Libri di Ivana Pais
Crowdfunding. La via collaborativa all'imprenditorialità
editore: Egea
pagine: 200
La parola crowdfunding è entrata nell'uso insieme a tutto il vocabolario dei nuovi modi di lavorare e fare impresa che, all'in
Protagonisti della rappresentanza. Viaggio esplorativo tra i delegati della Cisl lombarda
editore: Il mulino
pagine: 342
Il nuovo assetto delle relazioni industriali sta facendo crescere la rilevanza strategica della contrattazione aziendale
Fondamenti di sociologia economica
editore: Egea
pagine: 500
Questo manuale è rivolto agli studenti di sociologia economica e a chi si avvicina per la prima volta alla disciplina
Crowdfunding. La via collaborativa all'imprenditorialità
editore: Egea
pagine: 200
La parola crowdfunding è entrata nell'uso insieme a tutto il vocabolario dei nuovi modi di lavorare e fare impresa che vanno sotto il nome di sharing economy. un ripensamento strutturale dei rapporti tra economia e società imperniato sui concetti di collaborazione e condivisione. Analizzare l'innovativa modalità di raccolta fondi che si muove tra la folla e lo spazio della rete significa oggi aprire una finestra sull'Italia che investe per uscire dalla crisi. Con uno sguardo attento al nostro paese ma capace di alzarsi a una prospettiva globale e con un approccio metodologicamente sistematico, il volume disegna un quadro completo del fenomeno e di tutti gli ingredienti che entrano in gioco, abilitati dalle tecnologie della rete: apertura, progettualità, partecipazione, connessione, reputazione, fiducia, trasparenza... I differenti modelli di crowdfunding e le norme che li regolano, le diverse piattaforme e le loro specificità, la costruzione della proposta e del modello di business, la strategia digitale e il piano di marketing, la misurazione dei risultati e le relazioni con i sostenitori: ogni aspetto è spiegato, dal concepimento dell'idea alla fase che segue la chiusura della campagna. Oltre cinquanta case history si intrecciano alla trattazione, fornendo consigli da seguire e richiami sugli errori più comuni o insidiosi da evitare. Un ricco apparato di contenuti digitati dà spazio ad approfondimenti, testimonianze dirette, documenti, suggerimenti operativi, sitografie.
La rete che lavora. Mestieri e professioni nell'era digitale
di Ivana Pais
editore: Egea
pagine: 152
Il lavoro è diventato un oggetto sempre più sfuggente: non solo le scienze sociali, anche la letteratura, il cinema e l'arte hanno perso la capacità di rappresentarlo. Le associazioni sono in affanno: faticano a entrare in relazione con lavoratori dispersi e mobili, non riescono a individuare bisogni collettivi su cui costruire le proprie piattaforme contrattuali, hanno perso quel senso di appartenenza necessario all'esercizio della rappresentanza. I siti di social network sono una piazza, dove incontrarsi e parlare del proprio lavoro, ma anche un auditorium, dove confrontarsi e riflettere, una fiera, dove mettere in mostra i propri prodotti e un mercato, dove scambiare risorse. Attraverso i social network, l'azione collettiva lascia il passo a quella connettiva, l'appartenenza alla connessione, la solidarietà alla collaborazione. Questo libro raccoglie le esperienze e i racconti del lavoro che cambia, attraverso i social media. Storie di lavoratori che nei social network vedono cadere i confini tra i loro ruoli e cercano nuove modalità per rappresentare la propria identità e costruire una reputazione; storie di persone che navigano le reti per cercare lavoro; storie di dipendenti alla ricerca di informazioni e occasioni di confronto che vadano oltre i confini delle loro aziende; storie di professionisti che nei social media costruiscono nuove comunità professionali.