Libri di Hunter S. Thompson
Il regno della paura
di Hunter S. Thompson
editore: Bompiani
pagine: 448
La ribellione contro l'autorità costituita: è questo il cuore del libro che avete tra le mani, a firma dell'autore americano p
Screwjack
di Hunter S. Thompson
editore: Bompiani
pagine: 64
Nel 1991 Hunter Thompson pubblicò un'edizione a tiratura limitatissima (poco più di 300 copie) di «Screwjack», un sottile volu
La grande caccia allo squalo
di Hunter S. Thompson
editore: Bompiani
pagine: 352
In questo libro Hunter Thompson affronta i temi a lui più cari: lo sport e la politica
Paura e disgusto a Las Vegas
di Thompson Hunter S.
editore: Bompiani
pagine: 313
Pubblicato nel 1971 sulla mitica rivista "Rolling Stones", il libro narra del viaggio di un giornalista sportivo e del suo avv
Hell's Angel
di Hunter S. Thompson
editore: Bompiani
pagine: 396
Chi erano davvero gli Hell's Angels, i leggendari motociclisti celebrati da Allen Ginsberg che negli anni sessanta terrorizzavano l'America con le loro scorribande? Era il 1965, e per scoprirlo Thompson si comprò una moto e per quasi un anno visse con loro, accompagnandoli nelle corse assordanti lungo la costa californiana, condividendone lo spirito anarchico e libertario. Tra risse e bevute si convertì alla "mistica della motocicletta", prendendo nota delle brutalità e delle stravaganze sessuali cui assisteva. Il risultato è una narrazione molto diversa da quella che ne fecero le isteriche cronache giornalistiche dell'epoca: un ritratto veritiero dello stile di vita e della filosofia dei primi bikers, parte integrante di un'epoca della storia americana in cui stavano emergendo con forza le controculture, il pacifismo e il dissenso verso il potere.
Cronache del rum
di Hunter S. Thompson
editore: Bompiani
pagine: 249
Fine anni cinquanta. Paul Kemp ha trent'anni e lascia New York per Porto Rico sperando di dare nuovo impulso a una asfittica carriera letteraria e seguire le orme dei suoi idoli: Hemingway e Fitzgerald. Si ritrova però nella calda e deprimente redazione del "San Juan Daily News" a scribacchiare fiacchi articoli in mezzo a colleghi sfaccendati e rum che scorre a fiumi. E quando conosce Moberg, un giornalista scombinato e perennemente sbronzo, inizia un folle, delirante sodalizio all'insegna di scorribande etiliche, avventure erotiche e scoop che non si realizzano mai. In una vertiginosa girandola di eventi verrà catapultato in un mondo fatto di corruzione e avidità dove tutto è permesso, perfino l'omicidio.
Hey Rube. Sport violenti, la dottrina di Bush e la spirale discendente dell'idiozia. Storia moderna dalla pagina dello sport
di Hunter S. Thompson
editore: Fandango Libri
pagine: 289
"Non è un caso se questo scritto si intitola 'Hey, Rube'. È il nome di quella che nel gergo arcano del giornalismo si chiama la mia 'rubrica fissa', e lo resterà per un bel po'. 'Hey, Rube' è una frase vecchio stile, nata nella cultura spietata delle bande di giostrai girovaghi che battevano i paesi agli inizi del ventesimo secolo. Ogni tappa del loro giro era solo un'altra occasione per truffare un'altra folla di 'rubes' spendaccioni idioti, paesani, contadinottii, bonaccioni, fessi, minchioni, fannulloni, perdenti che comprano diamanti dagli zingari." Conosciuto come il creatore del gonzo journalism, uno stile di scrittura che mescola confondendole fiction e non-fiction, Hunter Thompson è considerato una delle figure più importanti del movimento letterario americano degli anni Sessanta/Settanta, denominato New Journalism. "Hey Rube" raccoglie più di ottanta articoli divisi in tre parti in cui l'autore racconta l'America degli ultimi vent'anni attraverso lo sport, la politica, la società e i personaggi che l'hanno caratterizzata, il tutto condito con sapiente ironia e disincantato sarcasmo. Uno sguardo personale sull'America dei Bush, delle elezioni presidenziali del 2000, l'America dell'11 settembre e dell'NBA. I racconti e gli incontri con i suoi celebri amici, Johnny Depp, Fidel Castro, Benicio Del Toro, Al Gore e molti altri. Hunter Thompson era uno speciale giornalista sportivo e speciali sono i suoi reportage dalla pagina dello sport...
Paura e disgusto a Las Vegas
di Hunter S. Thompson
editore: Bompiani
pagine: 270
Pubblicato nel 1971 sulla rivista musicale "Rolling Stones", il libro narra del viaggio di un giornalista sportivo e del suo avvocato a bordo di una Chevrolet rossa. La meta è Las Vegas, dove si tiene la Mint 400, sgangherata corsa di moto e Dune-Buggy. Il viaggio si rivela allucinante, esilarante e disperato. I due protagonisti, sotto l'effetto della droga, assistono a una trasformazione totale della realtà, che assume le più imprevedibili sfaccettature. Il romanzo disegna il quadro dell'America di quegli anni, l'America degli sconfitti, persi in un baratro che le droghe ed i miti andati in frantumi non hanno potuto colmare. Il romanzo è accompagnato da una "Piccola Enciclopedia Psichedelica" composta da nomi prestigiosi e inattesi.