Libri di H. Lyria
Il labirinto greco
di Manuel Vázquez Montalbán
editore: Feltrinelli
pagine: 192
Barcellona 1992: Madame Delmas, affascinante donna francese, si rivolge a Pepe Carvalho per ritrovare l'uomo della sua vita, i
Millennio
di Manuel Vazquez Montalban
editore: Feltrinelli
pagine: 309
Mentre a Barcellona Pepe Carvalho viene accusato di omicidio, lui e l'inseparabile Biscuter si sono già imbarcati su una nave diretta a Genova. Con loro viaggia una misteriosa madame Lissieux che appena arrivati sul suolo italiano, e poco prima che i due soci si ritrovino su un'automobile con i freni manomessi, sparisce. Usciti indenni da questa prova, i due proseguono la loro avventura verso la Grecia, ormai decisi a fare il giro del mondo. Il viaggio si trasforma sempre più in una fuga: attraversano l'Egitto, Israele, il Libano, l'Azerbaijan, il Turkmenistan, l'Afghanistan, l'India. È il primo volume di "Millennio", l'ultima opera di Montalbán, il suo presagio, il suo testamento, in cui si svela la vera natura erratica di Pepe Carvalho.
L'uomo della mia vita
di Manuel Vazquez Montalban
editore: Feltrinelli
pagine: 231
Pepe Carvalho, detective per lavoro e gourmet a tempo perso, superato il ciglio della mezza età, si trova alle prese con i fantasmi del passato. Charo ritorna, dopo l'esilio andorrano, non più prostituta, ma orgogliosa proprietaria di un centro di cure estetiche, accompagnata da Quimet, un facoltoso notaio, coinvolto in una faccenda di spie e servizi segreti trasversali, dalla quale toccherà proprio a Carvalho salvarlo. L'intrigo infatti minaccia di togliere ai catalani nientemeno che la catalanità! E intanto altri due casi occupano la sua mente: un omicidio e la pioggia di messaggi anonimi che intasa il fax del suo ufficio e che sembrano collegati ad un altro fantasma del passato, la giovane Jessica Stuat-Pedrell.
Ho ammazzato J.F. Kennedy
di Manuel Vazquez Montalban
editore: Feltrinelli
pagine: 164
Qui nasce Pepe Carvalho, super agente segreto gallego con licenza di uccidere, ex iscritto al partito comunista spagnolo e ora membro della Cia. John Kennedy è appena diventato presidente e il suo clan vive nel cosiddetto Palazzo delle Sette Galassie, una meraviglia architettonica sospesa fra le nubi, sopra la Casa Bianca, dove si collezionano celebrità. Finora inedito in Italia, "Ho ammazzato J.F. Kennedy", è stato scritto nel 1970, quando per molti il sogno impossibile era uccidere il generale Franco.
Quintetto di Buenos Aires
di Manuel Vazquez Montalban
editore: Feltrinelli
pagine: 376
Lo zio d'America che non manca mai nelle famiglie spagnole incarica Carvalho di andare in Argentina a cercare il figlio Raul (dunque cugino di Pepe) volontariamente desaparecido dopo essersi salvato durante la dittatura militare. Carvalho parte, pronto a calarsi nell'appassionata atmosfera del tango, ma si ritrova, va da sé, in una città ben diversa e sconcertante. Le indagini prendono vita da sole: è sufficiente, infatti, che il detective inizi a contattare amici ed ex compagni di lotta perché il groviglio degli eventi prenda il suo corso e anche il lettore si ritrovi ben presto ad assumere lo stesso atteggiamento curioso e scettico di Carvalho e a farsi trasportare nelle realtà più disparate.
Il premio
di Manuel Vazquez Montalban
editore: Feltrinelli
pagine: 256
Pepe Carvalho, dopo tanti anni viene chiamato a Madrid. Questa volta non per risolvere un caso, ma per occuparsi degli invitati a una premiazione di gala. A bandire il lauto premio letterario è Lazaro Conesal, pescecane della finanza e re di quella corte dove politica ed economia si intrecciano selvaggiamente. Non c'è dubbio, Madrid è molto diversa da come Pepe se la ricorda. Resta solo la bella Carmela a lottare con passione per i suoi ideali, ma il quadro è desolante: politici rampanti, scrittori dalla lingua (e forse dalla mano assassina), tronfi premi Nobel e trepidandi giovani promesse, critici venduti, donne risentite e industriali corrotti. E presto fa la comparsa un cadavere eccellente: quello dello stesso Lazaro Conesal.
Le terme
di Manuel Vazquez Montalban
editore: Feltrinelli
pagine: 232
Pepe Carvalho ha mangiato e bevuto troppo, e troppo a lungo