Libri di John Wyndham
Il giorno dei trifidi
di John Wyndham
editore: Neri Pozza
pagine: 352
Quando il biologo Bill Masen si sveglia in un letto d'ospedale con gli occhi bendati, lo attende un'amara sorpresa
Il villaggio dei dannati
di John Wyndham
editore: Meridiano zero
pagine: 264
Richard Gayford e sua moglie, di ritorno da una breve vacanza di un giorno a Londra, si trovano davanti a uno scenario alquant
I trasfigurati
di John Wyndham
editore: Beat
pagine: 220
David Strorm è un ragazzo di Waknuk, una comunità ordinata, osservante delle leggi e timorata di Dio, che comprende circa un centinaio di case grandi e piccole ed è uno dei pochi villaggi sopravvissuti al disastro atomico che ha devastato la terra. Suo padre è il più ricco proprietario terriero del paese, una persona influente che amministra la legge temporale come magistrato e tiene il sermone in chiesa la domenica, spiegando con chiarezza le leggi e le opinioni che vigono in cielo sui più disparati argomenti morali e materiali. Sulle pareti di casa Strorm spiccano, come unico segno di decorazione, dei pannelli di legno su cui sono artisticamente incise citazioni prese dai Pentimenti, la bibbia dei sopravvissuti di Waknuk: "Solo l'immagine di Dio è Uomo", "Mantieni pura la Creazione del Signore" ecc. Il pannello più grande pende dalla parete di fronte alla porta d'ingresso. Serve a ricordare a chiunque entri in casa: "Guardati dal Mutante!". David è vissuto sin dalla più tenera età nella convinzione che "Benedetta sia la Norma" e che soltanto "nella purezza stia la salvezza", ma quando nella campagna attorno al paese si imbatte in Sophie, una piccola Mutante i cui piedi hanno sei dita, rinnega i dettami religiosi del padre e decide di tenere quel segreto per sé. Dopo aver scoperto, però, di essere lui stesso un Mutante capace di comunicare a distanza, di "chiacchierare con forme-pensate" con altri otto ragazzi del villaggio e dei distretti vicini...
Il giorno dei Trifidi
di John Wyndham
editore: Mondadori
pagine: 252
Il primo segnale è una straordinaria pioggia di meteoriti verdi che scende su Londra illuminandone il cielo notturno e toglie la vista a chiunque vi assista. Poi, l'invasione: quei corpi celesti contenevano infatti i semi di piante mostruose che crescono a una velocità mai vista, si spostano e inghiottono qualunque essere vivente, umani compresi. Solo una piccola colonia sull'isola di Wight è ancora immune, ma la civiltà, impazzita di terrore, per sopravvivere si è riassestata su spietate basì feudali... Ospitato a puntate sulla rivista americana "Colier's" nel 1951, "Il giorno dei Trifidi" è stato un immediato successo, la prima affermazione di massa della fantascienza al di fuori del ristretto ambiente degli appassionati, dopo gli ormai lontani trionfi di H.G. Wells. Da un giorno all'altro, i silenziosi e letali trifidi si sono conquistati un posto nell'ampia galleria di creature mostruose che l'uomo è andato nei secoli evocando per dare corpo ai più nascosti fantasmi della propria immaginazione.
Considera le sue abitudini
di John Wyndham
editore: Nottetempo
pagine: 127
In un futuro imprecisato, la narratrice si sveglia per ritrovarsi in un mondo di donne. Ma questa non è la sorpresa maggiore. Nelle conversazioni con le donne che le girano intorno sollecite e incuriosite, il mondo che conosceva appare improvvisamente diverso, orribilmente travisato, pieno di pregiudizi nei confronti degli uomini, che invano la narratrice tenta di smentire. Man mano che si addentra nel nuovo mondo e lo conosce meglio, scopre anche chi fu a determinare lo sterminio della razza maschile, e come retrospettivamente impedirlo... Ma è proprio questo che farà? E siamo sicuri che è una buona idea?