Libri di Kristof Agota
John e Joe-Un ratto che passa
di Agota Kristof
editore: Einaudi
pagine: 103
Il teatro di Agota Kristof si snoda sul filo di una comicità che a un certo punto deraglia nell'amarezza o nell'angoscia
Il mostro e altre storie
di Agota Kristof
editore: Casagrande
pagine: 130
Un mostro che semina morte, ma che il popolo adora, inebriato com'è dal suo profumo
Chiodi
di Agota Kristof
editore: Casagrande
pagine: 100
Quando nel 1956, poco più che ventenne, Agota Kristof fugge dall'Ungheria con la sua bambina di quattro mesi, oltre che dal pa
Ieri
di Agota Kristof
editore: Einaudi
Tobias Horvath è un emigrato, ogni suo giorno scorre nella quotidiana lentezza dell'abitudine e della ripetizione di gesti vuoti. Ha trascorso l'infanzia nella miseria, all'ombra della madre che era la ladra, la mendicante, la prostituta del paese. Quando, tra i molti che vedeva entrare e uscire di casa, ha scoperto chi era suo padre, Tobias ha preso un lungo coltello e glielo ha affondato nella schiena.
Trilogia della città di K.
di Kristof Agota
editore: Einaudi
pagine: 384
Quando "Il grande quaderno" apparve in Francia a metà degli anni Ottanta, fu una sorpresa
La vendetta
di Kristof Agota
editore: Einaudi
pagine: 88
Personaggi senza identità, senza nessuna adesione al mondo in cui vivono, con una percezione distorta e allucinata che li indu
Dove sei Mathias?
di Kristof Agota
editore: Casagrande
pagine: 51
In questi due racconti ritornano le ossessioni di Agota Kristof: l'infanzia e la sua terrificante lungimiranza, la disperazion
Trilogia della città di K
di Kristof Agota
editore: Einaudi
pagine: 384
Quando "Il grande quaderno" apparve in Francia a metà degli anni Ottanta, fu una sorpresa
L'analfabeta. Racconto autobiografico
di Agota Kristof
editore: Casagrande
pagine: 53
Undici capitoli per undici episodi della sua vita, dalla bambina che divora i libri in Ungheria alla scrittura dei primi libri in francese. L'infanzia felice, la povertà del dopoguerra, gli anni di solitudine in collegio, la morte di Stalin, la lingua materna e le lingue nemiche (il tedesco, il russo e in un certo senso anche il francese), la fuga in Austria e l'arrivo a Losanna, profuga con un bebè.
Trilogia della città di K
di Kristof Agota
editore: Einaudi
Quando "Il grande quaderno" apparve in Francia a metà degli anni Ottanta, fu una sorpresa