Libri di Julio Cabrera
Da Aristotele a Spielberg. Capire la filosofia attraverso i film
di Julio Cabrera
editore: Mondadori bruno
pagine: 341
Aristotele e "Ladri di biciclette", Bacone e Steven Spielberg, Descartes e "La finestra sul cortile", sono alcuni degli intrecci che attraversano questo libro. Partendo dal presupposto che la filosofia non può essere concepita come qualcosa di già perfettamente definito al momento in cui nasce il cinema, in ogni capitolo l'autore analizza uno o più film appositamente scelti per affrontare ogni volta un problema filosofico fondamentale. Il lettore s'imbatterà in una serie di analisi dei vari film che intendono far risaltare proprio quei tratti capaci di proporre una sperimentazione viva di ogni specifico problema filosofico sollevato.
Da Aristotele a Spielberg. Capire la filosofia attraverso i film
di Julio Cabrera
editore: Mondadori bruno
pagine: 352
Da Aristotele a Spielberg. Capire la filosofia attraverso i film
di Julio Cabrera
editore: Mondadori bruno
pagine: 352
Aristotele e "Ladri di biciclette", Bacone e Steven Spielberg, Descartes e "La finestra sul cortile", sono alcuni degli intrecci che attraversano questo libro. Partendo dal presupposto che la filosofia non può essere concepita come qualcosa di già perfettamente definito al momento in cui nasce il cinema, in ogni capitolo l'autore analizza uno o più film appositamente scelti per affrontare ogni volta un problema filosofico fondamentale. Il lettore s'imbatterà in una serie di analisi dei vari film che intendono far risaltare proprio quei tratti capaci di proporre una sperimentazione viva di ogni specifico problema filosofico sollevato.
Perseguiteranno anche voi. Una diocesi su strade di perdono e di pace
di Julio Cabrera
editore: Emi
pagine: 256
La Chiesa italiana, a parte eccezioni statisticamente poco rilevanti, appare ben integrata nella società, del tutto a proprio agio nel sistema economico, politico, mediatico e militare che la governa. Gerarchia e fedeli sono perfettamente adattati a una società del profitto, del consumismo, della corruzione, della menzogna, del disprezzo per la persona umana e per ogni valore di giustizia e di solidarietà. Manca la profezia. Ecco perché questo libro, che parla del Guatemala e fa risuonare alta la voce dei martiri guatemaltechi - martiri della carità e della giustizia, vittime senza numero del disprezzo per i poveri - è di estrema attualità in Italia. Un vescovo coraggioso, Julio Cabrera Ovalle, passando in rassegna, con la riflessione di grandi personalità e la partecipazione attiva di tutta la realtà diocesana, le piaghe del suo popolo, il popolo quiché del Guatemala, ha pensato di venerarle e celebrarle come piaghe di Cristo. Non più, quindi, sangue che grida vendetta, ma sangue che salva. L'EMI, presentando questo libro alla Chiesa italiana e a ogni cristiano, è convinta che ancora una volta lo Spirito Santo ci parla attraverso la vita di una giovane Chiesa e ci chiede di ritrovare la strada della croce.