Libri di Janeczek Helena
La ragazza con la Leica
di Helena Janeczek
editore: Guanda
pagine: 336
Il 1° agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa Parigi
Cibo
di Helena Janeczek
editore: Guanda
pagine: 284
"Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo", diceva Oscar Wilde
La ragazza con la Leica
di Helena Janeczek
editore: Guanda
pagine: 336
«Così era finita Gerda Taro, per non aver voluto abbandonare il fronte quando non c'era più nessuna speranza, ed era rimasta f
Lezioni di tenebra
di Helena Janeczek
editore: Guanda
pagine: 208
«Due cose non si possono guardare in faccia: il sole e la morte» ha scritto La Roche-foucauld nelle sue Massime
La ragazza con la Leica
di Helena Janeczek
editore: Guanda
pagine: 333
Il 1° agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa Parigi
Le rondini di Montecassino
di Helena Janeczek
editore: Guanda
pagine: 362
Montecassino, 1944. Per cinque mesi, gli alleati cercano di sfondare la Linea Gustav. Fra le unità che compongono le loro armate non ci sono solo americani e inglesi, ma anche truppe di altri continenti che il vortice della guerra mondiale ha risputato in Ciociaria: indiani, nepalesi e persino un battaglione di maori della Nuova Zelanda. Ci sono i marocchini, colpevoli di stupri di massa e per questo gli unici soldati coloniali ricordati. Ci sono i polacchi, un esercito formato da ex deportati dei gulag che combattono in terra straniera per la libertà della Polonia dai totalitarismi. Fanno parte di quella strana compagine anche un migliaio di ebrei che imbracciano le armi per il puro diritto a esistere. E ci sono i civili, con la loro sofferenza, tra due fuochi. Chi erano quegli uomini esclusi dall'immaginario della Seconda guerra mondiale? Helena Janeczek cerca di rispondere con storie semplici. Quella di John Wilkins, soldato texano caduto nel cruento e inutile tentativo di attraversare un fiume. Quella di Rapata Sullivan, nipote di un veterano del battaglione maori da poco deceduto che presenzia al posto del nonno alle celebrazioni della battaglia. Quella di Edoardo Bielinski e Anand Gupta, due amici cresciuti a Roma che a Cassino ci vanno quasi per spirito di avventura, mentre aspettano di capire cosa sarà di loro dopo il liceo. E quella di Rachida, un'immigrata marocchina, a servizio da una coppia di vecchi italiani.
Lezioni di tenebra
di Helena Janeczek
editore: Guanda
pagine: 200
Un libro particolare, un romanzo nutrito di autobiografia, che diventa anche biografia di una generazione
Le rondini di Montecassino
di Helena Janeczek
editore: Guanda
pagine: 362
Montecassino, 1944. Per cinque mesi, gli alleati cercano di sfondare la Linea Gustav. Fra le unità che compongono le loro armate non ci sono solo americani e inglesi, ma anche truppe di altri continenti che il vortice della guerra mondiale ha risputato in Ciociaria: indiani, nepalesi e persino un battaglione di maori della Nuova Zelanda. Ci sono i marocchini, colpevoli di stupri di massa e per questo gli unici soldati coloniali ricordati. Ci sono i polacchi, un esercito formato da ex deportati dei gulag che combattono in terra straniera per la libertà della Polonia dai totalitarismi. Fanno parte di quella strana compagine anche un migliaio di ebrei che imbracciano le armi per il puro diritto a esistere. E ci sono i civili, con la loro sofferenza, tra due fuochi. Chi erano quegli uomini esclusi dall'immaginario della Seconda guerra mondiale? Helena Janeczek cerca di rispondere con storie semplici. Quella di John Wilkins, soldato texano caduto nel cruento e inutile tentativo di attraversare un fiume. Quella di Rapata Sullivan, nipote di un veterano del battaglione maori da poco deceduto che presenzia al posto del nonno alle celebrazioni della battaglia. Quella di Edoardo Bielinski e Anand Gupta, due amici cresciuti a Roma che a Cassino ci vanno quasi per spirito di avventura, mentre aspettano di capire cosa sarà di loro dopo il liceo. E quella di Rachida, un'immigrata marocchina, a servizio da una coppia di vecchi italiani.