Libri di Keith Haring
Diari
di Keith Haring
editore: Mondadori
pagine: 384
Il graffitista Keith Haring ha tenuto un diario per tutta la sua vita, fino a un mese prima di morire a causa dell'Aids, nel 1
Dieci
di Keith Haring
editore: Mondadori
pagine: 16
Contare da 1 a 10, o ritornare da 10 a 1, anche in inglese, in spagnolo, in francese e in tedesco: ecco un modo per divertirsi e imparare le lingue con gli irresistibili e coloratissimi disegni di Haring, un'icona che ha saputo far conoscere la sua arte in tutto il mondo. Età di lettura: da 3 anni.
Voglio stare sempre sveglio!
di Keith Haring
editore: Mondadori
pagine: 28
Le profonde, esilaranti, inaspettate, stupefacenti reazioni dei bambini messi di fronte ad alcune delle opere di uno dei più importanti artisti contemporanei americani, Keith Haring. Arte e innocenza, cultura e natura, sintesi e analisi: nel dialogo immaginario tra artista e bambini, le parti si fondono, si scambiano, si ribaltano. E così l'arte trova negli occhi dei bambini la sua critica più feroce, meno filtrata, più spontanea, vera e divertente. Età di lettura: da 6 anni.
Il grande libro delle piccole cose
di Keith Haring
editore: Mondadori
pagine: 80
Questo è il grande libro delle piccole cose. Keith Haring lo creò appositamente per la figlia di un amico, il famoso pittore italiano Francesco Clemente, come regalo per il suo settimo compleanno. Lo riempì di scritte e disegni, e inventò per lei un piccolo parco giochi per le mani: uno spazio libero in cui tagliare, incollare, dipingere, scrivere, piegare, elencare, archiviare qualunque cosa. Purché piccola. Piccole cose regalate, raccontate, ascoltate, da chiudere in una grossa borsa blu o che vivono in fondo al mare. Ogni pagina è un cassetto, un'opera d'arte incompleta che aspetta il contributo del lettore per prendere vita: non solo quello della piccola Nina Clemente, che dal 1988 è cresciuta, ma quello dei bambini di tutto il mondo. Età di lettura: da 5 anni.
Diari
di Haring Keith
editore: Mondadori
Il graffitista Keith Haring ha tenuto un diario per tutta la sua vita, fino a un mese prima di morire a causa dell'Aids, nel 1