Libri di Giuseppe Montesano
Tre modi per non morire. Baudelaire. Dante. I Greci
di Giuseppe Montesano
editore: Bompiani
pagine: 160
Giuseppe Montesano parte da un assunto difficilmente contestabile: non passa giorno che non siano celebrati i nostri trionfi t
Come diventare vivi. Un vademecum per lettori selvaggi
di Giuseppe Montesano
editore: Bompiani
pagine: 224
"Non abbiamo tempo? E allora leggiamo in treno, in aereo, nella metro, a letto, sotto il tavolo, sotto il banco
Lettori selvaggi. Dai misteriosi artisti della Preistoria a Saffo a Beethoven a Borges la vita vera è altrove
di Giuseppe Montesano
editore: Giunti Editore
pagine: 1920
Quest'opera-mondo, che racconta la creatività umana, la letteratura, il pensiero, le arti figurative e la musica, dai lirici g
Baudelaire è vivo. I fiori del male tradotti e raccontati
di Giuseppe Montesano
editore: Giunti Editore
pagine: 1296
Possiamo ancora far danzare nelle nostre giornate perdute quello che lui chiamò "il demone fuggitivo dei minuti felici"? Possi
Come diventare vivi. Un vademecum per lettori selvaggi
di Giuseppe Montesano
editore: Bompiani
pagine: 192
"Non abbiamo tempo? E allora leggiamo in treno, in aereo, nella metro, a letto, sotto il tavolo, sotto il banco
Lettori selvaggi. Dai misteriosi artisti della Preistoria a Saffo a Beethoven a Borges la vita vera è altrove
di Montesano Giuseppe
editore: Giunti Editore
pagine: 1920
Quest'opera-mondo, che racconta la creatività umana, la letteratura, il pensiero, le arti figurative e la musica, dai lirici g
Il ribelle in guanti rosa
Charles Baudelaire
di Montesano Giuseppe
editore: Mondadori
pagine: 441
Il fondatore della poesia moderna, il poeta maledetto, il critico della borghesia, il più celebrato cantore degli eccessi (il
Magic people
di Montesano Giuseppe
editore: Feltrinelli
pagine: 136
Immaginate un condominio, un condominio molto sui generis, che si allarga o si restringe, che è un palazzo con tanto di portie
Di questa vita menzognera
di Giuseppe Montesano
editore: Feltrinelli
pagine: 189
Famiglia di imprenditori partenopei senza scrupoli, arricchiti a dismisura, i Negromonte godono dei favori e dell'intesa del potere centrale e sono padroni indiscussi della città nonché pionieri di una nuova economia di rapina. Vivono in un immenso palazzo settecentesco ricalcando grottescamente un presunto fasto borbonico, circondati da una corte di ecclesiastici, precettori e segretari. Distruggere e ricostruire sono le parole d'ordine. Vendere Napoli, il Golfo, il Vesuvio, e fare Eternapoli, una sorta di enorme parco tematico, è il loro progetto.
Napoli assediata
editore: Tullio Pironti
pagine: 127
Un itinerario in un luogo difficile e contraddittorio, l'Asse Mediano, con le sue deviazioni e i suoi intrecci, in compagnia di scrittori, di critici, di artisti, di architetti, di urbanisti. Un concitato andare in giro sopra e intorno agli scheletri stradali di "lnfernapoli". Un vagabondare per immagini e racconti attraverso snodi stradali che portano a nessun centro. Un viaggio al termine di quella periferia totale che circonda Napoli e che, oramai, definisce un'altra città, priva di confini e di spazi, su una via che passa sopra un mare di cemento, su dune di allumini anodizzati, dentro sabbie desertiche da cui arrivano i segnali dei televisori: sono gli SOS di un naufragio o i segni di un mondo nuovo? "Infernapoli" e un animale metamorfico che insegue, ansima addosso, chiude ogni sbocco: non resta che entrare nelle sue viscere-strade, alla ricerca di una via di fuga.
Di questa vita menzognera
di Montesano Giuseppe
editore: Feltrinelli
pagine: 189
Famiglia di imprenditori partenopei senza scrupoli, arricchiti a dismisura, i Negromonte godono dei favori e dell'intesa del p
A capofitto
di Giuseppe Montesano
editore: Mondadori
pagine: 210
"A capofitto" racconta le strampalate vicende di Gombro, un picaro moderno, un poeta ambizioso e un po' inetto il cui destino sembra inesorabilmente segnato da un'irrefrenabile caduta verso il basso corporeo: la pancia, il sesso e il cibo. Procedendo per accumoli ed eccessi, il racconto ha il potere di capovolgere tutto, di rendere risibile il sacro e doloroso il comico. Un libro scritto, come dice lo stesso autore, "cercando un'impossibile convivenza tra Cèline e Campanile, fra i Mistici e i cartoni animati".