Libri di Irving Clifford
L'angelo del campo
di Clifford Irving
editore: Longanesi
pagine: 314
Gennaio 1943. Al campo di sterminio di Zinoswicz-Zdroj, Polonia sudoccidentale, arriva il capitano Paul Bach. Veterano e ispettore della polizia criminale di Berlino, Paul si è già visto portare via tanto, se non tutto, dalla guerra: ha perso la moglie sotto le bombe e un braccio fra le nevi russe. E ha smarrito la convinzione di trovarsi dal lato giusto. Unica sua religione, i figli e il lavoro. E ora la Gestapo gli ha affidato il compito di smascherare l'autore di alcuni misteriosi delitti, le cui prime vittime sono "un paio di ebrei di una certa importanza e un ufficiale polacco delle SS". Il quadro è inquietante, perché gli omicidi sono stati annunciati da sibillini messaggi anonimi dal tono intimidatorio apparsi nelle baracche degli internati. Biglietti scritti a mano, in un ebraico impeccabile o in yiddish. In apparenza non esiste un movente e la dinamica è sempre diversa: unica costante, i messaggi. In un meccanismo oliato dalla morte, nel cuore del nonsenso della Storia, sembra di cogliere lo scherno di una divinità impazzita. E nel campo, insieme al fremito della rivolta, comincia a correre la voce di un Angelo assassino che aleggia tra i blocchi... Giorno dopo giorno, nel corso delle indagini Paul verrà a contatto con la realtà indicibile del campo, con l'umanità offesa delle vittime e quella, alienata, dei carnefici.
Fake! La vera storia di Elmyr De Hory, il più grande falsario di tutti i tempi
di Clifford Irving
editore: Lupetti
pagine: 277
Elmyr de Hory è un raffinato aristocratico a cui il destino ha tolto tutto, tranne la geniale capacità di imitare i più grandi artisti del Ventesimo secolo. Fernand Legros è un brillante omosessuale di origine egiziana che decide di farsi finanziare la passione per i gingilli costosi e i bei ragazzi da facoltosi amanti dell'arte. Réal Lessard è un bellissimo giovane che diviene prima il protetto e poi l'amante di Fernand, per arrivare infine a superarlo in astuzia e immoralità. Fake! è la storia di Elmyr de Hory, abilissimo falsario che, nel corso della vita, dipinse migliaia di tele contraffatte, oggigiorno valutate più di sessanta milioni di dollari sul mercato internazionale dell'arte. Nessuna tecnica era troppo difficile da imitare per Elmyr, che era in grado di passare con disinvoltura da un Picasso a un Renoir, da un Modigliani a un Matisse; le sue tele venivano poi rivendute alle più prestigiose gallerie d'arte e ai musei di tutto il mondo. Clifford Irving ben descrive l'esotica, sgargiante, controversa vita di Elmyr, rifugiato ungherese, dai suoi inizi parigini fino all'ultima, rocambolesca, fuga a Ibiza. Il romanzo è arricchito da una postfazione inedita dell'autore, nella quale Irving svela gli inquietanti retroscena di questa storia di falsi, di intrighi e di verità negate. Dal libro, nel 1973, venne tratto il film di Orson Welles "F come Falso", nel quale l'autore appare in un piccolo carneo.
The hoax. La vera storia della più grande truffa editoriale
di Irving Clifford
editore: Edizioni clandestine
pagine: 381
La sorprendente narrazione di Clifford Irving e della sua truffa sulla presunta biografia di Howard Hughes, magnate dell'indus