Libri di Gustavo Zagrebelsky
Tempi difficili per la Costituzione. Gli smarrimenti dei costituzionalisti
di Gustavo Zagrebelsky
editore: Laterza
pagine: 144
Parlare dei costituzionalisti è come parlare di costituzione
La lezione
di Gustavo Zagrebelsky
editore: Einaudi
pagine: 120
La migliore «lezione» è quella che insegna a controllare le emozioni con l'intelletto e a muovere l'intelletto con le emozioni
Mai più senza maestri
di Gustavo Zagrebelsky
editore: Il mulino
pagine: 156
«L'acuta analisi di Zagrebelsky non ha timore di confrontarsi con dilemmi e incertezze legate alla difficile arte del maestro»
La giustizia come professione
di Gustavo Zagrebelsky
editore: Einaudi
pagine: 208
Che cosa sia il diritto, chi credono di essere e che cosa si crede che siano i giuristi, che cosa effettivamente fanno quando
Qohelet. La domanda
di Gustavo Zagrebelsky
editore: Il mulino
pagine: 168
In certi momenti vien voglia di mandarlo al diavolo, dal quale egli forse proviene; in altri, di tenercelo stretto come un com
Il legno storto della giustizia
editore: Garzanti
pagine: 176
La corruzione è una piaga che infetta gran parte della vita sociale e politica del nostro paese, in misura non solo eticamente
Mai più senza maestri
di Gustavo Zagrebelsky
editore: Il mulino
pagine: 154
"Mai più maestri!" si leggeva nel '68 sui muri di Parigi; un motto antiautoritario ed egualitario che riassumeva il sogno di u
Diritto allo specchio
di Gustavo Zagrebelsky
editore: Einaudi
pagine: 442
"Diritto allo specchio" è una riflessione sul diritto che, per chiarezza e profondità, si volge a un ampio pubblico
La legge e la sua giustizia
di Gustavo Zagrebelsky
editore: Il mulino
pagine: 419
Il filo conduttore di questo volume sulla giustizia costituzionale è l'idea di una doppia anima del diritto: il giudizio giuri
Diritti per forza
di Gustavo Zagrebelsky
editore: Einaudi
La domanda alla quale queste pagine abbozzano una risposta è nella alternativa seguente
Moscacieca
di Gustavo Zagrebelsky
editore: Laterza
pagine: 112
Paralisi della rappresentanza, congelamento della competizione tra idee progettuali, ossessioni unanimistiche, allergia per il pensiero non allineato. Ciò che ci ostiniamo a chiamare governo è il mero esecutore e garante della forza normativa del fatto. Nel tempo esecutivo solo lo status quo è legittimo. Il resto è solo velleità, agitazione sterile e senza prospettive. Che è quanto dire che la frustrazione della democrazia è stata interiorizzata, è entrata nel midollo della società.
Giustizia costituzionale
editore: Il mulino
pagine: 394
Il manuale offre un panorama completo della giustizia costituzionale