Libri di Graham Greene
Brighton Rock
di Graham Greene
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 464
Hale, un piccolo giornalista prestato più alle campagne pubblicitarie che non ai reportage, sa di dover morire, una volta sces
Un mondo tutto mio. Diario dei sogni
di Graham Greene
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 176
«Ho deciso di selezionare, da un diario che conta più di ottocento pagine, cominciato nel 1965 e terminato nel 1989, delle sce
In viaggio con la zia
di Graham Greene
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 432
«In viaggio con la zia è l'unico libro che io abbia scritto per puro divertimento
Il terzo uomo
di Graham Greene
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 216
Rollo Martins, scrittore di western dozzinali, subito dopo la guerra va a Vienna, una città in condizioni disperate, divisa in
Una pistola in vendita
di Graham Greene
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 320
Raven è un assassino privo di sentimenti di pietà, con un passato da dimenticare, marchiato da un viso sfigurato; non si può f
Il fattore umano
di Graham Greene
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 472
C'è una «falla», nella Sezione che dirige gli affari dei Servizi segreti britannici in Africa, una fuga di informazioni
Il potere e la gloria
di Graham Greene
editore: Mondadori
pagine: 288
In un Messico insanguinato dalla rivoluzione, che perseguita, fucila o costringe al matrimonio i ministri di Dio, l'ultimo pre
Il console onorario
di Graham Greene
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 442
Per un errore, Charley Fortnum, console onorario britannico in una lontana località dell'Argentina, è stato rapito dai ribelli
Il treno per Istanbul
di Graham Greene
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 352
Graham Greene, lo scrittore spia, scelse il treno per Istanbul, rievocante il fascino luccicante dell'Orient Express, per mett
Il nostro agente all'Avana
di Graham Greene
editore: Mondadori
pagine: 329
"Il nostro agente all'Avana" narra la vicenda di Jim Wormold, un mite rappresentante di aspirapolveri che, travolto dalle circ
Il terzo uomo
di Graham Greene
editore: Mondadori
pagine: 192
Graham Greene ha lavorato tantissimo per il cinema; il suo capolavoro in questo campo è la sceneggiatura per "Il terzo uomo", diretto nel 1949 da Carol Reed con Orson Welles e Alida Valli. Parallelamente alla sceneggiatura, Greene scrisse l'omonimo romanzo, pubblicato nel 1950. Nella versione narrata, la celebre vicenda dello scrittore Rollo Martins - che approda nella Vienna occupata dell'immediato dopoguerra e si trova invischiato nei loschi traffici del suo amico d'infanzia Harry Lime - non viene raccontata dal punto di vista del protagonista, come sullo schermo, ma da quello, più disincantato e ironico, del colonnello Calloway, l'ufficiale dei servizi segreti britannici sulle tracce di Lime. È in lui, più che nella disperata e sconvolta figura di Martins, che si ritrova quella capacità di non prendersi troppo sul serio, quel dono di saper cogliere l'aspetto ridicolo delle circostanze drammatiche che accompagnano le figure più riuscite del repertorio "spionistico" greeniano.
Tutti i racconti
di Graham Greene
editore: Mondadori
pagine: 805
Graham Greenè è un abile inventore di trame. Come i romanzi, anche i suoi racconti affrontano le grandi questioni della vita. E inconfondibile è lo stile di Greene, capace di calare il lettore dentro la scena nel breve spazio di una frase. Questo volume racchiude tutte le sue raccolte di racconti - una vasta produzione che lo ha impegnato dalla giovinezza fino agli anni Novanta e, mai tradotti in italiano, due "trattamenti" che, per le particolarità della scrittura cinematografica di Greene, possono essere considerati racconti a tutti gli effetti. Vicende d'amore e storie di ragazzi nel delicato passaggio dall'infanzia all'età adulta si alternano così a racconti pervasi da un forte senso religioso o da un malizioso tocco ironico, ambientati nella grigia provincia inglese, in una Londra fredda e affollata di solitudini, o in paesi esotici. Tutti però lasciano nella memoria del lettore un'indelebile galleria di personaggi "comuni", antieroi di un mondo letterario dove per gli eroi non c'è più posto, eppure capaci di difendere con grande a sacrificio la propria dignità di uomini. Introduzione di Paolo Bertinetti.