventure seguendo una stella. Età di lettura: da 6 anni.
Poemi cristiani. Testo latino a fronte
di Pascoli Giovanni
editore: Lindau
pagine: 230
I "Poemi cristiani" sono l'estremo fiore della poesia latina di Pascoli e tra le creazioni più originali del primo '900 italia
Post occasum urbis. L'eredità culturale e letteraria di Roma antica
di Giovanni Pascoli
editore: Las
pagine: 156
Le più belle poesie [G. Pascoli]
di Giovanni Pascoli
editore: Edizioni otto/novecento
pagine: 72
A cento anni dalla morte di Giovanni Pascoli, il libro propone una selezione di poesie scelte e commentate appositamente per scoprire o riscoprire uno dei maggiori poeti italiani. (a cura di Luca Della Bianca)
Poemi conviviali
di Giovanni Pascoli
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 375
I "Poemi conviviali" sono sintesi felice di un'idea archeologica della poesia e dello sconfinato amore che Pascoli ebbe per il mondo classico e la sua anima profonda. Frutto unitario e compatto, pubblicati prima in rivista, separatamente, nascono poi come volume nel 1904, dando forma a un progetto di "rivitalizzazione" del mito, della letteratura e della storia. Partendo da lontano, dalla fondazione della poesia, toccano figure chiave del mito, della storia, del pensiero, per giungere al punto di non ritorno della classicità, segnato dal crollo di un mondo e di un immaginario e dall'irrompere sull'orizzonte della storia di una nuova Rivelazione. Combinazione raffinata di materia classica e dell'inquieto linguaggio pascoliano, i "Poemi conviviali" ci sono offerti, nella lettura di Maria Belponer e di Pietro Gibellini, come uno dei momenti fondanti del linguaggio poetico del Novecento.