Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Giuseppe Barzaghi

La somma teologica di San Tommaso d'Aquino in un soffio

di Giuseppe Barzaghi

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

pagine: 36

La fede e la ragione sono un'opera di sintesi
4,00

Lezioni di dialettica e l'esame di coscienza

di Giuseppe Barzaghi

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

pagine: 272

I diversi non si identificano
18,00

La maestria contagiosa. Il segreto di Tommaso d'Aquino

di Giuseppe Barzaghi

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

pagine: 287

Il tomismo non è ripetere san Tommaso con la pretesa di dire meglio di lui ciò che egli ha già detto
18,00
16,00

La Trinità. Mistero giocato tra i riflessi

di Giuseppe Barzaghi

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

pagine: 295

Nel mistero ci si pone contemplando e riflettendo speculativamente. Spiegare non è banalizzare. Spiegare è togliere le pieghe, ma facendole vedere. Il fare teologia è la gioia della spiegazione speculativa, cioè della spiegazione attraverso la riflessione. E la riflessione teoretica si propone più intensamente proprio circa il mistero della Trinità, dove le persone divine sono relazioni sussistenti che si rispecchiano vicendevolmente nell'unicità della sostanza, senza moltiplicarla. Si distinguono tra loro per opposizione, eppure si implicano stando l'una nell'altra. E anche il nostro modo d'esprimere la Trinità è attraverso le immagini che possiamo prendere dalla natura adattandole al mistero come riflesso speculare. La natura stessa, da parte sua, porta un'impronta o un'immagine della Trinità creatrice e dunque ne è il riflesso. Questa pubblicazione, per l'intensità teoretica unita ad uno stile che cerca la complicità del lettore, può efficacemente giovare alla formazione teologica. Riflessione è il titolo della immagine di Luca Mandelli in copertina. Riflessione è il gioco che si trova rispecchiato a più titoli. Gli stalli del coro monastico sono luogo di riflessione della mente, la sequenza fisica in prospettiva degli stessi stalli richiama il gioco di riflessione degli specchi rispecchiantisi come in una fuga e anche la flessione accennata nella curvatura in lontananza indica il processo di ri-flessione come un ritorno.
25,00

Diario di metafisica. Concetti e digressioni sul senso dell'essere

di Giuseppe Barzaghi

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

pagine: 159

La metafisica è la scienza dell'essere. Non è, come spesso viene presentata, un vano sogno di oltrepassare l'esperienza possibile. La metafisica nasce dall'esperienza e si accompagna all'esperienza. È una riflessione razionale che cerca di scoprire la struttura generale o universale che sostiene le cose. La metafisica cerca di mettere in evidenza l'ordine universale, ponendosi dal punto di vista più elevato e più umile nello stesso tempo, cioè dal punto di vista dell'essere. Il concetto di essere è lo schermo più universale che la ragione possa avere: dice il tutto e ogni singola cosa, ma senza determinarne i dettagli specifici. Questo libro non intende proporre in modo sistematico i difficili concetti della metafisica; il suo scopo è piuttosto quello di accompagnare la mente nel suo primo itinerario verso la scoperta del senso metafisico delle cose, quasi a modo di meditazione. La forma narrativa del diario ha precisamente questa finalità.
16,00

L'originario. La culla del mondo

di Giuseppe Barzaghi

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

pagine: 192

Dove c'è dolore si diventa postulanti di consolazione. Dove c'è consolazione c'è il fascino segreto di una bellezza profonda, che solo la metafora e le immagini sanno evocare. La bellezza ha una dimensione divina segreta, nascosta nella sensibilità del tocco divino. Se la si invoca, questa ha le fattezza dell'Avvocata nostra, così come da tradizione ci rivolgiamo alla Madonna. Che strano. Perché stanno così le cose? Ma se il grembo di Maria culla Colui per mezzo del quale sono tutte le cose e nel quale tutte le cose sussistono, questo stesso grembo culla l'intero universo, con la sua capacità di consolazione e di delicatezza. Ogni delicatezza e ogni dolcezza sono il femminile originario che impronta il segreto del cosmo al segreto della Madre di Dio.
12,00

