Libri di Honorè de Balzac
Trattato sugli stimolanti moderni. Testo francese a fronte
di Honoré de Balzac
editore: La Vita Felice
pagine: 84
Uscito originariamente nel 1839 in appendice a Physiologie du goût, ou méditations de gastronomie transcendante di Jean Anthel
Studio di donna-Il messaggio-La donna abbandonata
di Honorè de Balzac
editore: Garzanti
pagine: 139
"Le opere qui presentate appartengono a una delle fasi più intense (1830-33) della creatività balzachiana
Un caso tenebroso
di Honoré de Balzac
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 264
Scritto nel 1841, "Un caso tenebroso" racconta di un complotto ordito dal celebre ministro napoleonico Fouché e sintetizza due filoni narrativi: da un lato il romanzo poliziesco, dall'altro il romanzo giudiziario. Si tratta perciò di un romanzo "sulla" polizia, forse la prima storia in assoluto (considerato che Balzac anticipa lo stesso Poe) dell'indagine condotta da "detectives" professionisti, che qui ricercano la verità sul misterioso rapimento del conte Malin "l'uomo che sapeva troppo" su Fouché; ma il terzo capitolo si svolge nell'aula della corte criminale di Troyes, ed è caratterizzato dall'alternanza di testimonianze contrapposte, colpi di scena, reazioni del pubblico.
Gli impiegati
di Honorè de Balzac
editore: Garzanti
pagine: 284
L'opera fu scritta da Balzac in sei settimane e fu pubblicata a puntate sulla "Presse" dal 1° al 14 luglio 1837
La pelle di zigrino
di Honoré de Balzac
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 300
Pubblicato nel 1831, con vasta risonanza che lo consacrò scrittore di successo, "La pelle di zigrino" è il secondo testo narra
Splendori e miserie delle cortigiane
di Honoré de Balzac
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 632
Fu l'ultimo libro pubblicato in vita da Balzac
Eugénie Grandet
di Honoré de Balzac
editore: Marsilio
pagine: 224
Félix Grandet, ex commerciante arricchitosi attraverso spregiudicate speculazioni, vive in un regime familiare di stretta avar
Addio-Il figlio maledetto-El Verdugo
di Honorè de Balzac
editore: Garzanti
pagine: 240
"Addio" venne pubblicato nel 1830 sulla rivista "La Mode" e come "El Verdugo" fu probabilmente scritto per le "Scene della vit