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Libri di Ivan Foletti

Objects, relics, and migrants. The basilica of Sant'Ambrogio in Milan and the cult of its saints (386-972)

di Ivan Foletti

editore: Viella

pagine: 248

La basilica ambrosiana di Milano, edificata per la prima volta negli anni di Ambrogio (374-397) e ricostruita radicalmente all
45,00

Oggetti, reliquie e migranti. La basilica ambrosiana e e il culto dei suoi santi (386-973)

di Ivan Foletti

editore: Viella

pagine: 250

La basilica ambrosiana di Milano, edificata per la prima volta negli anni di Ambrogio (374-397) e ricostruita radicalmente all
35,00

The fifth century in Rome. Art, liturgy, patronage

editore: Viella

pagine: 312

The objective of this book is to draw attention to fifth-century Rome - to those hundred years which even today need to be loo
48,00

Zona liminare. Il nartece di Santa Sabina a Roma, la sua porta e l'iniziazione cristiana

editore: Viella

pagine: 348

Sulla sommità dell'Aventino si erge la basilica di Santa Sabina, tra i più significativi monumenti tardoantichi. Il suo ingresso principale è costituito da un ampio nartece, caratterizzato dalla presenza di opere straordinarie, quali l'antica porta lignea, la decorazione a imitazione del marmo di V secolo e l'imago altomedievale della Theotokos. Il nartece, per anni trascurato negli studi, doveva essere, in origine, uno degli ambienti di maggior fasto e importanza dell'intero edificio e, soprattutto, non un semplice spazio a servizio delle opere ma il luogo per cui queste erano state pensate. Destinato con ogni probabilità principalmente a catecumeni e penitenti, doveva essere una vera e propria zona liminare, mondo tra i mondi, zona di transito fisico e spirituale. Il presente volume indaga questo luogo a tutto tondo, con un'attenzione particolare alla sua storiografia, all'archeologia del monumento e alle sue decorazioni, rivelandone la facies tardoantica straordinariamente conservata nella sostanza. Si propone al lettore uno sguardo sinergico, volto a mostrare come la coesistenza dei diversi media permetta una più esaustiva comprensione dello scenario artistico tardoantico.
48,00

Da Bisanzio alla Santa Russia. Nikodim Kondakov (1844-1925) e la nascita della storia dell'arte in Russia

di Ivan Foletti

editore: Viella

pagine: 280

Questo libro è una vera avventura biografica: traccia la storia della vita e dell'opera di Nikodim Kondakov, pioniere degli studi tardo antichi e bizantini nell'Europa orientale prima e dopo la Rivoluzione russa; ne segue le vicende complesse e drammatiche, dalle origini modeste agli studi, alla fondazione geniale di un intero e innovatore campo di studi: la pionieristica e precocissima storia dell'arte in Russia; alla carriera, luminosa e fortunatissima, e poi ai traumi della rivoluzione, alla vita raminga, alla precarietà e alla dipendenza dai committenti. Attraverso e nonostante queste fasi drammatiche, che sono fasi della storia, e fasi della vita dello studioso, gli studi di Kondakov disegnano una vasta geografia della cultura tardoantica e medievale tra il Mediterraneo e gli Urali; toccano orizzonti lontani, da cui si intravedono le migrazioni dei popoli asiatici e la nascita composita dell'Europa medievale con i suoi valori cristiani; percorrono i tragitti della storia servendosi delle tracce visive lasciate dal passato, dagli oggetti, e dai monumenti. Ricostruire le vicende biografiche ed esistenziali di Nikodim Kondakov è un complemento indispensabile alla comprensione di una fase critica fondatrice della storia dell'arte e anche, più in generale, della storia della Russia e dei paesi che lo studioso attraversò nella sua lunga e tormentata vita.
35,00

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