Il fondamento teoretico della sintesi tomista. L'Exemplar

di Giuseppe Barzaghi

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

pagine: 160

"La sfida di una predica inculturata consiste nel trasmettere la sintesi del messaggio evangelico, non idee o valori slegati. Dove sta la tua sintesi lì sta il tuo cuore" (papa Francesco, Evangelii Gaudium, 143). Non c'è sintesi senza analisi e non c'è analisi senza sintesi, perché la sintesi è il compimento dell'analisi. Un'analisi senza sintesi è distruzione e una sintesi senza analisi è confusione. Alla scuola di Tommaso d'Aquino le due procedure si bilanciano armoniosamente. Ma se a livello dell'analisi il fondamento della speculazione tomista si trova nella dicotomia potenza-atto, a livello di sintesi il fondamento si trova nella idea di ordine. La proposta che qui si presenta è un approfondimento della visione sintetica, individuando nella nozione di causa esemplare, o meglio di exemplar, il fondamento. Con Tommaso e oltre Tommaso questa nozione viene esplorata come struttura originaria del reale.
12,00

Compendio di storia della filosofia

di Barzaghi Giuseppe

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

pagine: 232

Questo compendio di storia della filosofia intende presentare, in modo ovviamente sintetico ma cardinale, cioè secondo una str
12,00

L'intelligenza della fede. Credere per capire, sapere per credere

di Giuseppe Barzaghi

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

pagine: 152

Breve saggio di taglio divulgativo sulla struttura della fede e sulla comprensione della sua necessità: la fede è necessaria per capire il reale, altrimenti alcuni aspetti del reale ci sfuggono. Ottima introduzione all'anno sulla fede indetto da papa Benedetto XVI. Svanire, sfumare... Quando usiamo queste parole ci troviamo sempre di fronte a qualcosa che se ne va per non tornare più. Ma un'intelligenza si scopre veramente metafisica, quando arriva a quella semplicità per cui vede nel minimo indispensabile il massimo possibile. E un'anima si scopre esteticamente dotata quando coglie nel gusto del minimo il massimo del gusto. La fede dona un'intelligenza che penetra il minimo per scorgervi il massimo. Anche lo studio è un crogiolarsi nei frammenti per scorgervi l'intero. E lo impara dalla fede. E al solito presuntuoso che obietta che la fede è un discorso "consolatorio" e irreale? Si risponde che anche la sua obiezione è per lui la consolazione: volere riportare vittoria su chi la pensa diversamente e sconfiggerlo. Per questo insiste: si consola criticando la nostra ricerca di consolazione. Se noi lo sconfiggessimo, non se ne andrebbe forse sconsolato? Dunque la sua ricerca di vittoria o della sconfitta altrui è la sua ricerca di consolazione.
12,00

Lo sguardo di Dio. Nuovi saggi di teologia anagogica

di Giuseppe Barzaghi

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

pagine: 312

Sguardo è termine metaforico, che evoca allo stesso tempo il senso della profondità della visione e quello dell'attenzione. La profondità di sguardo indica la prospettiva fondamentale che inquadra un'indagine: è il punto di vista anagogico, cioè dall'alto o divino, "sub specie aeternitatis". È la prospettiva radicalmente contemplativa, ma giustificata teoreticamente, così che i contenuti ispezionati sono colti nello loro più propria fisionomia. In questo senso, l'attenzione dello sguardo è metodologicamente critica, secondo le esigenze della teologia come scienza. I saggi raccolti in questo volume sono dunque studi di teologia anagogica. Con una procedura di carattere dialettico, si affrontano i temi del problematico rapporto tra religione e cristianesimo, quello dello statuto scientifico del fare teologia, quello della specificazione cristica e redentiva della creazione e del fondamento metafisico della divinizzazione dell'uomo. Prefazione del cardinale Giacomo Biffi.
20,00

Lo sguardo della sofferenza

di Giuseppe Barzaghi

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

pagine: 160

Volare via con lo sguardo è volare nello sguardo. Imprendibile. Come un colpo d'ala del genio. Qualcosa che sta sotto a tutto e dentro tutto. Invisibile, ma presente. Una presenza di interiorità. Entrare nella malattia è entrare nella solitudine. Una solitudine che non può capire chi non la abita. Dal didentro. È una questione di esperienza, perché è una chiamata assoluta alla profondità interiore. Anche l'urlo di aiuto sembra soffocare. Quando il gioco è interiore, il grido appare troppo esterno e annega nel sospetto velato della inutilità. Ma quante lacrime ci vogliono per trovare sollievo? Ne basta una. Lei sa che cos'è la solitudine. Ne è l'unica compagna cara. E l'obiezione del male? È l'angelo custode, il consolatore, che la trasfigura. E si fa compagnia comoda all'obiezione scomoda. Breve saggio di taglio divulgativo sul senso della sofferenza umana.
12,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.