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Libri di Gore Vidal

Impero

di Gore Vidal

editore: Fazi

pagine: 711

Dopo "L'età dell'oro" ed "Emma, 1876" prosegue il ciclo Narratives of Empire: sette romanzi che, tra feroci polemiche e grandi
20,00

Emma, 1876

di Gore Vidal

editore: Fazi

pagine: 564

È il 1876, l'anno in cui cade il centenario della fondazione degli Stati Uniti
18,00

La statua di sale

di Gore Vidal

editore: Fazi

pagine: 200

15,00

Giuliano

di Gore Vidal

editore: Fazi

pagine: 585

Pubblicato per la prima volta nel 1964, Giuliano è uno dei romanzi di maggiore successo di Gore Vidal. La fortuna ininterrotta che i lettori gli hanno tributato dalla sua uscita e gli apprezzamenti favorevoli della critica letteraria lo fanno annoverare tra le opere di narrativa più importanti della letteratura americana del Novecento. Il romanzo racconta la vita privata e politica di Giuliano, l'imperatore romano del quarto secolo, nipote di Costantino, che durante i brevi anni del suo regno tentò di soffocare la diffusione del cristianesimo e di restaurare il culto degli dèi, passando per questo motivo alla storia con l'appellativo di "Apostata". Morirà assassinato nel 363, tre anni dopo essere diventato imperatore, avendo completamente fallito la realizzazione del suo progetto. Il racconto di Vidal comincia diciassette anni dopo la morte di Giuliano e prende le mosse dalla corrispondenza tra due potenti e influenti uomini politici del tempo. Senza scrupoli, portati a privilegiare gli intrighi della politica e del potere, non esitano a farcire le loro lettere di osservazioni malevole, pettegolezzi e maliziose digressioni che interpolano al diario scritto dall'imperatore, destinato a essere la sua autobiografia. Nelle pagine di Giuliano troviamo così l'affascinante rappresentazione di un conflitto politico e religioso in cui già si profila il declino dell'Impero Romano; ma troviamo, soprattutto, il sentimento di un'epoca, raffigurato con maestria e con l'inconfondibile stile di Gore Vidal. Nella lotta senza speranza contro il cristianesimo ormai trionfante, nel tentativo - che egli stesso sa essere destinato a fallire - di restaurare una religione che lo spirito del tempo non sente più sua, si nasconde il tormento di un'anima spaventata e smarrita di fronte al futuro. Un sentimento che appartiene a ogni epoca e che fa della tragica parabola dell'imperatore romano una storia attuale anche ai giorni nostri.
19,50

L'età dell'oro

di Gore Vidal

editore: Fazi

pagine: 534

Narratives of Empire è una vera e propria controstoria dell'America, dagli albori della repubblica statunitense fino al second
18,00

Creazione

di Gore Vidal

editore: Fazi

pagine: 718

Ciro Spitama, discendente diretto del sacerdote Zoroastro profeta dell'Unico Dio, ambasciatore del re di Persia ad Atene, ormai giunto al crepuscolo dei suoi anni detta le proprie memorie al nipote Democrito. Ecco i Grandi della storia che hanno avuto a che fare con l'anziano ambasciatore come fosse un loro pari: Serse, grande amico dai tempi della comune educazione alla corte di Susa, destinato a sedere sul trono di Persia; la regina Atossa, che ammalia con i suoi racconti, scrigno di tutti i segreti dell'Impero; Buddha, che Ciro Spitama incontra nel folto di un bosco indiano, e Confucio, conosciuto sulle sponde del Fiume Giallo in Catai. Ha viaggiato e visto, Ciro Spitama, al servizio della corte persiana, fino all'approdo ad Atene, allora al massimo del suo fulgore. Ed ecco, ad Atene, Pericle, di cui si guadagna la stima, Anassagora, compagno di desco, ed Erodoto, avversario in schermaglie polemiche. Un giovane e brillante carpentiere di nome Socrate gli ripara il muro della villa con vista sull'Acropoli, e con lui discute di filosofia. E in ogni luogo, a ogni incontro, sono sempre gli stessi interrogativi immortali, nati assieme all'uomo, che dominano la conversazione: com'è stato creato l'universo, e a quale scopo? E perché il male è stato creato insieme al bene? Vidal affronta tali temi senza che la sua sensibilità contemporanea interferisca col rigore storico, offrendoci così un efficacissimo spaccato del pensiero del tempo. Prefazione di Anthony Burgess.
18,00

Giuliano

di Vidal Gore

editore: Fazi

Pubblicato per la prima volta nel 1964, Giuliano è uno dei romanzi di maggiore successo di Gore Vidal
12,00

La statua di sale

di Gore Vidal

editore: Fazi

pagine: 229

Nel 1947 Gore Vidal era un giovane di ventidue anni, con all'attivo due romanzi pubblicati e lanciato sulle orme del nonno verso una brillante carriera politica. Dopo aver finito di scrivere "The City and the Pillar" (tradotto con La statua di sale per rispettare la citazione del passo riguardante la moglie di Lot della Genesi), un romanzo dichiaratamente omosessuale, si trovò di fronte a un dilemma: pubblicarlo o meno? È la storia di Jim Willard, figlio "normale" di una famiglia della media borghesia del Sud: bello, atletico e schivo. E innamorato di Bob Ford, il suo migliore amico. Vidal scandalizzò l'America, suscitando reazioni sdegnate. Il suo editore newyorchese, E.P. Dutton, lo detestò. Il "New York Times" rifiutò di pubblicizzare il libro, nessun giornale americano lo recensì e "Life" lo accusò di aver fatto diventare omosessuale la più grande nazione del mondo. Ma in poche settimane il libro fu un bestseller. Il romanzo racconta la ricerca ostinata e ossessiva di Bob da parte di Jim, dopo un weekend d'amore sul fiume che segna per sempre il suo destino. Trascorrono gli anni e Jim, ancorato al passato, è come una statua di sale. Nessuno dei suoi amanti riesce ad avere il suo cuore, fino all'incontro finale con Bob, l'amore della sua giovinezza, che riserva un emozionante colpo di scena.
9,50

L'invenzione degli Stati Uniti. I padri: Washington, Adams, Jefferson

di Gore Vidal

editore: Fazi

pagine: 184

"Le tante storie delle origini della Repubblica - afferma Vidal - sembrano fissare con aria ebete l'aspetto luminoso di una storia che, più ne sappiamo, più diviene oscura", e ignorano la profezia di Benjamin Franklin - siamo nel 1787 - secondo cui la Repubblica americana si sarebbe prima o poi trasformata in tirannia. Per l'autore questo tempo è quasi arrivato e attraverso la genesi politica della Costituzione repubblicana, che, come Vidal non si stanca di sottolineare, non è mai stata democratica, ma spiccatamente oligarchica, molti aspetti della cronaca odierna ricevono da questo libro una nuova e sconvolgente luce.
10,50

Impero

di Gore Vidal

editore: Fazi

pagine: 624

Nell'estate del 1896 la bella e ambiziosa Caroline Sanford, personaggio già al centro del fortunato "L'età dell'oro", viene sp
19,50

La statua di sale

di Gore Vidal

editore: Fazi

pagine: 232

13,43

Myron

di Vidal Gore

editore: Bompiani

4,65

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